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Nelle case a due o più piani, le scale hanno un impatto visivo da non sottovalutare. In base alla posizione, alla tipologia e al gusto dei proprietari, si può scegliere di alleggerirle fino a farle quasi scomparire, grazie all’uso di materiali poco invasivi come l’acciaio e il vetro, oppure di renderle il punto focale della casa osando con il colore, come nel caso che vediamo in questo articolo.
Smalti specifici per il materiale o resine
Utilizzando smalti specifici per ogni materiale (per metallo, legno… ) o resine è possibile dipingere la ringhiera, le alzate (magari decorandole in modo diverso con colori o motivi diversi) o l’intera rampa.
Quale colore per la scala da ridipingere
Sia che di tratti di scale in stile classico o che abbiano uno stile moderno ed essenziale, si può decidere di personalizzare degli elementi con dei colori abbinati al resto dell’arredamento o con delle tinte nettamente a contrasto, per un effetto più scenografico.
Trattandosi di superfici calpestabili e molto soggette ad usura, i prodotti migliori sono le vernici specifiche per pavimenti, resistenti all’abrasione e facili da pulire.
Trucco se si deve usare la scala
Se l’uso della scala è indispensabile anche nel periodo in cui la si ridipinge, si può procedere lavorando sui singoli gradini in modo alternato. I giorni di lavoro raddoppieranno ma, con le dovute cautele, si potrà continuare ad utilizzare la scala.
Idee decor per la scala
Attualmente le scale bianche sono quelle che vanno per la maggiore, del tutto mimetizzate nell’ambiente con pareti e soffitti nella stessa tinta. Ma se si vuole osare con soluzioni più originali sono tante le possibilità: si possono scegliere colori diversi o gradazioni differenti della stessa tonalità per gradini e parapetto; oppure dipingere ogni gradino di un tono leggermente più chiaro o più scuro; oppure persino dipingere le alzate in un colore e le pedate in un altro (magari in una cameretta dei bambini dove si voglia ottenere un risultato molto vivace e originale) o realizzare righe o pattern geometrici con l’aiuto di semplice nastro carta per realizzare una finta guida.
Sulle alzate è inoltre possibile dipingere delle scritte (basta un semplice pennarello indelebile a punta grossa), attaccare della carta da parati o realizzare delle finte mattonelle con degli stencil già pronti. Insomma le possibilità sono numerosissime e il web è una fonte inesauribile di spunti.
Se la scala è vecchia e non ha un bell’aspetto, pur essendo in buone condizioni e sicura, una soluzione radicale potrebbe essere quella di rivestirla interamente con dei pannelli di legno o delle lastre di metallo da dipingere successivamente. Il risultato sarà essenziale ma fornirà una base perfetta per giocare con il colore.
Restauro d’epoca per la scala antica
Solo nel caso di scale d’epoca è meglio optare per un restauro che ne preservi l’autenticità, senza modificare le superfici con prodotti non adatti o troppo aggressivi che possono danneggiarle.
CONSIGLI DELLA DECORATRICE SU COME DIPINGERE LA SCALA CON IL FAI DA TE
Ecco i suggerimenti della nostra decoratrice Samantha Ceccobelli
Dipingere la scala in legno
- Applicate con precisione il nastro carta per mascherare tutte le parti che non dovranno essere dipinte.
- Date una mano di fondo per legno all’acqua, usando un pennello o un rullo. Dopo aver fatto asciugare bene la base, sarà necessario carteggiare con una carta vetrata media, meglio se con una levigatrice.
- Partendo dalla parte alta della scala, iniziate a dipingere le parti inaccessibili al rullo (angoli e bordi) con un pennello piccolo, tirando bene il colore per non formare bordi rialzati o gocce.
- Iniziate quindi a dipingere alzate e pedate con un rullo specifico (chiedete consiglio al rivenditore di vernici). Fate asciugare molto bene seguendo le indicazioni sulla confezione riguardo a tempi e modalità di asciugatura.
- Procedete allo stesso modo per la seconda o, se necessario, per la terza mano.
Dipingere la scala in metallo
- Se la scala è composta da lastre di metallo, è indispensabile sgrassare bene tutte le superfici con uno sgrassatore specifico e quindi procedere con la mascheratura e la pittura come nel caso del legno. Cambia ovviamente il prodotto ma le modalità di stesura restano le stesse.
- In entrambi i casi, pulite immediatamente dopo l’uso pennelli, rulli e vaschette per poterli riutilizzare, seguendo le indicazioni sulla confezione del produttore della vernice.