Mostra Costruire per gli dei. Il cantiere nel mondo classico - Agrigento

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 17/12/2019 Aggiornato il 17/12/2019
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Agrigento
Una mostra dal grande valore scientifico e didattico: il percorso espositivo racconta le tecniche e i processi che furono compiuti anticamente per erigere i templi della Valle, attraverso la ricostruzione in scala 1:1 di un vero e proprio cantiere di costruzioni.

Lungo la via sacra della Valle dei Templi sono state infatti ricostruite, a grandezza naturale, alcune “macchine” tra cui una gru (alta 12 metri, riprodotta in scala reale), carri e slitte per il trasporto del materiale lapideo; modelli di templi, strumenti di misura come il corobate (strumento romano usato per misurare la pendenza del terreno) o la groma (a piombo, serviva per tracciare sul territorio i frazionamenti, le zone, le strade).

A tutti coloro che sono affascinati dal mondo antico la mostra offre moltissimo: ricostruisce i cantieri allestiti per edificare i grandi templi dorici (che possiamo ammirare ancor oggi nella Valle dei Templi di Agrigento); mostra la grandezza delle macchine impiegate per spostare enormi blocchi di pietra; documenta il numero di operai coinvolti e i tempi impiegati per portare a termine un tempio; ripercorre le descrizioni delle fonti antiche a partire, ad esempio, da quelle di Diodoro Siculo per il complesso dell'Olympeion; rivive l’arte del costruire dell’antica Akragas, la “più bella città dei mortali” di pindarica memoria, i cui abitanti secondo le parole riferite a Empedocle “costruivano come se dovessero vivere in eterno e banchettavano come se dovessero morire all’indomani”.

Dal MANN (Museo Archeologico Nazionale di Napoli) sono giunti, e sono esposti nell’auditorium Lizzi del Museo Archeologico “Pietro Griffo” di Agrigento, cinque compassi originali di epoca romana, a testimonianza di una continuità dell’utilizzo di macchine e strumenti nel mondo classico.

Il progetto espositivo, che ha potuto contare su un comitato scientifico di grande valore, è a cura dall’architetto Alessandro Carlino, storico dell’architettura che da anni studia i templi dorici siciliani, e nasce da un'idea dell'ex direttore del Parco della Valle dei Templi, Giuseppe Parello.

La mostra è prodotta e organizzata da MondoMostre in collaborazione con il Polo Culturale di Agrigento e il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi e promossa dalla Regione Siciliana – Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana.
Regione: Sicilia
Luogo: Parco della Valle dei Templi, via Panoramica Valle dei Templi
Telefono: 0922/1839996
Orari di apertura: 8,30-20
Costo: 2€ + biglietto ordinario; libero la prima domenica del mese
Dove acquistare: https://www.parcovalledeitempli.it
Sito web: https://www.parcovalledeitempli.it
Organizzatore: MondoMostre
Costruire per gli dei. Il cantiere nel mondo classico