Vintage: che cosa fare di una vecchia macchina per cucire?

Riciclo creativo per trasformare una vecchia macchina per cucire non più utilizzata in un arredo vintage da tenere in bella mostra.

Monica Cresci
A cura di Monica Cresci
Pubblicato il 19/11/2023 Aggiornato il 22/11/2023
Vintage: che cosa fare di una vecchia macchina per cucire?

A seconda delle esigenze e preferenze personali, si possono fare scelte diverse a proposito del recupero di una vecchia macchina da cucire. Ecco alcune idee:

  1. Riparazione e restauro: Se la macchina da cucire è danneggiata o non funziona correttamente, si può considerare l’opzione di ripararla o farla restaurare da un professionista. Una macchina da cucire ben costruita può durare a lungo con le giuste cure.

  2. Regalarla a qualche associazione: Se è ancora in buone condizioni ma non la si usa più, si potrebbe donare a un’organizzazione o a una scuola di cucito. 

  3. Vendita: Se la macchina da cucire è di valore o è un modello vintage ricercato, si può provare a venderla online specificando bene le condizioni dell’apparecchio nell’annuncio oppure o in un mercatino dell’usato.

  4. Utilizzo per progetti fai-da-te: si potrebbero usare parti o componenti della vecchia macchina da cucire per creare progetti artistici o decorativi. Ad esempio, le vecchie basi di ferro possono essere trasformate in tavoli o supporti per oggetti o i piedini e le aste possono essere riutilizzate, ad esempio trasformati in lampade o appendiabiti.

  5. Riciclo: Se la macchina da cucire è danneggiata e non può essere riparata o riutilizzata e bisogna buttarla, occorre farlo esclusivamente in strutture che accettano e smaltiscono elettronica e metalli con procedure di smaltimento sicuro.

  6. Conservarla come un oggetto d’antiquariato: Se hai un modello particolarmente raro o prezioso, potresti decidere di conservarlo. Potrebbe anche aumentare di valore nel tempo.

 

Un esempio di recupero: una vecchia macchina per cucire trasformata in tavolino

relooking macchina da cucire

Una vecchia macchina per cucire, dimenticata da tempo in cantina, può essere recuperata per una nuova destinazione: si può restaurarla per riportarla all’originale bellezza e tenerla come puro elemento d’arredo vintage oppure trasformarla in qualcosa d’altro.

Se non si intende conservare la macchina per cucire, una volta rimossa, occorrre pulire la superficie e poi decorarla seguendo il gusto personale. La si può trasformare, per esempio il piano può diventare un supporto in stile rétro per il portatile o per un’area green casalinga.

Le tecniche di recupero possono cambiare a seconda dello stato del prodotto, in particolare se molto datato e per questo bisognoso di un intervento conservativo e di restauro professionale.

relooking vecchia macchina per cucire

Tronco in legno in vendita da Leroy Merlin, lampada da tavolo a LED modello Top Four di Luxit, carta da parati Hanami Sushi di Caselio, in vendita presso Le Civette sul Comò.

Che cosa serve per sistemare a nuovo la vecchia macchina per cucire

  • vecchio mobile per macchina da cucire
  • colore primer
  • pittura nera opaca
  • vernice trasparente protettiva
  • pennelli a punta
  • carta vetrata a grana media
  • panno di stoffa pulito
  • lubrificante per viti ed elementi in metallo
  • vecchio spazzolino

 

Gli step del relooking macchina per cucire

  • Per un restauro basic del mobiletto/tavolino, della vecchia macchina da cucire della nonna, si procede rimuovendo la parte meccanica stessa. In particolare se la parte meccanica non è più funzionante, ma vanta ancora un design interessante e la si può ripulire e sistemare in bella vista sopra una mensola del mobile del soggiorno. Per il recupero del mobile si procede ripulendo tutta la struttura con un panno di cotone velocemente imbevuto con acqua tiepida e aceto. Utilizzando l’acool denaturato per le parti in metallo.
  • Proseguendo nella pulizia anche della pedaliera e delle aree più piccole, utilizzando un vecchio spazzolino così da rimuovere anche la sporcizia più tenace. Per i più esperti è possibile utilizzare anche un compressore ad aria, indossando guanti, mascherina e occhiali di protezione durante le operazioni. Ripassate il tutto ripulendo con un panno pulito
  • Si prosegue trattando il piano, carteggiandolo velocemente con carta vetrata a grana media così da rimuovere vecchie vernici e incrostazioni. Per poi pulire e trattare con una mano di antitarlo, indossando sempre guanti, occhiali e mascherina, e da spennellare sopra tutta la parte in legno. Inserendo il mobile dentro un sacco capiente che andrà chiuso ermeticamente, lasciando agire il prodotto per venti giorni.
  • Se necessario si applica l’impregnante oppure si procede con la colorazione della parte in legno, che andrà dipinta con una mano di primer per creare un fondo uniforme. Ad asciugatura avvenuta si passa alla colorazione vera e propria, con una mano di pittura nera stesa in più tempi così da ricalcare la tonalità originaria.
  • Procedendo con questa metodologia si dipinge ogni parte in legno del piano, anche il cassetto interno che prima ospitava la macchina da cucire a ribalta. Lavorando con cura e ripassando con la pittura, se necessario. Lasciando asciugare a ripetendo nuovamente la colorazione per un’uniformità di stesura e cromatica. Per colorare si può utilizzare uno smalto all’acqua opaco oppure uno sintetico.
  • Ad asciugatura avvenuta si protegge il mobile con una velatura di vernice trasparente all’acqua oppure flatting, a seconda della tipologia di colorazione scelta. Tirando la vernice con il pennello, per non creare bolle o inestetismi, proteggendo così tutto il piano in legno. Lasciando asciugare anche per 48 ore.
  • Per completate il recupero basic del tavolo per macchina cucire è importante oliare le parti meccaniche, come ad esempio la zona del pedale. Avendo cura di mantenere sempre pulito tutto il mobile da polvere e pulviscolo. Le tecniche di recupero possono cambiare a seconda dello stato del prodotto, in particolare se molto datato e per questo bisognoso di un intervento conservativo e di restauro professionale.
  • relooking vecchia macchina da cucire ambientata
  • Un’alternativa: il tavolo per macchina da cucire può cambiare destinazione d’uso, non solo come scrivania ma anche come tavolo vero e proprio sostituendo il piano d’appoggio con uno più grande di formato. Può trasformarsi un piccolo mobile bar, ma anche un comodo piano d’appoggio per il lavello in bagno. Assumere le sembianze di un piano per la zona beauty dove appoggiare uno specchio, creme e prodotti per la cura del corpo, fino al più usuale comodino per la zona letto o per la TV. Sicuramente è un articolo versatile che può trovare posto anche nell’area dell’ingresso o in esterna, dove appoggiare fiori e piante per una romantica area green domestica.

Come pulire la superficie

Per un restauro basic del mobiletto/tavolino, della vecchia macchina per cucire della nonna, si procede rimuovendo la parte meccanica stessa. In particolare se la parte meccanica non è più funzionante, ma vanta ancora un design interessante e la si può ripulire e sistemare in bella vista sopra una mensola del mobile del soggiorno. Per il recupero del mobile si procede ripulendo tutta la struttura con un panno di cotone velocemente imbevuto con acqua tiepida e aceto. Utilizzando l’acool denaturato per le parti in metallo.

Macchina da cucire Prima

 

Si prosegue nella pulizia anche della pedaliera e delle aree più piccole, utilizzando un vecchio spazzolino così da rimuovere anche la sporcizia più tenace. Per i più esperti è possibile utilizzare anche un compressore ad aria, indossando guanti, mascherina e occhiali di protezione durante le operazioni. Ripassate il tutto ripulendo con un panno pulito.

relooking macchina da cucire

 

Carteggiare il piano

Si prosegue trattando il piano, carteggiandolo velocemente con carta vetrata a grana media così da rimuovere vecchie vernici e incrostazioni. Poi, indossando sempre guanti, occhiali e mascherina, si tratta con una mano di antitarlo spennellando sopra tutta la parte in legno. Poi si inserisce il mobile dentro a un grande sacco capiente, da chiudere ermeticamente, lasciando agire il prodotto per venti giorni.

relooking vecchia macchina da cucire

 

Applicare l’impregnante

Se necessario, si applica l’impregnante oppure si procede con la colorazione della parte in legno, che andrà dipinta con una mano di primer per creare un fondo uniforme. Ad asciugatura avvenuta si passa alla colorazione vera e propria, con una mano di pittura nera stesa in più tempi così da ricalcare la tonalità originaria.

relooking vecchia macchina da cucire

 

Dipingere ogni parte

Procedendo con questa metodologia, si dipinge ogni parte in legno del piano, anche il cassetto interno che prima ospitava la macchina da cucire a ribalta. Lavorando con cura e ripassando con la pittura, se necessario. Lasciare poi asciugare e ripetere nuovamente la colorazione per un’uniformità di stesura e cromatica. Per colorare si può utilizzare uno smalto all’acqua opaco oppure uno sintetico.

relooking vecchia macchina da cucire

Stendere una vernice trasparente

Ad asciugatura avvenuta, si protegge il mobile con una velatura di vernice trasparente all’acqua oppure flatting, a seconda della tipologia di colorazione scelta. Tirando la vernice con il pennello, per non creare bolle o inestetismi, proteggendo così tutto il piano in legno. Lasciando asciugare anche per 48 ore.

relooking vecchia macchina da cucire

Prendersi cura delle parti meccaniche

Per completate il recupero basic del tavolo è importante oliare le parti meccaniche, come ad esempio la zona del pedale, avendo cura di mantenere sempre pulito tutto il mobile da polvere e pulviscolo.

relooking vecchia macchina da cucire

 

Trucchi e consigli per il recupero

Se la parte in ghisa della base appare ancora in buone condizioni, ma presenta vecchi residui di vernice o ruggine, ripulitela con una spazzola in metallo e applicate una vernice antiruggine seguendo le indicazioni riportate sulla scatola/barattolo del prodotto, proteggendo mani e viso con guanti, mascherina e occhiali, sostituendo anche le cerniere e le viti, se necessario, dipingendo la parte in ferro con alcune velature di vernice spray. Ed eventualmente decorando le scritte con vernice oro sintetica. In alcuni casi basta semplicemente una mano di gommalacca così da preservare la bellezza originale del supporto, proteggendo il piano di lavoro con uno strato di plastica.

Un piano per le piante, in alternativa

Il tavolo per macchina da cucire può cambiare destinazione d’uso, non solo come scrivania ma anche come tavolo vero e proprio sostituendo il piano d’appoggio con uno più grande di formato. Può trasformarsi un piccolo mobile bar, ma anche un comodo piano d’appoggio per il lavello in bagno. Assumere le sembianze di un piano per la zona beauty dove appoggiare uno specchio, creme e prodotti per la cura del corpo, fino al più usuale comodino per la zona letto o per la TV. Sicuramente è un articolo versatile che può trovare posto anche nell’area dell’ingresso o in esterna, dove appoggiare fiori e piante per una romantica area green domestica.

 

  • Per un restauro basic del mobiletto/tavolino, della vecchia macchina da cucire della nonna, si procede rimuovendo la parte meccanica stessa. In particolare se la parte meccanica non è più funzionante, ma vanta ancora un design interessante e la si può ripulire e sistemare in bella vista sopra una mensola del mobile del soggiorno. Per il recupero del mobile si procede ripulendo tutta la struttura con un panno di cotone velocemente imbevuto con acqua tiepida e aceto. Utilizzando l’acool denaturato per le parti in metallo.
  • Proseguendo nella pulizia anche della pedaliera e delle aree più piccole, utilizzando un vecchio spazzolino così da rimuovere anche la sporcizia più tenace. Per i più esperti è possibile utilizzare anche un compressore ad aria, indossando guanti, mascherina e occhiali di protezione durante le operazioni. Ripassate il tutto ripulendo con un panno pulito
  • Si prosegue trattando il piano, carteggiandolo velocemente con carta vetrata a grana media così da rimuovere vecchie vernici e incrostazioni. Per poi pulire e trattare con una mano di antitarlo, indossando sempre guanti, occhiali e mascherina, e da spennellare sopra tutta la parte in legno. Inserendo il mobile dentro un sacco capiente che andrà chiuso ermeticamente, lasciando agire il prodotto per venti giorni.
  • Se necessario si applica l’impregnante oppure si procede con la colorazione della parte in legno, che andrà dipinta con una mano di primer per creare un fondo uniforme. Ad asciugatura avvenuta si passa alla colorazione vera e propria, con una mano di pittura nera stesa in più tempi così da ricalcare la tonalità originaria.
  • Procedendo con questa metodologia si dipinge ogni parte in legno del piano, anche il cassetto interno che prima ospitava la macchina da cucire a ribalta. Lavorando con cura e ripassando con la pittura, se necessario. Lasciando asciugare a ripetendo nuovamente la colorazione per un’uniformità di stesura e cromatica. Per colorare si può utilizzare uno smalto all’acqua opaco oppure uno sintetico.
  • Ad asciugatura avvenuta si protegge il mobile con una velatura di vernice trasparente all’acqua oppure flatting, a seconda della tipologia di colorazione scelta. Tirando la vernice con il pennello, per non creare bolle o inestetismi, proteggendo così tutto il piano in legno. Lasciando asciugare anche per 48 ore.
  • Per completate il recupero basic del tavolo per macchina cucire è importante oliare le parti meccaniche, come ad esempio la zona del pedale. Avendo cura di mantenere sempre pulito tutto il mobile da polvere e pulviscolo. Le tecniche di recupero possono cambiare a seconda dello stato del prodotto, in particolare se molto datato e per questo bisognoso di un intervento conservativo e di restauro professionale.
  • relooking vecchia macchina da cucire ambientata
  • Un’alternativa: il tavolo per macchina da cucire può cambiare destinazione d’uso, non solo come scrivania ma anche come tavolo vero e proprio sostituendo il piano d’appoggio con uno più grande di formato. Può trasformarsi un piccolo mobile bar, ma anche un comodo piano d’appoggio per il lavello in bagno. Assumere le sembianze di un piano per la zona beauty dove appoggiare uno specchio, creme e prodotti per la cura del corpo, fino al più usuale comodino per la zona letto o per la TV. Sicuramente è un articolo versatile che può trovare posto anche nell’area dell’ingresso o in esterna, dove appoggiare fiori e piante per una romantica area green domestica.

 

Recupero e riciclo

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