Contenuti trattati
La guarnizione del frigorifero , ovvero la sottile guaina in gomma che sigilla la porta del frigorifero mantenendo la corretta temperatura al suo interno, può accumulare muffe, polvere e batteri e per questo motivo è importante pulirla regolarmente.
Una guarnizione pulita e in buona condizioni garantisce una corretta conservazione degli alimenti e una buona efficienza dell’elettrodomestico.
Per una pulizia regolare, che elimini sporco, batteri e cattivi odori, si può usare una miscela di acqua e bicarbonato oppure di acqua e aceto, da lasciar agire per qualche minuto sulla gomma per poi sciacquare e asciugare bene.
Nel caso in cui si sia formata della muffa, invece, è importante intervenire tempestivamente con una miscela di acqua calda e aceto bianco, da strofinare sulle parti interessate; successivamente bisogna sciacquare bene e asciugare accuratamente.
Tipologia di sporco
La guarnizione della porta del frigorifero può accumulare polvere e batteri, ma anche incrostarsi se viene a contatto con residui di alimenti o addirittura emanare cattivo odore se si sviluppa della muffa.
Per ognuna di queste tipologie di sporco c’è un rimedio, anche se la prevenzione con regolari operazioni di pulizia è la soluzione migliore: una guarnizione sporca o ammuffita, infatti, potrebbe comportare una perdita di freddo all’interno dell’elettrodomestico, compromettendo così la conservazione degli alimenti.
L’ideale sarebbe controllare il manuale d’uso dell’elettrodomestico per assicurarsi di usare solo prodotti che non rischino di danneggiarlo, ma ci sono alcuni metodi fai da te che in genere si possono applicare senza problemi.
Polvere e incrostazioni
La polvere e le incrostazioni che si possono accumulare sulle guarnizioni spesso non sono così visibili come in altri punti, ma è comunque importante pulire bene e regolarmente la guarnizione che ha il compito di assicurare la perfetta tenuta della temperatura all’interno del frigorifero. Per eliminare batteri, polvere e incrostazioni si possono usare alcuni semplici prodotti che spesso si trovano già in casa:
- bicarbonato di sodio: con l’aiuto di un vecchio spazzolino da denti imbevuto in una soluzione di acqua e bicarbonato di sodio si può strofinare con delicatezza la guarnizione, lasciando poi agire il composto per qualche minuto prima di sciacquare accuratamente e asciugare. Questo metodo consente di eliminare anche i cattivi odori
- aceto bianco diluito in acqua calda, da passare sulla guarnizione con una spugnetta morbida. Anche in questo caso si può lasciare agire per qualche minuto prima di un accurato risciacquo e di una attenta asciugatura.
- acqua ossigenata, bicarbonato e aceto: questo metodo è utile se si desidera sbiancare la guarnizione. Per prima cosa si può tamponare con acqua ossigenata 40 volumi, poi applicare un po’ di bicarbonato con un vecchio spazzolino da denti, avendo cura di raggiungere tutte le pieghe. Dopo aver lasciato agire per mezzora circa, si può strofinare la guarnizione con un panno imbevuto con acqua e aceto, per poi passare a risciacquo e asciugatura.
Muffa
La guarnizione del frigorifero è a contatto sia con la temperatura fresca all’interno dell’elettrodomestico, sia con il caldo all’esterno: questo potrebbe favorire la formazione di muffa e il conseguente sviluppo di odori sgradevoli, per non parlare dei rischi per la salute. Per questo motivo, non appena si scorgono tracce di muffa sulla guarnizione, è bene agire tempestivamente:
- mescolare acqua calda e aceto bianco in parti uguali in una bacinella
- immergere nel liquido una spugnetta oppure una spazzola con le setole morbide e spazzolare delicatamente la guarnizione nei punti in cui si trova la muffa
- procedere preparando una soluzione di acqua e detersivo per piatti, con cui strofinare la guarnizione per rimuovere qualsiasi residuo di muffa e di sporcizia, assicurandosi di pulire bene ogni piega della guarnizione
- sciacquare accuratamente con un panno umido
- asciugare bene con un panno pulito per eliminare ogni traccia di umidità.
Queste operazioni si possono ripetere più volte, fino a che la guarnizione non risulterà pulita e priva di cattivi odori.
Come procedere
Qualunque sia il metodo scelto per la pulizia della guarnizione del frigorifero, ci sono una serie di passaggi che è bene seguire per ottenere un buon risultato. Queste operazioni dovrebbero diventare parte di una routine regolare che mantenga ogni parte del frigorifero pulita e igienizzata:
- pulire con un panno imbevuto del prodotto scelto ogni parte della guarnizione, raggiungendo tutte le pieghe e le parti meno accessibili; in alternativa si può usare una spugna non abrasiva o un vecchio spazzolino da denti dalle setole morbide
- lasciare agire il prodotto scelto in base alle indicazioni specifiche
- sciacquare con un panno umido in modo da eliminare qualsiasi residuo
- asciugare alla perfezione per scongiurare il rischio di formazione di muffa.
Perché pulire spesso le guarnizioni
La guarnizione è una parte delicata, che spesso viene però trascurata durante la pulizia del frigorifero. Questo elemento è molto importante per garantire la corretta conservazione degli alimenti e un risparmio sui consumi energetici.
Quando si pulisce la guarnizione si può anche controllare se è in buone condizioni. Oltre ad una breve ispezione visiva alla ricerca di segni di usura, crepe e deformazioni del materiale, si possono fare alcune prove:
- controllare che al momento dell’apertura si verifichi un “effetto ventosa”, cioè che la porta opponga una leggera resistenza
- verificare che gli alimenti riposti sulla porta del frigorifero siano freddi
- test del foglio: inserire un foglio sottile tra la guarnizione e il telaio, chiudere il frigorifero e poi tirare delicatamente il foglio. Se il foglio si sfila senza opporre resistenza, la guarnizione è da cambiare.
In tutti questi casi si può provare a risolvere il problema semplicemente pulendo la guarnizione; se la situazione non migliora sarà necessario sostituirla.