Mostra Cristiano De Gaetano. Biglietti agli amici - Roma
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il
Aggiornato il
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Roma
Casa Vuota, a sei anni dalla sua fondazione, dedica un omaggio punk a Cristiano De Gaetano (Taranto, 1975 - Martina Franca, 2013) artista tarantino prematuramente scomparso nel 2013, all’età di 37 anni.
La mostra, curata da Francesco Paolo Del Re e Sabino de Nichilo, viene allestita dal 24 giugno al 10 settembre, con la chiusura nel mese di agosto.
“Struggente come una canzone d’amore e vertiginosa come un fuoco d’artificio”, scrivono Francesco Paolo Del Re e Sabino de Nichilo, questa è la mostra romana che Cristiano De Gaetano non ha mai fatto in vita e lo celebra nel decennale della sua morte, esponendo le sue opere accanto a quelle degli amici più cari che continuano a conservare le testimonianze della sua creatività inesauribile e poliedrica e a tenere viva la sua memoria, sodali, interlocutori e spesso anche collaboratori: tra gli altri, Natascia Abbattista, Pierluca Cetera, Nunzio Fucci, Stefania Pellegrini, Patrizia Piarulli, Giuseppe Rossetti, Loredana Savino”.
“La vivacità e a volte la frenesia degli scambi costanti tra di loro, con Cristiano sempre al centro, polo di attrazione e snodo di comunicazione, viene ricostruita nelle forme di una mostra irregolare e polifonica, prendendo in prestito il titolo di un libro di Pier Vittorio Tondelli, attraverso i biglietti agli amici restati sul fondo dei cassetti: le dediche, gli appunti, i progetti, le bozze, le carte, le testimonianze di un continuo work in progress che occupa le pareti di Casa Vuota con l'effetto di una moleskine esplosa, nel tentativo di seguire le concatenazioni mnemoniche potenzialmente infinite e coinvolgenti che rendono viva la figura di Cristiano De Gaetano e la sua arte".
“Dipinti, fotografie e collage fotografici, sculture, disegni, feticci, ritratti e autoritratti si incontrano nelle stanze della casa che Cristiano De Gaetano si trova ad abitare in spirito, mostrandosi più vivo dei vivi e potente, anche nelle manifestazioni più rapsodiche della sua arte, della potenza di cento uragani".
Dida: Cristiano-De-Gaetano-Autoritratto-con-le-mani-di-pane-2003-olio-su-tela.
La mostra, curata da Francesco Paolo Del Re e Sabino de Nichilo, viene allestita dal 24 giugno al 10 settembre, con la chiusura nel mese di agosto.
“Struggente come una canzone d’amore e vertiginosa come un fuoco d’artificio”, scrivono Francesco Paolo Del Re e Sabino de Nichilo, questa è la mostra romana che Cristiano De Gaetano non ha mai fatto in vita e lo celebra nel decennale della sua morte, esponendo le sue opere accanto a quelle degli amici più cari che continuano a conservare le testimonianze della sua creatività inesauribile e poliedrica e a tenere viva la sua memoria, sodali, interlocutori e spesso anche collaboratori: tra gli altri, Natascia Abbattista, Pierluca Cetera, Nunzio Fucci, Stefania Pellegrini, Patrizia Piarulli, Giuseppe Rossetti, Loredana Savino”.
“La vivacità e a volte la frenesia degli scambi costanti tra di loro, con Cristiano sempre al centro, polo di attrazione e snodo di comunicazione, viene ricostruita nelle forme di una mostra irregolare e polifonica, prendendo in prestito il titolo di un libro di Pier Vittorio Tondelli, attraverso i biglietti agli amici restati sul fondo dei cassetti: le dediche, gli appunti, i progetti, le bozze, le carte, le testimonianze di un continuo work in progress che occupa le pareti di Casa Vuota con l'effetto di una moleskine esplosa, nel tentativo di seguire le concatenazioni mnemoniche potenzialmente infinite e coinvolgenti che rendono viva la figura di Cristiano De Gaetano e la sua arte".
“Dipinti, fotografie e collage fotografici, sculture, disegni, feticci, ritratti e autoritratti si incontrano nelle stanze della casa che Cristiano De Gaetano si trova ad abitare in spirito, mostrandosi più vivo dei vivi e potente, anche nelle manifestazioni più rapsodiche della sua arte, della potenza di cento uragani".
Dida: Cristiano-De-Gaetano-Autoritratto-con-le-mani-di-pane-2003-olio-su-tela.
Regione: Lazio
Luogo: Casa Vuota, via Maia 12, int. 4A
Telefono: 392/8918793; 328/4615638
Orari di apertura: su appuntamento
Costo: Ingresso libero su appuntamento, telefonando ai numeri 392/8918793 o 328/4615638 oppure scrivendo a vuotacasa@gmail.com
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: https://www.facebook.com/casavuotaroma/?locale=it_IT
Organizzatore: Casa Vuota