Mostra Fabio Mauri. De Oppressione - Milano

A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Milano
Triennale Milano presenta la mostra dedicata a Fabio Mauri ((Roma, 1926 - 2009) in occasione del centenario della sua nascita.
La mostra è dedicata al tema dell’oppressione nell’opera di Fabio Mauri, tra i più importanti protagonisti dell’avanguardia italiana del secondo dopoguerra, e avvia le celebrazioni per il centenario della sua nascita che cadrà nel 2026 e che includerà diversi eventi, tra cui grandi mostre retrospettive itineranti, nonché la pubblicazione del catalogo generale delle opere.
Mauri è stato un autore capace di interrogare come pochi altri il “secolo breve” nelle sue contraddizioni, tra memoria, ideologia e potere delle immagini.
La sua opera, che ha spaziato dalla pittura al disegno, dalla scultura alla performance, dall’installazione alla scrittura, è segnata da una tensione costante tra dimensione individuale e collettiva, tra simbolo e documento, tra etica e determinismo storico.
Dalla fine degli anni Sessanta ha anticipato il tema, oggi attuale, del corpo come luogo di memoria e di riflessione critica sull’oppressione, sulle ideologie e sulla possibilità di trasmettere esperienze traumatiche collettive.
Mauri ha l’importante merito di aver anticipato, fin dalla fine degli anni Sessanta, il drammatico tema dell’oppressione nelle sue possibili declinazioni tipologiche, cronologiche e geografiche.
Per questa ragione, la mostra in Triennale Milano si concentra su un nucleo di opere realizzate tra la fine degli anni Sessanta e gli anni Duemila, capaci di portare in luce l’estrema attualità del lavoro dell’artista attraverso la centralità del tema dell’oppressione, in particolare nelle sue declinazioni legate alla cultura, all’identità e all’ideologia, approfondendo come nella storia e in diversi contesti geografici questi tre concetti siano divenuti motivi di sopraffazione.
La mostra è a cura di Ilaria Bernardi.
La mostra è dedicata al tema dell’oppressione nell’opera di Fabio Mauri, tra i più importanti protagonisti dell’avanguardia italiana del secondo dopoguerra, e avvia le celebrazioni per il centenario della sua nascita che cadrà nel 2026 e che includerà diversi eventi, tra cui grandi mostre retrospettive itineranti, nonché la pubblicazione del catalogo generale delle opere.
Mauri è stato un autore capace di interrogare come pochi altri il “secolo breve” nelle sue contraddizioni, tra memoria, ideologia e potere delle immagini.
La sua opera, che ha spaziato dalla pittura al disegno, dalla scultura alla performance, dall’installazione alla scrittura, è segnata da una tensione costante tra dimensione individuale e collettiva, tra simbolo e documento, tra etica e determinismo storico.
Dalla fine degli anni Sessanta ha anticipato il tema, oggi attuale, del corpo come luogo di memoria e di riflessione critica sull’oppressione, sulle ideologie e sulla possibilità di trasmettere esperienze traumatiche collettive.
Mauri ha l’importante merito di aver anticipato, fin dalla fine degli anni Sessanta, il drammatico tema dell’oppressione nelle sue possibili declinazioni tipologiche, cronologiche e geografiche.
Per questa ragione, la mostra in Triennale Milano si concentra su un nucleo di opere realizzate tra la fine degli anni Sessanta e gli anni Duemila, capaci di portare in luce l’estrema attualità del lavoro dell’artista attraverso la centralità del tema dell’oppressione, in particolare nelle sue declinazioni legate alla cultura, all’identità e all’ideologia, approfondendo come nella storia e in diversi contesti geografici questi tre concetti siano divenuti motivi di sopraffazione.
La mostra è a cura di Ilaria Bernardi.
Regione: Lombardia
Luogo: Triennale Milano, viale Emilio Alemagna 6
Telefono: 02/724341
Orari di apertura: 10,30-20. Lunedì chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: www.triennale.org
Organizzatore: Associazione Genesi in collaborazione con Triennale Milano e Studio Fabio Mauri – Associazione per l’Arte L’Esperimento del Mondo































