Mostra Francesco Somaini. Immaginare scultura 2. La pittura (1950-1965) - Milano
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Milano
La mostra dedicata allo scultore lombardo Francesco Somaini (1926-2005) presenta sessantacinque opere realizzate negli anni Cinquanta e Sessanta rappresentative delle diverse fasi creative e delle tecniche utilizzate con l’obiettivo di condurre il visitatore nel cuore del laboratorio dell’artista: dipinti e graffiti su tavola, opere pittoriche su tela e su lamiera ripresa a fuoco.
Lavori utilmente messi a confronto con disegni a matita, carboncino e inchiostro e sculture coeve in gesso, conglomerato ferrico, piombo, ferro e bronzo.
Il percorso espositivo approfondisce l'argomento in sezioni tematico-cronologiche che analizzano le stagioni dell'aggiornamento alle avanguardie d'Oltralpe, dell'adesione al MAC-ESPACE e all'Informale.
Il confronto tra la pratica pittorica e quella plastica permette di evidenziare lo stretto rapporto tra le due attività, nell'ambito dell'immaginazione e talora della rappresentazione.
Somaini talvolta torna a riflettere nella pittura su sculture già realizzate, riservando loro un secondo sguardo critico, una sorta di rilettura a colori, alternativa alla ripresa fotografica, pratica del resto da lui stesso condotta.
In una serie di piccoli graffiti su tavola realizzati nel 1957, Somaini studia invece alcuni motivi che vengono sviluppati nell’opera plastica della grande stagione informale, che lo vede raggiungere notorietà internazionale, anticipando anche l’originale finitura delle fusioni attraverso la politura di alcune parti, che diviene caratteristica della sua attività creativa.
Lavori utilmente messi a confronto con disegni a matita, carboncino e inchiostro e sculture coeve in gesso, conglomerato ferrico, piombo, ferro e bronzo.
Il percorso espositivo approfondisce l'argomento in sezioni tematico-cronologiche che analizzano le stagioni dell'aggiornamento alle avanguardie d'Oltralpe, dell'adesione al MAC-ESPACE e all'Informale.
Il confronto tra la pratica pittorica e quella plastica permette di evidenziare lo stretto rapporto tra le due attività, nell'ambito dell'immaginazione e talora della rappresentazione.
Somaini talvolta torna a riflettere nella pittura su sculture già realizzate, riservando loro un secondo sguardo critico, una sorta di rilettura a colori, alternativa alla ripresa fotografica, pratica del resto da lui stesso condotta.
In una serie di piccoli graffiti su tavola realizzati nel 1957, Somaini studia invece alcuni motivi che vengono sviluppati nell’opera plastica della grande stagione informale, che lo vede raggiungere notorietà internazionale, anticipando anche l’originale finitura delle fusioni attraverso la politura di alcune parti, che diviene caratteristica della sua attività creativa.
Regione: Lombardia
Luogo: Fondazione Francesco Somaini Scultore, corso di Porta Vigentina 31, ingresso da via Cassolo
Telefono: 02/58311707
Orari di apertura: 10-17 giovedì, venerdì, sabato. Venerdì 3 e sabato 4 marzo, in occasione di Museocity, visite guidate: venerdì 3 marzo ore 13 e sabato 4 marzo ore 10,30
Costo: Ingresso libero con prenotazione, scrivendo a fondazione.somaini@gmail.com o telefonando al numero 02/58311707
Dove acquistare: 0 - ingresso libero con prenotazione
Sito web: www.francescosomaini.org
Organizzatore: Fondazione Francesco Somaini Scultore