Mostra BergamoScienza, XVIII edizione - Bergamo
A cura di Manuela Vaccarone
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Bergamo
La XVIII edizione di BergamoScienza, il festival di divulgazione scientifica, si tiene con un’edizione speciale, tutta in digitale
e con un nuovo format.
Il festival coinvolge un pubblico ampio, di tutte le età, in quindici giorni di conferenze, laboratori, spettacoli e tour alla scoperta del mondo che cambia.
In questo periodo si stanno accelerando trasformazioni già intercettate dal festival nelle scorse edizioni, come quelle relative al clima e alla tutela del nostro pianeta, su cui si torna a riflettere;
nel palinsesto 2020 troveranno spazio anche altre tematiche estremamente attuali quali ad esempio la sicurezza informatica, le pandemie, la risposta delle società alle grandi crisi, l’invecchiamento e la ricerca aerospaziale.
Un’inaugurazione d’eccezione per questa edizione del festival, con cinque Premi Nobel che si collegheranno in livestreaming per raccontare la loro visione del futuro, intervistati da Gianvito Martino e Mario Salvi, due dei soci fondatori di BergamoScienza.
Per la prima volta nel panel di BergamoScienza Elizabeth Blackburn, Premio Nobel 2009 per la Medicina, e, con lei, i volti già noti al pubblico del festival di:
Martin Chalfie, Premio Nobel 2008 per la Chimica; Barry Marshall, Premio Nobel 2005 per la Medicina; Craig Mello, Premio Nobel
2006 per la Medicina; Jack Szostak, Premio Nobel 2009 per la Medicina.
Inoltre, collegamenti live con:
il regista Premio Oscar Ralph Eggleston; il capo del laboratorio del Dipartimento di Ricerca Ambiente e Salute dell’Istituto di Ricerche farmacologiche Mario Negri Silvano Gallus; il fisico teorico Alessandro Pluchino; il creatore dei Premi IG-Nobel Marc Abrahams; l’astrofisico Luca Perri e lo storico della scienza Adrian Fartade.
Il pubblico di BergamoScienza può inoltre partecipare a esclusivi tour virtuali, sviluppati appositamente per consentire di scoprire luoghi solitamente poco accessibili.
Gli appassionati di scienza e di arte potranno dare uno sguardo, ad esempio, ai laboratori del Metropolitan Museum of Art di New York, guidati dal direttore scientifico Marco Leona alla scoperta delle metodologie all’avanguardia per l’analisi di opere d’arte.
BergamoScienza da sempre si contraddistingue per il suo stretto rapporto di collaborazione con le scuole e per il loro coinvolgimento nelle numerosissime attività laboratoriali rivolte a giovani e giovanissimi.
Per l’edizione 2020, oltre a laboratori e video scientifici prodotti dai ragazzi, un team di docenti guidati dal professore e autore scolastico Michele Marcaccio formerà oltre 250 insegnanti delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado sulla didattica non convenzionale, affiancandoli nello sviluppo di attività
scientifiche da svolgere nelle proprie classi durante le 2 settimane del festival.
Questa edizione sarà caratterizzata dalla presenza di laboratori online sviluppati per l’occasione da alcune delle migliori realtà divulgative italiane, a cui si sommano prestigiosi istituti quali AIRC, San Raffaele e Fondazione Veronesi.
e con un nuovo format.
Il festival coinvolge un pubblico ampio, di tutte le età, in quindici giorni di conferenze, laboratori, spettacoli e tour alla scoperta del mondo che cambia.
In questo periodo si stanno accelerando trasformazioni già intercettate dal festival nelle scorse edizioni, come quelle relative al clima e alla tutela del nostro pianeta, su cui si torna a riflettere;
nel palinsesto 2020 troveranno spazio anche altre tematiche estremamente attuali quali ad esempio la sicurezza informatica, le pandemie, la risposta delle società alle grandi crisi, l’invecchiamento e la ricerca aerospaziale.
Un’inaugurazione d’eccezione per questa edizione del festival, con cinque Premi Nobel che si collegheranno in livestreaming per raccontare la loro visione del futuro, intervistati da Gianvito Martino e Mario Salvi, due dei soci fondatori di BergamoScienza.
Per la prima volta nel panel di BergamoScienza Elizabeth Blackburn, Premio Nobel 2009 per la Medicina, e, con lei, i volti già noti al pubblico del festival di:
Martin Chalfie, Premio Nobel 2008 per la Chimica; Barry Marshall, Premio Nobel 2005 per la Medicina; Craig Mello, Premio Nobel
2006 per la Medicina; Jack Szostak, Premio Nobel 2009 per la Medicina.
Inoltre, collegamenti live con:
il regista Premio Oscar Ralph Eggleston; il capo del laboratorio del Dipartimento di Ricerca Ambiente e Salute dell’Istituto di Ricerche farmacologiche Mario Negri Silvano Gallus; il fisico teorico Alessandro Pluchino; il creatore dei Premi IG-Nobel Marc Abrahams; l’astrofisico Luca Perri e lo storico della scienza Adrian Fartade.
Il pubblico di BergamoScienza può inoltre partecipare a esclusivi tour virtuali, sviluppati appositamente per consentire di scoprire luoghi solitamente poco accessibili.
Gli appassionati di scienza e di arte potranno dare uno sguardo, ad esempio, ai laboratori del Metropolitan Museum of Art di New York, guidati dal direttore scientifico Marco Leona alla scoperta delle metodologie all’avanguardia per l’analisi di opere d’arte.
BergamoScienza da sempre si contraddistingue per il suo stretto rapporto di collaborazione con le scuole e per il loro coinvolgimento nelle numerosissime attività laboratoriali rivolte a giovani e giovanissimi.
Per l’edizione 2020, oltre a laboratori e video scientifici prodotti dai ragazzi, un team di docenti guidati dal professore e autore scolastico Michele Marcaccio formerà oltre 250 insegnanti delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado sulla didattica non convenzionale, affiancandoli nello sviluppo di attività
scientifiche da svolgere nelle proprie classi durante le 2 settimane del festival.
Questa edizione sarà caratterizzata dalla presenza di laboratori online sviluppati per l’occasione da alcune delle migliori realtà divulgative italiane, a cui si sommano prestigiosi istituti quali AIRC, San Raffaele e Fondazione Veronesi.
Regione: Lombardia
Luogo: sul web una versione interamente online
Telefono: 035/215992
Orari di apertura: 10-18
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero. La prenotazione è unicamente obbligatoria per partecipare ai laboratori digitali dal sito bergamoscienza.it
Sito web: www.bergamoscienza.it; Facebook | bergamoscienza; Instagram | bergamo_scienza; Twitch | bergamoscienza; YouTube | bergamoscienza
Organizzatore: Associazione BergamoScienza