Mostra Daniel Buren per Bergamo. Illuminare lo spazio, lavori in situ e situati - Bergamo
A cura di Manuela Vaccarone
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AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Bergamo
La GAMeC - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo presenta un nuovo, importante progetto espositivo di respiro internazionale all’interno dello storico Palazzo della Ragione, sede estiva della Galleria, un luogo simbolo della città italiana maggiormente colpita dalla recente pandemia che assume oggi una forte valenza simbolica, come segno di rinascita, oltre a portare con sé un connaturato valore artistico e di ricerca.
Nella Sala delle Capriate, i tessuti luminosi di Buren, presentati per la prima volta in un museo italiano, ridefiniscono gli ambienti storicamente destinati all’amministrazione e all’esercizio della giustizia cittadina, gettando “nuova luce” sulle antiche forme del Palazzo e sugli affreschi qui conservati, staccati dalle facciate delle case e dalle chiese dell’antico borgo urbano e qui collocati negli anni Ottanta del Novecento.
Quello del noto artista francese è un lavoro “per” e “nello” spazio, un unicum scultoreo con un forte connotato plastico, indipendente e anti-decorativo e, allo stesso tempo, con una predisposizione all’interpretazione e alla valorizzazione degli elementi artistici e architettonici preesistenti.
La mostra è curata da Lorenzo Giusti.
Nella Sala delle Capriate, i tessuti luminosi di Buren, presentati per la prima volta in un museo italiano, ridefiniscono gli ambienti storicamente destinati all’amministrazione e all’esercizio della giustizia cittadina, gettando “nuova luce” sulle antiche forme del Palazzo e sugli affreschi qui conservati, staccati dalle facciate delle case e dalle chiese dell’antico borgo urbano e qui collocati negli anni Ottanta del Novecento.
Quello del noto artista francese è un lavoro “per” e “nello” spazio, un unicum scultoreo con un forte connotato plastico, indipendente e anti-decorativo e, allo stesso tempo, con una predisposizione all’interpretazione e alla valorizzazione degli elementi artistici e architettonici preesistenti.
La mostra è curata da Lorenzo Giusti.
Regione: Lombardia
Luogo: Palazzo della Ragione, Sala delle Capriate, Città Alta, piazza Vecchia
Telefono: 035/270272
Orari di apertura: 16-20 da martedì a venerdì; 10-22 sabato e domenica. Lunedì chiuso. Gli orari di apertura potranno subire variazioni, consultare il sito gamec.it per informazioni
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: gamec.it
Organizzatore: GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo