Mostra Franco Fontana. Sintesi - Modena

A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il
Aggiornato il
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Modena
La mostra ripercorre oltre sessant’anni di carriera dell’artista modenese Franco Fontana (Modena, 1933) e traccia i suoi rapporti con alcuni dei più autorevoli autori della fotografia del Novecento.
L’esposizione si sviluppa nelle tre sedi della Palazzina dei Giardini, del MATA - Ex Manifattura Tabacchi e della Sala Grande di Palazzo Santa Margherita, ed è suddivisa in due sezioni.
La prima, curata da Diana Baldon, direttrice di Fondazione Modena Arti Visive, rappresenta la vera sintesi del percorso artistico di Franco Fontana, attraverso trenta opere, la maggior parte delle quali inedite, realizzate tra il 1961 e il 2017, selezionate dal vasto archivio fotografico dell’artista. Questo nucleo si concentra su quei lavori come i paesaggi urbani e naturali, che conducono il visitatore in un ideale viaggio che lega Modena a Cuba, alla Cina, agli Stati Uniti e al Kuwait.
La seconda sezione, curata dallo stesso Franco Fontana, propone una selezione di circa cento fotografie che l'artista ha donato nel 1991 al Comune di Modena e Galleria Civica che costituisce un’importante costola del patrimonio collezionistico ora gestito da Fondazione Modena Arti Visive.
Tale collezione delinea i rapporti intrecciati dall’artista con i grandi protagonisti della fotografia internazionale. A metà degli anni settanta, Fontana inizia infatti a scambiare stampe con altri fotografi internazionali, raccogliendo negli anni oltre 1600 opere di molti tra i nomi più significativi della fotografia italiana e internazionale, da Mario Giacomelli a Luigi Ghirri e Gianni Berengo Gardin, da Arnold Newman a Josef Koudelka e Sebastião Salgado.
Questa sezione testimonia la vastità e la genuinità delle relazioni di Fontana con colleghi di tutto il mondo, in molti casi divenute legami di amicizia profonda, e la stima di cui è circondato, attestata dalle affettuose dediche spesso presenti sulle fotografie.
La mostra è realizzata in collaborazione con il festival Fotografia Europea di Reggio Emilia, che nell’edizione 2019 sarà dedicato al tema “LEGAMI. Intimità, relazioni, nuovi mondi”.
L’esposizione si sviluppa nelle tre sedi della Palazzina dei Giardini, del MATA - Ex Manifattura Tabacchi e della Sala Grande di Palazzo Santa Margherita, ed è suddivisa in due sezioni.
La prima, curata da Diana Baldon, direttrice di Fondazione Modena Arti Visive, rappresenta la vera sintesi del percorso artistico di Franco Fontana, attraverso trenta opere, la maggior parte delle quali inedite, realizzate tra il 1961 e il 2017, selezionate dal vasto archivio fotografico dell’artista. Questo nucleo si concentra su quei lavori come i paesaggi urbani e naturali, che conducono il visitatore in un ideale viaggio che lega Modena a Cuba, alla Cina, agli Stati Uniti e al Kuwait.
La seconda sezione, curata dallo stesso Franco Fontana, propone una selezione di circa cento fotografie che l'artista ha donato nel 1991 al Comune di Modena e Galleria Civica che costituisce un’importante costola del patrimonio collezionistico ora gestito da Fondazione Modena Arti Visive.
Tale collezione delinea i rapporti intrecciati dall’artista con i grandi protagonisti della fotografia internazionale. A metà degli anni settanta, Fontana inizia infatti a scambiare stampe con altri fotografi internazionali, raccogliendo negli anni oltre 1600 opere di molti tra i nomi più significativi della fotografia italiana e internazionale, da Mario Giacomelli a Luigi Ghirri e Gianni Berengo Gardin, da Arnold Newman a Josef Koudelka e Sebastião Salgado.
Questa sezione testimonia la vastità e la genuinità delle relazioni di Fontana con colleghi di tutto il mondo, in molti casi divenute legami di amicizia profonda, e la stima di cui è circondato, attestata dalle affettuose dediche spesso presenti sulle fotografie.
La mostra è realizzata in collaborazione con il festival Fotografia Europea di Reggio Emilia, che nell’edizione 2019 sarà dedicato al tema “LEGAMI. Intimità, relazioni, nuovi mondi”.
Regione: Emilia Romagna
Luogo: Fondazione Modena Arti Visive, Palazzo Santa Margherita, corso Canalgrande 103; Palazzina dei Giardini, corso Cavour 2; MATA, Ex Manifattura Tabacchi, via della Manifattura dei Tabacchi 83
Telefono: 059/2032911; 059/2032940
Orari di apertura: 11-13; 16-19; sabato, domenica e festivi 11-19. Lunedì e martedì chiuso. Dal 17 giugno: 17-22 da giovedì a domenica
Costo: 6 euro; ridotto 4 euro. Mercoledì ingresso libero
Dove acquistare: https://fmav.org
Sito web: https://fmav.org
Organizzatore: Fondazione Modena Arti Visive in collaborazione con il festival Fotografia Europea di Reggio Emilia,
