Mostra ELPÌS – Dove nasce la speranza - Milano

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 15/06/2025 Aggiornato il 15/06/2025
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Milano
L’Università Cattolica del Sacro Cuore presenta la mostra di Gianfranco Meggiato (Venezia, 1963), artista contemporaneo noto per il suo stile scultoreo capace di coniugare spiritualità, materia e metafisica.
Ospitata all’interno degli spazi dell’Ateneo, l’esposizione si articola nelle due sedi limitrofe di Milano, in Largo Gemelli e in via Carducci.

Il progetto si propone come una mostra non tradizionale pensata dagli studenti per gli studenti, ma non solo: un invito rivolto a tutti a vivere l’arte come momento di riflessione condivisa.

Per questo motivo la curatela è stata affidata alle studentesse dell’Università Cattolica Arianna Bono, Matilde Cauteruccio, Matilde Dante, Maria Laura Foti, Sara Ravelli, Alessandra Mara Sartori di Borgoricco e Melania Sisinno, con illustrazioni a cura di Francesca Iperico.

L’arte, presenza discreta ma potente, accende speranza, diffonde bellezza e semina possibilità là dove prende forma. Pertanto l’università, in quanto organismo vivente, diviene uno spazio unico in cui la creatività non solo trova posto, ma fiorisce in forme inattese.

Il progetto si sviluppa attraverso le forme fluide e meditative di Meggiato, interprete riconosciuto a livello internazionale per il dialogo tra arte e interiorità.
Le sue opere diventano una guida attraverso questa “città nascente”, un invito ai giovani a interrogarsi sulla propria idea di speranza, uno sguardo aperto, personale e collettivo, che parte dalle opere per arrivare al cuore delle domande contemporanee, sul futuro che ci attende.

In questa mostra non convenzionale le opere, esposte nei chiostri e nei luoghi di ritrovo universitari, esortano il visitatore a viverle in prima persona.
L’intento dell’artista è quello di promuovere un’interazione attiva e partecipata tra il pubblico e le sue opere: le sculture, infatti, non sono pensate come oggetti da osservare passivamente, ma come elementi da esplorare fisicamente.

Esse possono essere toccate e ruotate, in modo da instaurare un dialogo diretto e sensoriale tra l’opera e lo spettatore. Sette sono le opere esposte: Il Soffio della Vita, Colpo d’Ala, Risveglio, Il Volo, Lo Specchio dell’Assoluto (in Gemelli), L’Incontro, Oltre il Finito (in Carducci).

Ogni opera, con il suo linguaggio simbolico e visionario, accompagna il visitatore in un percorso di rinascita, speranza e riflessione esistenziale.
Le forme scolpite evocano archetipi universali come il coraggio nel dolore, la tensione verso l’oltre, il risveglio dell’anima e l’incontro con l’altro, componendo una riflessione visiva sull’umano e sul suo costante dialogo con l’invisibile.


Regione: Lombardia
Luogo: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, largo Gemelli 1 e via Carducci 28/30
Telefono: 02/72343770
Orari di apertura: 8-20 da lunedì a venerdì; 9-17 sabato. Domenica chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: https://www.unicatt.it/
Organizzatore: Università Cattolica del Sacro Cuore