Mostra 100 Basaglia – Tu interni…io libero - Brescia
A cura di Manuela Vaccarone
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AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Brescia
Nella Sala Amorini (a piano terra) del Mo.Ca – Centro per le nuove culture apre la mostra fotografica di Gian Butturini.
La mostra apre gli eventi della rassegna “Cent’anni di gratitudine”, organizzata per celebrare il centenario della nascita di Franco Basaglia (1924 – 1980) e per esprimere profonda gratitudine nei confronti dell’uomo che ha saputo e voluto ridare parola e diritti ai reietti della società.
Il dottor Basaglia, infatti, ha chiuso i manicomi, ha cancellato il binomio “malattia mentale -pericolosità” e ha stabilito che “la cura” è da attuarsi nel territorio, nei luoghi di vita, lì dove nasce la sofferenza.
La legge 180, che da lui prende il nome, e la legge 833, con la quale è stato istituito il Servizio Sanitario Nazionale, sono diventate bene comune per il nostro Paese e per il mondo intero: l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ormai da tempo, ha fatto suo il modello italiano.
Il fotografo bresciano Gian Butturini è stato uno dei più importanti testimoni del lavoro che Basaglia e la sua équipe andavano facendo a Trieste negli anni ’70, autentico documento storico della rivoluzione basagliana.
La mostra apre gli eventi della rassegna “Cent’anni di gratitudine”, organizzata per celebrare il centenario della nascita di Franco Basaglia (1924 – 1980) e per esprimere profonda gratitudine nei confronti dell’uomo che ha saputo e voluto ridare parola e diritti ai reietti della società.
Il dottor Basaglia, infatti, ha chiuso i manicomi, ha cancellato il binomio “malattia mentale -pericolosità” e ha stabilito che “la cura” è da attuarsi nel territorio, nei luoghi di vita, lì dove nasce la sofferenza.
La legge 180, che da lui prende il nome, e la legge 833, con la quale è stato istituito il Servizio Sanitario Nazionale, sono diventate bene comune per il nostro Paese e per il mondo intero: l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ormai da tempo, ha fatto suo il modello italiano.
Il fotografo bresciano Gian Butturini è stato uno dei più importanti testimoni del lavoro che Basaglia e la sua équipe andavano facendo a Trieste negli anni ’70, autentico documento storico della rivoluzione basagliana.
Regione: Lombardia
Luogo: Mo.Ca – Centro per le nuove culture, via Moretto 78
Telefono: 030/2978831
Orari di apertura: 15-19 lunedì
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: https://www.morettocavour.com/
Organizzatore: Mo.Ca – Centro per le nuove culture in collaborazione con il Comune di Brescia
