Come dipingere vecchie cornici diverse per uniformarle

Recupero e riciclo gratificano, perché danno soddisfazione e fanno risparmiare, ma consentono anche - con i consigli giusti - di ottenere ottimi risultati. Ecco come dipingere vecchie cornici per un bell'effetto.

Samantha Ceccobelli
A cura di Samantha Ceccobelli
Pubblicato il 24/02/2022 Aggiornato il 24/02/2022
Come dipingere vecchie cornici diverse per uniformarle

Spesso si hanno in cantina o in soffitta o nel ripostiglio vecchie cornici accantonate perché non più adatte alle finiture o allo stile della casa, che nel tempo si è evoluta. Dorate, argentate o anche nei colori più disparati oppure in uno stile troppo rétro, le vecchie cornici possono risultare difficili da abbinare fra loro o alle altre già appese a parete.

Ma attenzione: bisogna fare un distinguo tra cornici di valore, magari anche antiche, da quelle semplici, di scarsa qualità o con qualche piccolo difetto. Le prime – anche se possono avere uno stile lontano dal gusto attuale – andrebbero mantenute tali, magari adattando le altre vecchie cornici alla finitura di quella di pregio da conservare, per creare un nuovo insieme coerente e d’effetto. Le altre, invece, si possono dipingere senza ripensamenti.

Bisogna prima di tutto scegliere quale debba essere la funzione della cornice. Se si vuole dare risalto al contenuto (dipinto, foto, locandina… ), la cornice deve solo accompagnare senza prevalere. Se lo scopo è proprio quello di attirare maggiormente l’attenzione sulla cornice stessa, questa può essere valorizzata da un colore particolare, acceso o intenso, pieno, che aggiungerà visibilità.

Dipingere con un unico colore delle cornici diverse tra loro permette, ad esempio, di uniformare stili e forme differenti, utilizzandole anche vuote a scopo puramente decorativo. In quel caso, per ottenere un risultato di maggiore effetto, si può osare con cornici anche molto lavorate e importanti.

Quindi, una volta deciso l’effetto che si vuole ottenere su una determinata parete, la scelta del colore con cui dipingere le cornici andrà fatta in base ai toni già presenti nell’ambiente, per un effetto in armonia oppure al contrario a contrasto. Tenendo presente che una tinta accesa e vivace può rendere una cornice il punto focale dell’arredamento di qualsiasi stanza.

Materiale occorrente per dipingere con un unico colore cornici diverse

  • Cornici di recupero
  • Carta vetrata n. 240 o 360
  • Nastro carta alto 2 cm
  • Pennello sintetico piatto di 2-3 cm
  • Smalto all’acqua per legno e metallo di colori a scelta
  • Fondo aggrappante (facoltativo)
  • Alcool denaturato

Per preparare una cornice alla pittura si può procedere in due modi: carteggiando la vecchia pittura oppure sgrassando bene il fondo e passando una mano di vernice aggrappante (soprattutto nel caso di cornici con parti metalliche o decorate con doratura e argentatura a foglia).

Liberate la cornice dal vetro ma se non fosse possibile proteggete il vetro con del nastro carta largo almeno 2 cm posizionandolo con cura.

Dipingere le cornici mascheratura con nastro carta

Vetro protetto con nastro carta.

Sgrassate la superficie della cornice, qualunque sia il materiale, con uno straccio e dell’alcool denaturato.

Dipingere le cornici sgrassatura superficie

Cornici sgrassate con uno straccio e acool denaturato.

 

Se decidete di carteggiare, usate una carta vetrata medio-fine n. 240 o 360, facendo attenzione al nastro che protegge eventualmente il vetro. Togliete bene la polvere  con un panno leggermente umido.

Dipingere le cornici carteggiatura

Carteggiatura con carta vetrata medio-fine. Poi si pulisce con panno umido.

Se preferite non carteggiare, soprattutto nel caso di cornici metallizzate, passate una mano di vernice aggrappante sulla superficie sgrassata e fate asciugare secondo le indicazioni sulla confezione.

Dipingere le cornici fondo aggrappante

Mano di vernice aggrappante da far asciugare bene.

In entrambi i casi, passate una mano di smalto all’acqua tirando bene il colore con il pennello (come nella foto sotto). Fate attenzione agli accumuli di vernice, soprattutto in corrispondenza di angoli e parti intagliate. Fate asciugare almeno 4 ore e, se necessario, passate una seconda mano.

Dipingere le cornici pittura smalto all'acqua

Arrivata la fare di pittura vera e propria, occorre tirare bene il colore con il pennello per evitare che si formino grumi di vernice.

Rimuovete il nastro carta solo a vernice asciutta, tirando il nastro come nella foto sotto per evitare distacchi di pittura. Poi se c’è, si rimonta il vetro.  

Dipingere le cornicirimozione nastro carta

Quando si toglie il nastro carta, bisogna tirarlo dal lato opposto alla cornice per evitare che possa rovinarsi la pittura.

Ed ecco l’effetto finale delle “nuove” cornici, qui uniformate e ridipinte tutte di bianco, come la parete retrostante, per dare risalto al colore dei quadretti.

Dipingere le cornici effetto finale

 

Ridipingere cornici diverse: gli step del fai da te  

  • Smontate la cornice oppure proteggete il vetro con del nastro carta
  • Sgrassate le cornici con uno straccio e dell’alcool denaturato.
  • Se decidete di carteggiare, usate una carta vetrata medio-fine e pulite con un panno umido.
  • Se preferite non carteggiare, passate una mano di vernice aggrappante e fate asciugare bene.
  • Dipingete le cornici con uno smalto all’acqua tirando bene il colore con il pennello. Fate asciugare bene e, se necessario,  passate una seconda mano.
  • Tirate via il nastro carta oppure rimontate il vetro.
  • Effetto finale

 

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