Mostra Chi è di scena! Cento anni di spettacoli a Ostia antica (1922 – 2022) - Roma

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 16/05/2022 Aggiornato il 16/05/2022
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Roma
Il Parco archeologico di Ostia antica ripercorre con questa mostra la lunga storia di manifestazioni che si sono tenute, e che ancora si svolgono, nel teatro romano.

Cento anni fa, nella primavera del 1922, veniva infatti messa in scena dai
ragazzi delle scuole elementari di Ostia Antica, nel teatro romano non ancora
ricostruito (come rivela una serie inedita di foto storiche), l’Aulularia di Plauto.
Quelle prime rappresentazioni furono il banco di prova per l’introduzione di una forma teatrale più impegnativa e organizzata, per la quale si rese necessario operare una profonda trasformazione dell’edificio.

Grazie all’intuizione dell’archeologo Guido Calza, allora direttore dell’area, sostenuta anche dall’artista Duilio Cambellotti, a Ostia scenografo e costumista, ne risultò favorita sia l’attività di scavo, sia e soprattutto quella di restauro e parziale ricostruzione del monumento. Che, pur non esente da polemiche, consentì di lì in avanti di tenere le rappresentazioni classiche in uno spazio che ormai poteva accogliere fino a 2800 spettatori.

Dal 1927 l’INDA, Istituto Nazionale del Dramma Antico, portò da Siracusa a Ostia antica, già raggiungibile da Roma con la ferrovia elettrica, una lunga serie di spettacoli che pur con qualche soluzione di continuità perdurò fino al 1969,
favorendo in questo modo anche la popolarità dell’area archeologica.

Negli anni successivi, e fino ad oggi, la programmazione prosegue con
un’attenta selezione di registi e attori, tra i migliori nomi del panorama italiano,
coreografi e danzatrici, spesso provenienti dal Teatro dell’Opera di Roma,
scenografi e costumisti, fra i quali spicca negli anni Cinquanta la presenza di
Giulio Coltellacci. Senza dimenticare la musica pop, rock ed elettronica.

I numerosi materiali d’archivio in mostra ripercorrono i momenti più significativi di storici spettacoli e un suggestivo video, montaggio tra fotografie e filmati d’epoca, rivela la frequentazione degli scavi e l’esaltazione visiva di elementi emblematici del paesaggio archeologico ostiense nelle varie epoche.

La mostra è curata da Alessandro D’Alessio, Nunzio Giustozzi e Alberto Tulli.
Regione: Lazio
Luogo: Parco archeologico di Ostia antica, viale dei Romagnoli 717
Telefono: 06/56358099
Orari di apertura: 8,30-18. Lunedì chiuso
Costo: 14 euro
Dove acquistare: www.coopculture.it/it/prodotti/biglietto-parco-archeologico-di-ostia-antica/
Sito web: www.ostiaantica.beniculturali.it/
Organizzatore: Electa
Chi è di  scena! Cento anni di spettacoli a Ostia antica (1922 – 2022)