Mostra ARMANDO TESTA - Venezia

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 20/04/2024 Aggiornato il 20/04/2024
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Venezia
La grande mostra a Ca' Pesaro è dedicata ad Armando Testa (1917-1992), il geniale creativo piemontese è al centro di una rassegna monografica che permette di scoprire e riscoprire aspetti inediti della sua produzione.

L'esposizione mira a ricostruire il percorso artistico di un protagonista della cultura visiva contemporanea, creatore di celebri icone entrate da anni nel nostro immaginario collettivo.
I suoi capolavori sono figli di una pluralità di linguaggi espressivi, sperimentati nel corso della sua carriera più che trentennale, la cui modernità è oggi fonte di ispirazione per gli artisti contemporanei.

Le pubblicità, le campagne promozionali e i loghi per Lavazza, Sasso, Carpano, Simmenthal e Lines, tra gli altri, che hanno accompagnato diverse generazioni di spettatori, fruitori, artisti e creativi, si arricchiranno delle suggestioni di Testa per occasioni pubbliche nazionali, come le Olimpiadi di Roma del 1960, di cui realizzò il manifesto ufficiale vincendo un concorso segnato da articolate vicende.

Gli anni Cinquanta e Sessanta videro la nascita delle immagini e delle animazioni per la televisione, con personaggi, suoni e gesti che sono rimasti nella storia della pubblicità e della cultura internazionale: dal digestivo Antonetto (1960) alla celebre sfera rossa sospesa sopra la mezza sfera del Punt e Mes, che in dialetto piemontese significa “un punto e mezzo” (1960); da Caballero e Carmencita per il caffè Paulista di Lavazza (1965) agli immaginifici abitanti del pianeta Papalla per i televisori Philco (1966); da Pippo, l’ippopotamo azzurro dei pannolini Lines (1966-1967), alle pubblicità per l’olio Sasso (1968) e per la birra Peroni (1968).

Le ricerche intorno al tema del cibo si affiancano in mostra ad attività legate ai temi sociali e alla diffusione culturale nelle quali Armando Testa non mancò di impegnarsi, come le campagne per Amnesty International, per il referendum sul divorzio, per la povertà e la fame nel mondo.

L'esposizione di Ca’ Pesaro intende rivolgere uno sguardo complessivo anche alla sua lezione e al suo lascito artistico, con un’attenzione particolare alle sue qualità e felici intuizioni come pittore, scultore, disegnatore.

La mostra è a cura di Gemma de Angelis Testa, Tim Marlow ed Elisabetta Barisoni con la collaborazione di Galleria Continua e TestaperTesta.
Regione: Veneto
Luogo: Museo Ca' Pesaro Galleria Internazionale d'Arte Moderna, santa Croce 2076
Telefono: 041/721127
Orari di apertura: 10-18. Lunedì chiuso
Costo: 14 euro; ridotto 11,50 euro
Dove acquistare: https://capesaro.visitmuve.it/it/pianifica-la-tua-visita/biglietti/
Sito web: https://capesaro.visitmuve.it/
ARMANDO TESTA