Mostra L’intervento di Gola Hundun per il progetto Another World - Roma
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il
Aggiornato il
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Roma
Nell’ambito del progetto “Another World. Arte in città per immaginare il futuro - Un progetto di rigenerazione urbana nel quartiere Vigne Nuove a Roma”, l’Associazione Eco dell’arte presenta il primo intervento dal titolo “Canto d’Antro” firmato dall’artista romagnolo Gola Hundun (Cesena, 1982).
L'artista, per la prima volta a Roma, è stato invitato a intervenire sulle pareti della scalinata esterna di accesso e nell’area porticata antistante l’ingresso al Servizio Tutela Salute Mentale e Riabilitazione Età Evolutiva della ASL Roma 1, nel luogo in cui aspettano i genitori con i piccoli utenti che attualmente non possono entrare tutti contemporaneamente nella sala d’aspetto.
Si tratta di uno spazio molto articolato e complesso, costituito da diverse superfici piccole e grandi, completamente reinterpretato da Gola Hundun che lo ha percepito come una contemporanea grotta di Lascaux, trasformandolo in uno spazio immersivo in cui scoprire forme, colori e suoni.
Gola Hundun, durante una settimana di lavoro, ha accolto istanze e desideri di bambini e adolescenti che transitavano in attesa di visita e dei giovani pazienti che frequentano con le loro terapiste i laboratori pomeridiani.
Le terapiste, in collaborazione con l’Associazione Eco dell’arte, hanno lavorato sul tema dell’identità, elaborato in chiave simbolica grazie alle figure di animali, proprio a partire dalle suggestioni offerte dal dipinto in divenire.
Il lavoro di Gola Hundun si ispira all’immaginario cavernicolo, come suggerito dalla particolare conformazione dell'ambiente nel quale lo street artist interviene.
Esternamente, il rigore della facciata dell'edificio viene interrotto dall'installazione di elementi vegetali, una cascata di edera, che invita a entrare in una dimensione di matrice totemica. Qui, natura e pittura si fondono instaurando un dialogo che è allo stesso tempo durevole e mutevole.
Internamente, rare specie di vegetazione preistoriche popolano lo spazio, articolato in piani e superfici che suddividono l'ambiente.
Ogni angolo, ogni lato, ogni elemento architettonico assume così una specifica connotazione, non più solo spaziale, ma ora anche pittorica.
Tra la vegetazione emergono sagome rosse di animali iconici, emblemi di personalità diverse, ognuna, a suo modo, peculiare.
L'opera è un tributo dedicato ai piccoli utenti dell'ASL che nel corso della realizzazione dell'intervento, sono stati chiamati a partecipare attivamente, fornendo un contributo audio che riproduce i versi degli animali.
Attraverso un QR code sarà possibile ascoltare le riproduzioni in corrispondenza di ciascun animale, favorendo l'interazione tra fruitori e opera.
L'opera di Gola Hundun è la prima di una serie di lavori realizzati per il progetto Another World, un complesso progetto di rigenerazione urbana che prevede l’intervento di artisti e artigiani nell’area di via Dina Galli 8 dove si trova la sede della ASL che accoglie minori (0-18 anni) con difficoltà o disturbi di carattere neurologico, psichiatrico, neuropsicologico e/o qualsiasi difficoltà del neurosviluppo.
L'artista, per la prima volta a Roma, è stato invitato a intervenire sulle pareti della scalinata esterna di accesso e nell’area porticata antistante l’ingresso al Servizio Tutela Salute Mentale e Riabilitazione Età Evolutiva della ASL Roma 1, nel luogo in cui aspettano i genitori con i piccoli utenti che attualmente non possono entrare tutti contemporaneamente nella sala d’aspetto.
Si tratta di uno spazio molto articolato e complesso, costituito da diverse superfici piccole e grandi, completamente reinterpretato da Gola Hundun che lo ha percepito come una contemporanea grotta di Lascaux, trasformandolo in uno spazio immersivo in cui scoprire forme, colori e suoni.
Gola Hundun, durante una settimana di lavoro, ha accolto istanze e desideri di bambini e adolescenti che transitavano in attesa di visita e dei giovani pazienti che frequentano con le loro terapiste i laboratori pomeridiani.
Le terapiste, in collaborazione con l’Associazione Eco dell’arte, hanno lavorato sul tema dell’identità, elaborato in chiave simbolica grazie alle figure di animali, proprio a partire dalle suggestioni offerte dal dipinto in divenire.
Il lavoro di Gola Hundun si ispira all’immaginario cavernicolo, come suggerito dalla particolare conformazione dell'ambiente nel quale lo street artist interviene.
Esternamente, il rigore della facciata dell'edificio viene interrotto dall'installazione di elementi vegetali, una cascata di edera, che invita a entrare in una dimensione di matrice totemica. Qui, natura e pittura si fondono instaurando un dialogo che è allo stesso tempo durevole e mutevole.
Internamente, rare specie di vegetazione preistoriche popolano lo spazio, articolato in piani e superfici che suddividono l'ambiente.
Ogni angolo, ogni lato, ogni elemento architettonico assume così una specifica connotazione, non più solo spaziale, ma ora anche pittorica.
Tra la vegetazione emergono sagome rosse di animali iconici, emblemi di personalità diverse, ognuna, a suo modo, peculiare.
L'opera è un tributo dedicato ai piccoli utenti dell'ASL che nel corso della realizzazione dell'intervento, sono stati chiamati a partecipare attivamente, fornendo un contributo audio che riproduce i versi degli animali.
Attraverso un QR code sarà possibile ascoltare le riproduzioni in corrispondenza di ciascun animale, favorendo l'interazione tra fruitori e opera.
L'opera di Gola Hundun è la prima di una serie di lavori realizzati per il progetto Another World, un complesso progetto di rigenerazione urbana che prevede l’intervento di artisti e artigiani nell’area di via Dina Galli 8 dove si trova la sede della ASL che accoglie minori (0-18 anni) con difficoltà o disturbi di carattere neurologico, psichiatrico, neuropsicologico e/o qualsiasi difficoltà del neurosviluppo.
Regione: Lazio
Luogo: TSMREE - Servizio Tutela Salute Mentale e Riabilitazione Età Evolutiva della ASL Roma 1, via Dina Galli 8
Telefono: 347/8285211
Orari di apertura: 24 ore su 24
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.ecodellarte.it
Organizzatore: Associazione Eco dell’arte