Mostra Conversations with Blue Gold - Grosseto
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Grosseto
L'acqua, l’oro blu, diventa protagonista della mostra a cielo aperto diffusa nel centro storico di Grosseto, con l'esposizione dell'artista e fotografo svizzero Giacomo “Jack” Braglia, a cura di Beatrice Audrito: sei grandi sculture, realizzate con la tecnica innovativa del wrapping, per raccontare l'emergenza idrica.
Un’incursione artistica che accompagnerà i visitatori, gli abitanti e i turisti in un percorso di consapevolezza, in cui Braglia -già protagonista della 58ma Biennale di Venezia con la mostra #MayYouLiveToHelpWalkers - dà corpo alla fotografia tradizionale trasformando i suoi scatti in sculture e installazioni tridimensionali grazie a supporti fotografici alternativi:
busti in gesso, scudi, bocche classiche e piramidi che riveste di immagini fotografiche per permettere alla fotografia di conquistare la terza dimensione, superandone i limiti.
Tredici sono le foto scelte per raccontare un tema d’attualità e ambiente: tredici foto che, raccontando la ricchezza dell’acqua e la sua importanza, ne dimostrano il rischio della scarsità, coinvolgendo il visitatore sul tema dell'oro blu, la riserva di acqua potabile presente sul nostro pianeta, al fine di sensibilizzare il pubblico ad un consumo responsabile di acqua.
La mostra si sviluppa in un percorso di sei grandi sculture a cielo aperto, disseminate tra le vie del centro storico di Grosseto, una città che nel corso dei secoli ha avuto un rapporto molto complesso con l’acqua.
E' così che si dispiega il racconto di Braglia. Nelle sue opere, immagini fotografiche dai colori accesi, scattate durante i suoi viaggi, prendono corpo aderendo perfettamente a bocche classiche, scudi e altre forme scultoree ispirate al periodo ellenico.
Le opere rievocano lo spirito delle “Conversations” (Conversazioni), il titolo che l'artista ama dare alle sue mostre per sottolineare la necessità di aprire un dialogo con il fruitore. L’artista mette così a punto una nuova narrazione visiva condotta servendosi di medium diversi come la fotografia, la scultura, il colore.
Un invito a riflettere sul rapporto uomo-natura, sui nostri comportamenti quotidiani e sulla necessità di abbracciare uno stile di vita più sostenibile.
Dida: Giacomo-Jack-Braglia-SAME-OUTCOME-2020-Parco-Ciani-Lugano-Ph-Giorgia-Panzera.
Un’incursione artistica che accompagnerà i visitatori, gli abitanti e i turisti in un percorso di consapevolezza, in cui Braglia -già protagonista della 58ma Biennale di Venezia con la mostra #MayYouLiveToHelpWalkers - dà corpo alla fotografia tradizionale trasformando i suoi scatti in sculture e installazioni tridimensionali grazie a supporti fotografici alternativi:
busti in gesso, scudi, bocche classiche e piramidi che riveste di immagini fotografiche per permettere alla fotografia di conquistare la terza dimensione, superandone i limiti.
Tredici sono le foto scelte per raccontare un tema d’attualità e ambiente: tredici foto che, raccontando la ricchezza dell’acqua e la sua importanza, ne dimostrano il rischio della scarsità, coinvolgendo il visitatore sul tema dell'oro blu, la riserva di acqua potabile presente sul nostro pianeta, al fine di sensibilizzare il pubblico ad un consumo responsabile di acqua.
La mostra si sviluppa in un percorso di sei grandi sculture a cielo aperto, disseminate tra le vie del centro storico di Grosseto, una città che nel corso dei secoli ha avuto un rapporto molto complesso con l’acqua.
E' così che si dispiega il racconto di Braglia. Nelle sue opere, immagini fotografiche dai colori accesi, scattate durante i suoi viaggi, prendono corpo aderendo perfettamente a bocche classiche, scudi e altre forme scultoree ispirate al periodo ellenico.
Le opere rievocano lo spirito delle “Conversations” (Conversazioni), il titolo che l'artista ama dare alle sue mostre per sottolineare la necessità di aprire un dialogo con il fruitore. L’artista mette così a punto una nuova narrazione visiva condotta servendosi di medium diversi come la fotografia, la scultura, il colore.
Un invito a riflettere sul rapporto uomo-natura, sui nostri comportamenti quotidiani e sulla necessità di abbracciare uno stile di vita più sostenibile.
Dida: Giacomo-Jack-Braglia-SAME-OUTCOME-2020-Parco-Ciani-Lugano-Ph-Giorgia-Panzera.
Regione: Toscana
Luogo: centro storico, tra Piazza Dante e il Giardino dell’Archeologia
Telefono: 0564/488752
Orari di apertura: 24 ore su 24
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.giacomobraglia.com
Organizzatore: Città di Grosseto e Fondazione Gabriele e Anna Braglia