Mostra Ὀδυσσεύς /Odisseo, opere di Roberta Conigliaro - Firenze
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Firenze
Crumb Gallery Firenze presenta la mostra di Roberta Conigliaro, un progetto dall’ambizioso titolo di Ὀδυσσεύς, Odisseo, che tanto risuona di mitologia ed esplorazioni.
In un allestimento particolarmente suggestivo, l’artista siracusana espone 10 sculture e un disegno di grandi dimensioni. Sono donne, uomini e bambini forse in fuga dalla morte che attraversano il Mediterraneo, forse diretti incontro a una nuova alba, piena, almeno nei sogni, di vita e di speranza. Sono donne, uomini e bambini che fanno anche riflettere sul significato profondo dell’essere, dei luoghi, del cammino, della meta.
Sono tutto questo le opere di Roberta Conigliaro che libera la poesia dell’anima in forme incise nella pietra calcarea, nella pietra saponaria, realizzate con la terracotta, il legno, il ferro, il gesso, il bronzo. C’è il Sogno d’acqua delle conchiglie che come sentinelle osservano il mare insieme alla donna che le guarda dal basso quasi fossero, per la loro impossibilità, inarrivabili divinità.
C’è la valigia, in La sosta, che racchiude miraggio e disperazione. C’è l’attesa, forse in mare, forse nel limbo di un rifugio temporaneo, nelle figure appena accennate racchiuse nella pietra saponaria di Sospesi.
C’è tutta la narrazione biblica della ricerca in L’arca e la capacità di percepire al di là dell’ovvio della donna di In ascolto, figura solitaria, racchiusa in una forma che pare una conchiglia.
Sono tante le donne di Roberta Conigliaro nelle opere esposte a Crumb Gallery: donne che interrogano, che riflettono, che paiono abbracciare la sofferenza del mondo per trasformarla in qualcosa di prezioso. Il cammino delle donne di Conigliaro, accompagnate dai loro uomini e dai loro bambini, oppure sole, è sempre una traversata alla scoperta di sé stesse e del mondo. Un’Odissea.
In un allestimento particolarmente suggestivo, l’artista siracusana espone 10 sculture e un disegno di grandi dimensioni. Sono donne, uomini e bambini forse in fuga dalla morte che attraversano il Mediterraneo, forse diretti incontro a una nuova alba, piena, almeno nei sogni, di vita e di speranza. Sono donne, uomini e bambini che fanno anche riflettere sul significato profondo dell’essere, dei luoghi, del cammino, della meta.
Sono tutto questo le opere di Roberta Conigliaro che libera la poesia dell’anima in forme incise nella pietra calcarea, nella pietra saponaria, realizzate con la terracotta, il legno, il ferro, il gesso, il bronzo. C’è il Sogno d’acqua delle conchiglie che come sentinelle osservano il mare insieme alla donna che le guarda dal basso quasi fossero, per la loro impossibilità, inarrivabili divinità.
C’è la valigia, in La sosta, che racchiude miraggio e disperazione. C’è l’attesa, forse in mare, forse nel limbo di un rifugio temporaneo, nelle figure appena accennate racchiuse nella pietra saponaria di Sospesi.
C’è tutta la narrazione biblica della ricerca in L’arca e la capacità di percepire al di là dell’ovvio della donna di In ascolto, figura solitaria, racchiusa in una forma che pare una conchiglia.
Sono tante le donne di Roberta Conigliaro nelle opere esposte a Crumb Gallery: donne che interrogano, che riflettono, che paiono abbracciare la sofferenza del mondo per trasformarla in qualcosa di prezioso. Il cammino delle donne di Conigliaro, accompagnate dai loro uomini e dai loro bambini, oppure sole, è sempre una traversata alla scoperta di sé stesse e del mondo. Un’Odissea.
Regione: Toscana
Luogo: Crumb Gallery, via San Gallo 191 rosso
Telefono: 347/3681894
Orari di apertura: su appuntamento, telefonando al 347/3681894 o scrivendo a crumbgalleryfi@gmail.com
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.crumbgallery.com
Organizzatore: Crumb Gallery Firenze