Mostra Condensare l’infinito, mostra personale di Michele Ciacciofera - Milano
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Milano
BUILDING TERZO PIANO presenta una mostra personale di Michele Ciacciofera (Nuoro, 1969) a cura di Angelo Crespi, in collaborazione con il Museo MA*GA.
Il percorso espositivo si configura con una serie di sculture in vetro soffiato policromo di Murano, alcune delle quali già esposte al Petit Palais di Parigi (Fiac 2019), e un dipinto di grande formato, The Translucent Skin of the Present (2015-2016), non solo di forte impatto estetico, ma che può essere considerato una sorta di manifesto visivo della poetica di Ciacciofera.
Le sculture — realizzate nella fornace Seguso Vetri d’Arte a Murano — fanno parte della serie Tales of the Floating World. Concepite come frammenti provenienti da un altro mondo, esse evocano, attraverso le loro forme organiche, l’universo umano e quello naturale, sia minerale sia animale.
Queste opere si inscrivono nella ricerca dell’artista italiano — da molti anni residente in Francia a Parigi — intorno all’ambiguità formale tra i differenti regni del vivente, nel contesto delle attuali ipotesi delle “infra-vite”[1] e del collasso globale. Esse proseguono la riflessione sulla questione temporale in cui le ipotesi di fine della civiltà modificano o sovvertono la relazione tra presente e passato.
Il percorso espositivo si configura con una serie di sculture in vetro soffiato policromo di Murano, alcune delle quali già esposte al Petit Palais di Parigi (Fiac 2019), e un dipinto di grande formato, The Translucent Skin of the Present (2015-2016), non solo di forte impatto estetico, ma che può essere considerato una sorta di manifesto visivo della poetica di Ciacciofera.
Le sculture — realizzate nella fornace Seguso Vetri d’Arte a Murano — fanno parte della serie Tales of the Floating World. Concepite come frammenti provenienti da un altro mondo, esse evocano, attraverso le loro forme organiche, l’universo umano e quello naturale, sia minerale sia animale.
Queste opere si inscrivono nella ricerca dell’artista italiano — da molti anni residente in Francia a Parigi — intorno all’ambiguità formale tra i differenti regni del vivente, nel contesto delle attuali ipotesi delle “infra-vite”[1] e del collasso globale. Esse proseguono la riflessione sulla questione temporale in cui le ipotesi di fine della civiltà modificano o sovvertono la relazione tra presente e passato.
Regione: Lombardia
Luogo: BUILDING TERZO PIANO, via Monte di Pietà 23
Telefono: 02/89094995
Orari di apertura: 10-19 da martedì a sabato. Domenica e lunedì chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: www.building-gallery.com
Organizzatore: BUILDING TERZO PIANO in collaborazione con il Museo MA*GA
