Modello 730 o Modello Redditi persone fisiche? Anche quest’anno – a seconda della propria situazione, del tipo di redditi e di lavoro (da dipendente oppure no… per esempio) – i contribuenti sono chiamati a presentare la dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate e a corrispondere le tasse al Fisco, compilando o il Modello 730 o il Modello Redditi persone fisiche, ex modello Unico. Ma chi esattamente deve presentare l’uno o l’altro?
Sono tenuti a compilare il modello 730, principalmente, i pensionati e i lavoratori dipendenti, nonché tutte le persone che percepiscono indennità sostitutive di reddito da lavoro dipendente (come l’indennità di mobilità), soci di cooperative di produzione e lavoro, servizi e agricole, persone impiegate in lavori socialmente utili, lavoratori con contratto a tempo determinato inferiore all’anno, personale scolastico con contratto a tempo determinato, lavoratori con redditi di collaborazione coordinata e continuativa, produttori agricoli esonerati dalla dichiarazione dei sostituti di imposta, Irap e Iva, sacerdoti e, infine, giudici costituzionali e parlamentari. Tutti questi soggetti potranno utilizzare il modello 730 precompilato, reperibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, oppure del modello ordinario, rivolgendosi al Caf o al commercialista. Il 730 è strettamente legato alla figura del sostituto di imposta: sarà quindi il datore di lavoro o l’ente pensionistico di riferimento a calcolare e trattenere l’eventuale conguaglio sulla busta paga del contribuente.
Più complesso, il Modello redditi persone fisiche, destinato a chi percepisce redditi di impresa, redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita Iva, redditi “diversi” (ossia non compresi fra quelli dichiarabili con il modello 730), redditi di soci di società di persone o di capitali, redditi provenienti da “trust”. E ancora, a chi nell’anno precedente e/o in quello di presentazione della dichiarazione non risulti residente in Italia, a coloro che devono presentare anche una delle dichiarazioni Iva, Irap, Modello 770 o la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti. Il pagamento delle imposte è effettuato direttamente dal contribuente, attraverso l’apposito modello f24.
Riguardo le scadenze, il 730 precompilato, presentato direttamente all’Agenzia delle Entrate, può essere consegnato entro il 23 luglio 2017 mentre, se il modello è presentato attraverso sostituto d’imposta o Caf, il termine ultimo è il 7 luglio 2017.
Il Modello Redditi persone fisiche va presentato esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato, entro il 30 settembre 2017, mentre in formato cartaceo per il tramite di un ufficio postale entro il 30 giugno 2017.