Mostra “100% Lana Italiana, Ambiente – Sostenibilità – Economia” - Biella
A cura di Manuela Vaccarone
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AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Biella
La mostra, a cura di Agenzia Lane d’Italia, promossa all’interno del progetto Woolscape, intende focalizzare e diffondere la conoscenza della difficile realtà che ha visto negli ultimi anni trasformare la lana italiana da risorsa a rifiuto.
Quello che sta avvenendo in Italia, ma anche negli altri paesi europei, è una perdita del valore della fibra di lana prodotta dalle razze autoctone.
Non solo del valore economico ma anche del valore culturale, sociale e ancora di più, si va perdendo da parte dei pastori quel senso di affezione per questa preziosa fibra che fino a qualche tempo fa era per loro importante risorsa.
La lana prodotta dal vello degli ovini ha caratteristiche pienamente rispondenti ad un utilizzo virtuoso: è una fibra naturale, è ecosostenibile e rinnovabile. È in grado di fornire una completa tracciabilità, spesso a kilometro zero se lavorata sui territori di provenienza.
Il suo utilizzo è innanzitutto un’azione di tutela ambientale oltre che di recupero di una risorsa, di integrazione del reddito degli allevatori, ormai veri custodi del territorio e di sostegno alla nascita di microeconomie all’interno dei contesti rurali in quanto non solo in Italia, ma in tutta Europa questo immenso patrimonio fatto di saperi, tradizioni, cultura materiale, si sta perdendo.
L’obiettivo di fondo è quello di avviare un processo di trasformazione “da rifiuto a risorsa” sulla base di motivazioni che nei singoli casi vedono prevalere gli aspetti di carattere culturale di conservazione e valorizzazione delle tradizioni locali e delle razze autoctone o economico e ambientale per l’utilizzo di una materia prima esistente e disponibile.
L’evento è inserito nella programmazione di Woolscape, progetto nato dalla collaborazione di tre realtà biellesi DocBi, Cittadellarte e Associazione Fatti ad Arte, organizzata dall’Associazione omonima e promossa dalle due Associazioni di categoria Confartigianato Biella e CNA Biella e in collaborazione con l’ADSI, Associazione Dimore Storiche Italiane.
Quello che sta avvenendo in Italia, ma anche negli altri paesi europei, è una perdita del valore della fibra di lana prodotta dalle razze autoctone.
Non solo del valore economico ma anche del valore culturale, sociale e ancora di più, si va perdendo da parte dei pastori quel senso di affezione per questa preziosa fibra che fino a qualche tempo fa era per loro importante risorsa.
La lana prodotta dal vello degli ovini ha caratteristiche pienamente rispondenti ad un utilizzo virtuoso: è una fibra naturale, è ecosostenibile e rinnovabile. È in grado di fornire una completa tracciabilità, spesso a kilometro zero se lavorata sui territori di provenienza.
Il suo utilizzo è innanzitutto un’azione di tutela ambientale oltre che di recupero di una risorsa, di integrazione del reddito degli allevatori, ormai veri custodi del territorio e di sostegno alla nascita di microeconomie all’interno dei contesti rurali in quanto non solo in Italia, ma in tutta Europa questo immenso patrimonio fatto di saperi, tradizioni, cultura materiale, si sta perdendo.
L’obiettivo di fondo è quello di avviare un processo di trasformazione “da rifiuto a risorsa” sulla base di motivazioni che nei singoli casi vedono prevalere gli aspetti di carattere culturale di conservazione e valorizzazione delle tradizioni locali e delle razze autoctone o economico e ambientale per l’utilizzo di una materia prima esistente e disponibile.
L’evento è inserito nella programmazione di Woolscape, progetto nato dalla collaborazione di tre realtà biellesi DocBi, Cittadellarte e Associazione Fatti ad Arte, organizzata dall’Associazione omonima e promossa dalle due Associazioni di categoria Confartigianato Biella e CNA Biella e in collaborazione con l’ADSI, Associazione Dimore Storiche Italiane.
Regione: Piemonte
Luogo: Palazzo Ferrero, corso del Piazzo 25
Telefono: 388/5647455
Orari di apertura: 10-19 sabato e domenica; 16, 17, 23, 24 settembre, 30 settembre e 1 ottobre 23; negli orari di apertura della VII edizione di Fatti ad Arte venerdì 6 ottobre 18-21; sabato 7 ottobre 10-21; domenica 8 ottobre 10-20
Costo: 5 euro
Dove acquistare: www.fattiadarte.it; www.woolscape.it
Sito web: www.fattiadarte.it; www.woolscape.it
Organizzatore: Associazione Fatti ad Arte