Mostra Alberto Gandolfo. Quello che resta - Palermo
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Palermo
Dimora OZ in Palazzo Sambuca a Palermo ospita l’installazione "Quello che resta", che presenta 35 fotografie di Alberto Gandolfo (Palermo, 1983).
La mostra ruota attorno alla ricerca fotografica dell’artista siciliano, iniziata nel gennaio del 2017, che prende spunto dalle vicende di cronaca risalenti al passato italiano più recente, mettendo al centro della narrazione i familiari e le persone vicine alle vittime di episodi tragici, impegnate in lunghe battaglie alla ricerca della verità.
Per oltre un anno, Alberto Gandolfo ha documentato e approfondito 27 storie, dalla strage di Piazza Fontana al disastro ferroviario di Viareggio, dai casi Englaro e Welby a Stefano Cucchi e ad altri episodi avvenuti in Sicilia negli ultimi anni.
A queste e altre storie corrispondono i ritratti di volti dei familiari delle vittime, finora rimasti quasi sconosciuti. Renderli visibili, è il mezzo per mantenere alta l'attenzione sulle evoluzioni di vicende specifiche.
Un omaggio è dedicato alle famiglie di Peppino Impastato, Paolo Borsellino, Nino Agostino e Ida Castelluccio, che in modalità diverse, si fanno portatrici di attività di promozione della cultura della legalità.
La mostra, curata da Benedetta Donato, è organizzata da Église in collaborazione con Dimora OZ, realtà che sono parte attiva del KAD-Kalsa Art District, nato a ottobre del 2019 a Palermo, come network volto a promuovere la cultura dell'arte contemporanea sul territorio.
La mostra ruota attorno alla ricerca fotografica dell’artista siciliano, iniziata nel gennaio del 2017, che prende spunto dalle vicende di cronaca risalenti al passato italiano più recente, mettendo al centro della narrazione i familiari e le persone vicine alle vittime di episodi tragici, impegnate in lunghe battaglie alla ricerca della verità.
Per oltre un anno, Alberto Gandolfo ha documentato e approfondito 27 storie, dalla strage di Piazza Fontana al disastro ferroviario di Viareggio, dai casi Englaro e Welby a Stefano Cucchi e ad altri episodi avvenuti in Sicilia negli ultimi anni.
A queste e altre storie corrispondono i ritratti di volti dei familiari delle vittime, finora rimasti quasi sconosciuti. Renderli visibili, è il mezzo per mantenere alta l'attenzione sulle evoluzioni di vicende specifiche.
Un omaggio è dedicato alle famiglie di Peppino Impastato, Paolo Borsellino, Nino Agostino e Ida Castelluccio, che in modalità diverse, si fanno portatrici di attività di promozione della cultura della legalità.
La mostra, curata da Benedetta Donato, è organizzata da Église in collaborazione con Dimora OZ, realtà che sono parte attiva del KAD-Kalsa Art District, nato a ottobre del 2019 a Palermo, come network volto a promuovere la cultura dell'arte contemporanea sul territorio.
Regione: Sicilia
Luogo: Dimora Oz, Palazzo Sambuca, via Francesco Riso, 9
Telefono: 091/5076794
Orari di apertura: 16-19. Domenica e lunedì chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.egliseart.com; www.dimoraoz.it
Organizzatore: Église in collaborazione con Dimora OZ