Mostra Fernando Garbellotto. Reti frattali; sistemi in relazione - Venezia

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 10/09/2022 Aggiornato il 10/09/2022
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Venezia
La Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, nella sua sede di Palazzetto Tito, ospita la mostra dedicata all'artista Fernando Garbellotto (Portogruaro, Venezia,1955), che da diversi decenni prosegue la sua indagine sullo sviluppo del concetto di frattale in arte.

L’esposizione propone, in una selezione di 25 opere realizzate tra 2019 e il 2022, le caratteristiche reti frattali, complessi lavori concepiti come veri e propri sistemi che traggono la loro forza non dai singoli elementi ma dall’interazione tra essi.

Le reti frattali costituiscono la peculiarità della produzione artistica di Fernando Garbellotto che, dalla fine degli anni ’80, affascinato dalle teorie di Benoit Mandelbrot sul caos e sui frattali e sul superamento della geometria Euclidea nella rappresentazione della natura, traccia un nuovo campo di indagine e si avvia verso nuove rappresentazioni iconografiche.

Garbellotto compone infatti il suo lavoro annodando strisce di tela pittorica che si ripetono costantemente in maniera simile a quanto avviene nei frattali creando una trama di interrelazioni, la rete, punto di arrivo del passaggio dall’insieme al sistema.

Nelle sue opere la tela non è più supporto pittorico ma, tagliata e riassemblata, diventa lo strumento per tessere e dar corpo alla complessità della natura. Nella realizzazione dei nodi trasferisce energia alla materia facendola diventare sistema.

L’interconnessione è la chiave della sua poetica che realizza concretamente in queste opere nelle quali rappresenta una struttura di pensiero sistemico, semplice ma articolata: "Si genera Sistema - afferma l’artista - quando le proprietà del tutto sono superiori alla somma delle proprietà delle singole parti. La struttura “a rete” è l’esempio essenziale di Sistema. La vita, qualsiasi forma di vita sulla Terra, non è altro che un sistema di reti all’interno di altri sistemi di reti".

Quello elaborato da Garbellotto nelle sue opere è un concetto trasversale che, dalla tecnologia alla sociologia sino ai più recenti studi sul rapporto spazio/tempo, esprime rapporti di interazione.
Egli sostiene che la rete può ormai essere considerata l’immagine che meglio rappresenta e sintetizza il nostro tempo e la percezione del mondo vivente come rete di relazioni ha conquistato una posizione sempre più centrale.

La globalizzazione dei mercati, degli spostamenti di persone e merci, la circolazione massima dell’informazione, la rivoluzione di internet e dei social network, ma anche la filosofia dell’Ecologia Profonda, intesa come studio delle relazioni che legano fra loro tutti gli abitanti della terra, siano essi appartenenti al regno animale che a quello vegetale: questo cambiamento nei paradigmi del pensiero promette, come le precedenti rivoluzioni scientifiche, di rimodellare le aspettative fondamentali del senso comune sul mondo che ci circonda.

Dida: Rete frattale, 2015, tela tagliata e annodata montata su telaio, cm 183 x 145
Regione: Veneto
Luogo: Fondazione Bevilacqua La Masa, Palazzetto Tito, Dorsoduro 2826
Telefono: 041/5207797
Orari di apertura: 10,30-17,30. Lunedì chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.bevilacqualamasa.it
Organizzatore: Fondazione Bevilacqua La Masa
Fernando Garbellotto. Reti frattali; sistemi in relazione