Mostra Bam! Zap! Pow! Dialoghi visivi tra Occidente e Africa nell’arte ispirata al fumetto - Viterbo

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 18/02/2024 Aggiornato il 18/02/2024
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Viterbo
Che cosa lega l’arte contemporanea africana alla Pop Art americana? E qual è il rapporto tra l’arte e il fumetto? Sono proprio le domande a cui la mostra desidera rispondere, esplorando le creazioni di artisti protagonisti indiscussi dell’arte contemporanea, come Roy Lichtenstein, Mimmo Rotella, Takashi Murakami, Mr Brainwash.

Accanto ai noti nomi del panorama artistico internazionale, la Black Liquid Art Gallery, sempre attenta ai linguaggi provenienti dal continente africano, ha voluto includere le opere di artisti africani come John Madu, Michael Soi, Tukayo Bailey, William Tagne Njepe, Demba Camara nei quali l'influenza del fumetto si manifesta in modo primordiale, mescolando la ricca tradizione artistica del continente, con il linguaggio immediato e accessibile dei cartoon.

Nell'arte contemporanea africana, questa fusione ha permesso agli artisti di esplorare nuove modalità di espressione, contribuendo a plasmare il panorama artistico globale in maniera significativa. Questa lettura apre la strada a un'interpretazione elevata della cultura popolare e dei mass media, sfidando le convenzioni tradizionali dell’arte.

In un mondo interconnesso, dove Occidente e Africa sono impegnate in un dialogo continuo, l'interazione culturale ha plasmato un’estetica globalizzata. Gli artisti africani hanno abilmente imparato a navigare tra tradizione e modernità, proponendo un linguaggio espressivo che assume un ruolo di rilevanza intellettuale.

Nella vasta produzione di fumetti provenienti dall'Africa e considerando l'evoluzione rapida che si è verificata negli ultimi venti anni, si è scelto di presentare in mostra un'esemplificazione del fumetto africano. Non potendo essere esaustivi, l'attenzione si è focalizzata su un gruppo di creativi del Camerun, precisamente il gruppo Zebra Comics. Sono stati selezionati dei webtoon che narrano di personaggi ispirati alla storia, alla cultura e alla mitologia africana.

In mostra sarà possibile visionare anche una selezione di video animati del gruppo keniota Fatboy Animation che utilizza l'animazione per la pubblicità di prodotti commerciali. I personaggi sono una caricatura dello stereotipo keniota che, con umorismo, creano situazioni paradossali e divertenti.

La mostra è a cura di Antonella Pisilli.

Dida: Ban-MrBrainwash
Regione: Lazio
Luogo: Black Liquid Art Gallery, via San Tommaso 55
Telefono: 339/7865017
Orari di apertura: 16-19,30 venerdì, sabato e domenica, su appuntamento, scrivendo a: blackliquidart@gmail.com, o telefonando al numero 339/7865017
Costo: ingresso libero
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: https://www.blackliquidart.com/
Organizzatore: Black Liquid Art Gallery
Bam! Zap! Pow! Dialoghi visivi tra Occidente e Africa nell’arte ispirata al fumetto