Mostra Evento “Sciaranuova Festival” -
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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(Catania)
L'iniziativa culturale più originale e d’impatto del territorio etneo è la rassegna di teatro in vigna “Sciaranuova festival”, appuntamento con il teatro di prosa nell’arena naturale della tenuta Sciaranuova.
Intitolato quest’anno “Il Cannocchiale Capovolto”, in omaggio alla capacità del teatro di capovolgere il punto di vista e lo sguardo sul mondo portando lo spettatore a contatto, al contempo, con l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande, il ciclo di eventi prevede due appuntamenti:
- sabato 23 luglio “Intimità” di Amor Vacui: la compagnia teatrale padovana indaga e scandaglia il concetto di intimità nelle relazioni interpersonali con le voci di Riccardo Bucci, Lorenzo Maragoni, Eleonora Panizzo
- sabato 30 luglio “De revolutionibus”: partendo dalle Operette Morali di Giacomo Leopardi "Il Copernico" e "Galantuomo e Mondo", Giuseppe Carullo e Cristiana Minasi esplorano la miseria e la nullità del genere umano e la rivoluzione che il teatro può apportare.
A curare la rassegna teatrale c’è Ottavia Casagrande, regista e scrittrice di formazione internazionale, alla sua seconda direzione a Sciaranuova
In “Intimità” lo spettatore viene trasportano nel nucleo centrale e incandescente di ogni relazione umana, l’intimità appunto. Intimità è un discorso, un’analisi, uno spettacolo, intorno alla nostra tendenza a ripetere, nelle relazioni, gli stessi schemi di comportamento. Tre attori cercano di parlarne, in modo a un tempo pubblico e privato.
In “De revolutionibus”, sulla miseria del genere umano, Giuseppe Carullo e Cristiana Minasi ci proiettano sideralmente lontani, a tu per tu con il sole.
Rivoluzione e miseria sono parole che riempiamo d’una natura ambigua e paradossale, nell’unica certezza di volerci aggrappare al teatro, fatto di piccole e povere cose, ma capace di grandissime riflessioni sul potere dell’uomo di ribellarsi e dunque ritrovarsi.
Intitolato quest’anno “Il Cannocchiale Capovolto”, in omaggio alla capacità del teatro di capovolgere il punto di vista e lo sguardo sul mondo portando lo spettatore a contatto, al contempo, con l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande, il ciclo di eventi prevede due appuntamenti:
- sabato 23 luglio “Intimità” di Amor Vacui: la compagnia teatrale padovana indaga e scandaglia il concetto di intimità nelle relazioni interpersonali con le voci di Riccardo Bucci, Lorenzo Maragoni, Eleonora Panizzo
- sabato 30 luglio “De revolutionibus”: partendo dalle Operette Morali di Giacomo Leopardi "Il Copernico" e "Galantuomo e Mondo", Giuseppe Carullo e Cristiana Minasi esplorano la miseria e la nullità del genere umano e la rivoluzione che il teatro può apportare.
A curare la rassegna teatrale c’è Ottavia Casagrande, regista e scrittrice di formazione internazionale, alla sua seconda direzione a Sciaranuova
In “Intimità” lo spettatore viene trasportano nel nucleo centrale e incandescente di ogni relazione umana, l’intimità appunto. Intimità è un discorso, un’analisi, uno spettacolo, intorno alla nostra tendenza a ripetere, nelle relazioni, gli stessi schemi di comportamento. Tre attori cercano di parlarne, in modo a un tempo pubblico e privato.
In “De revolutionibus”, sulla miseria del genere umano, Giuseppe Carullo e Cristiana Minasi ci proiettano sideralmente lontani, a tu per tu con il sole.
Rivoluzione e miseria sono parole che riempiamo d’una natura ambigua e paradossale, nell’unica certezza di volerci aggrappare al teatro, fatto di piccole e povere cose, ma capace di grandissime riflessioni sul potere dell’uomo di ribellarsi e dunque ritrovarsi.
Regione: Sicilia
Luogo: Cantina Planeta Sciaranuova, Contrada Sciara Nuova
Telefono: 0925/1955460
Orari di apertura: 19.30-23
Costo: 22 euro
Dove acquistare: https://link.dice.fm/planeta22
Sito web: https://planeta.it/news/sciaranuovafestival2022; www.planeta.it
Organizzatore: PLANETA