A righe, fantasie floreali o in pendant con la tovaglia: i suoi canovacci, Lia M., se li è confezionatI da sola ed ha voluto condividere con noi di Cose di casa i suoi lavori, realizzati servendosi di vecchie lenzuola e della tecnica del patchwork. Ha iniziato pensando di fare qualcosa di carino per i suoi nipotini.
Ha ritagliato su vecchie lenzuola forme semplici e a tema con la cucina, come tazze fumanti o funghi, o fuori tema, come un albero illuminato dal sole. Quando poi ha acquisito maggiore manualità e confidenza ha scelto anche soggetti più impegnativi per decorare non solo strofinacci, ma anche tovagliette all’americana. Il metodo di realizzazione è abbastanza semplice, ma rimane necessaria una certa dose di manualità e tanta passione. Si parte da una base di tessuto bianco di cotone su cui vanno imbastiti pezzi di tessuto di cotone di fantasie varie. I pezzi vanno ritagliati lasciando ampi margini di tessuto e, dopo averli ripiegati nelle forme desiderate, devono essere appuntati con spilli sul tessuto bianco. Dopo l’imbastitura, si ripassano i contorni con la macchina da cucire. Se volete cimentarvi, tenete conto che ovviamente più gli oggetti sono ricercati, maggiore è l’abilità che occorre. Per il tessuto si possono recuperare ritagli di cotone, provenienti da vecchie camicie (a righe, a quadretti o fiorate) oppure da vecchie lenzuola fantasia, da ricomporre a piacere per creare nuovi disegni.
Tovagliette e asciugapiatti patchwork
Con tessuti di recupero, la nostra lettrice Lia M. ha realizzato i suoi strofinacci e tovagliette decorati. Perfetti per i bambini, ma simpatici da usare in cucina da tutta la famiglia.
A cura di “La Redazione”
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