Mostra Carlos Garaicoa. “Ascoltare il volo degli uccelli” - Assisi

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 23/03/2024 Aggiornato il 23/03/2024
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Assisi (Perugia)
Il Comune di Assisi e Opera Laboratori presentano la mostra personale dell'artista cubano Carlos Garaicoa (L'Avana, Cuba, 1967).
Ad ospitare l’esposizione è la Rocca Maggiore, significativo esempio di architettura militare del XIV secolo, recentemente oggetto di un importante restauro conservativo, dalla quale è possibile ammirare uno dei panorami più suggestivi della città e dell’Umbria.

La mostra si inserisce nel progetto di valorizzazione denominato “Assisi – Serafica Bellezza”, che prevede la visita della città attraverso un percorso artistico e spirituale per approfondire la conoscenza di musei, piazze, palazzi, monumenti, siti archeologici, chiese e conventi.

Il lavoro di Carlos Garaicoa si è sviluppato e ha contribuito a un dialogo tra arte e spazio urbano, che successivamente approfondisce la struttura sociale delle nostre città in termini di architettura e utilizzo degli spazi.
Il suo lavoro abbraccia molte discipline diverse mentre affronta questioni legate alla cultura e alla politica attraverso una lente cubana ed europea.

La mostra presenta quattro opere iconiche di Carlos Garaicoa che offrono una panoramica della sua pratica negli ultimi due decenni. Soñamos en la superficie rayada de un cristal (2022) affronta temi come l'immagine come riflesso, la replicazione della realtà e la dialettica tra immagine e parola.

Oratorio (2022) riflette temi cari all'artista cubano, come la ricerca sullo spazio urbano e architettonico, facendo anche riferimento alla distruzione.
L'opera è composta da momenti diversi che si intrecciano tra loro. Grandi sculture reminiscenti di ponteggi e materiali da costruzione, trasformati da enormi reti colorate, sono un chiaro riferimento ai lavori di ristrutturazione delle città e agli edifici abbandonati.

No Way Out (2002) fa parte di una serie più ampia chiamata Nuove Architetture che si concentra sulla creazione della "città ideale", prendendo in considerazione l'istituzione di uno spazio più introspettivo e interno.

La città ideale è affrontata nuovamente come concetto nell'opera Ahora juguemos a desaparecer (I) | Now Let’s Play to Disappear (I) (2001). Una città immaginaria fatta di candele rappresenta edifici storici provenienti da diverse parti del mondo, rivelando l'interesse dell'artista per la costruzione e gli ideali urbani, nonché introducendo concetti di memoria, rovina, decadenza e potere.

La mostra è curata da Ilaria Gianni.
Regione: Umbria
Luogo: Rocca Maggiore, via della Rocca
Telefono: 0577/286300; 075/8138680
Orari di apertura: 10-19 tutti i giorni
Costo: 6 euro; ridotto 4 euro
Dove acquistare: www.visit-assisi.it/monumenti-e-luoghi-dinteresse-2/siti-medievali/rocca-maggiore-2/
Sito web: www.visit-assisi.it/monumenti-e-luoghi-dinteresse-2/siti-medievali/rocca-maggiore-2/
Organizzatore: Opera Laboratori in collaborazione con Galleria Continua
Carlos Garaicoa. “Ascoltare il volo degli uccelli”