Mostra Annalù | Alchemica - Varese
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il
Aggiornato il
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Varese
Per la mostra Annalù (San Donà di Piave, 1976) presenta una selezione delle sue iconiche creazioni in vetroresina (opere della serie dei Dreamcatcher, Fukinagashi, Books), insieme a inedite opere in stampa 3D e in formato NFT.
Una mostra che vuole fare il punto su tutto il percorso artistico dell’artista veneta e un rilancio alla scoperta di tutti i nuovi percorsi da lei intrapresi negli ultimi anni.
Le sue sono forme metamorfiche, architetture immaginarie, liriche ed evocative, realizzate con un processo quasi alchemico attraverso il quale si fondono vetro, resine sintetiche, carte e altri materiali, a formare un magma denso e nello stesso tempo trasparente, leggero e ugualmente resistente.
L’elemento comune nella produzione dell'artista è quello della vetroresina, il materiale preferito di Annalù, in grado di rammemorare l’acqua, elemento biografico da cui l’artista trae costante ispirazione, fermandone però l’insita fuggevolezza, ed è qui che si gioca la partita tra tempo e eternità, essere e divenire, caos e bellezza organica, natura e artificiosità.
Dalla volontà di sperimentazione che ha sempre contraddistinto la sua carriera, derivano alcune opere che sono diventate NFT, ma che non sono semplici riproposizioni in video delle sculture, sono una loro dilatazione concettuale, essendo che la trasposizione digitale permette un’ulteriore narrazione onirica.
Dida: Annalù-Dreamcatcher Nigredo-2022-vetroresina, vetro di Murano, carta, inchiostri, cenere, 180x180x20 cm
Una mostra che vuole fare il punto su tutto il percorso artistico dell’artista veneta e un rilancio alla scoperta di tutti i nuovi percorsi da lei intrapresi negli ultimi anni.
Le sue sono forme metamorfiche, architetture immaginarie, liriche ed evocative, realizzate con un processo quasi alchemico attraverso il quale si fondono vetro, resine sintetiche, carte e altri materiali, a formare un magma denso e nello stesso tempo trasparente, leggero e ugualmente resistente.
L’elemento comune nella produzione dell'artista è quello della vetroresina, il materiale preferito di Annalù, in grado di rammemorare l’acqua, elemento biografico da cui l’artista trae costante ispirazione, fermandone però l’insita fuggevolezza, ed è qui che si gioca la partita tra tempo e eternità, essere e divenire, caos e bellezza organica, natura e artificiosità.
Dalla volontà di sperimentazione che ha sempre contraddistinto la sua carriera, derivano alcune opere che sono diventate NFT, ma che non sono semplici riproposizioni in video delle sculture, sono una loro dilatazione concettuale, essendo che la trasposizione digitale permette un’ulteriore narrazione onirica.
Dida: Annalù-Dreamcatcher Nigredo-2022-vetroresina, vetro di Murano, carta, inchiostri, cenere, 180x180x20 cm
Regione: Lombardia
Luogo: PUNTO SULL’ARTE, viale Sant’Antonio 59/61
Telefono: 0332/320990
Orari di apertura: 9,30-17. Domenica e lunedì chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.puntosullarte.com
Organizzatore: Punto sull'Arte