Contenuti trattati
Anche se estremamente delicate, le lenzuola di lino, così come tutti i capi di abbigliamento e complementi realizzati in questo tessuto naturale e fresco, si possono lavare facilmente a mano e in lavatrice. E si possono stirare, anche se c’è chi preferisce non farlo, per conferirgli quell’aspetto grezzo che lo contraddistingue, senza risultare non curato.
È quindi importante, per evitare errori fatali, fare attenzione ai passaggi: una volta appresi, lavare le lenzuola di lino sarò un’operazione semplice.
Trucchi utili
È innanzitutto fondamentale sapere che il lino è estremamente resistente; molte persone conservano bauli colmi di antichi drappi di lino immacolati, generalmente utilizzati proprio come biancheria da letto, ma anche come teli in bagno, spesso abbelliti da ricami personalizzati e realizzati con estrema cura sartoriale.
Nonostante abbia questa caratteristica, si tratta di un tessuto sensibile agli sbalzi termici, ancor di più ai prodotti aggressivi. Prima di lavare le lenzuola di lino (così come tovaglie o tende), bisogna scuotere bene il tessuto, piegarlo senza costringerlo ed eventualmente pretrattare eventuali macchie.
Dopo il lavaggio, stendere le lenzuola all’aria ancora umide, ma all’ombra e mai sotto il sole diretto perchè quest’ultimo può indurire le fibre.
Si può mettere in lino in asciugatrice? Sì, ma solo selezionando un programma delicato e un’asciugatura parziale. Bisogna estrarre le lenzuola ancora un po’ umide per completare l’asciugatura all’aria. In caso di incertezza, meglio evitare e stendere all’aria aperta.
Quale detergente usare
Premesso che non bisogna mai utilizzare detergenti e prodotti aggressivi quando si ha a che fare con una fibra nobile, come il lino, il consiglio è ovviamente quello di preferire un prodotto neutro e liquido, perché si scioglie prima e non lascia residui rispetto a quello in polvere. Eventualmente si può usare un detergente specifico per tessuti delicati.
Nello specifico meglio utilizzare detersivi delicati come il sapone di Marsiglia liquido, che è sempre ideale per i capi naturali. Oppure prodotti specifici per delicati, come la lana, o quelli ecologici sempre con formule certificate per il lino.

Il detersivo liquido Lip Woolite lana e delicati è indicato anche per il lavaggio in lavatrice del lino. Protegge le fibre e dona morbidezza ai tessuti. Prezzo: 3,05 euro su amazon.it

Tra i prodotti bio ed ecologici ci sono i detersivi in fogli, ossia strisce di lavaggio, ideali anche per i capi delicati come il lino. Quelle di Etheral, inoltre, sono proprio al profumo di lino. Prezzo: 10,99 euro su amazon.it

Un altro ottimo prodotto rispettoso della natura è Winni’s lana e delicati, adatto per il lino ma anche per i tessuti dei bambini. Prezzo: 9,99 euro su amazon.it

Sole per capi delicati, come lana, seta e lino, rispetta i tessuti e restituisce capi puliti e morbidi. È contraddistinto da una delicata fragranza a lunga durata. Prezzo: 4,31 euro su amazon.it
A mano e in lavatrice
Le lenzuola in lino si possono lavare in lavatrice e a mano, indistintamente. Nel primo caso va selezionato un programma delicato, 40 gradi al massimo e una centrifuga leggera, solo per togliere l’acqua in eccesso.
Lavare il lino a mano è più difficile, soprattutto se si ha a che fare con tessuti molto grandi, come le lenzuola. Si procede riempiendo una bacinella abbastanza capiente riempita di acqua tiepida (mai bollente). Aggiungere un po’ di detergente e mettere tutto in ammollo per mezz’ora. Muovere le lenzuola delicatamente in acqua senza torcere. Risciacquare e scolare senza strizzare.
Inoltre è utile sapere che non serve usare l’ammorbidente: il lino si ammorbidisce lavaggio dopo lavaggio. Assolutamente vietata la candeggina.
Se il lino si restringe, si può stirare ancora umido per “allargare” le fibre. A volte queste si “rilassano” permettendo di recuperare la forma originale.
Come eliminare le macchie
In caso di macchie, è necessario pretrattarle ma sempre con soluzioni delicate e rispettose delle fibre del lino.
Strofinare del sapone di Marsiglia è certamente una buona soluzione, così come lasciare in ammollo il tessuto in acqua tiepida con bicarbonato o percarbonato per i bianchi, in caso di macchie vecchie e resistenti.

Il sapone di Marsiglia Spuma di Sciampagna è utile per pretrattare le macchie dal lino prima di procedere con il lavaggio del tessuto. È indicato per il bucato a mano ma anche in lavatrice. https://spumadisciampagna.it/
Farina o talco sono utili da spargere sul tessuto se sono presenti macchie di grasso o olio. Le polveri andranno fatte assorbire, spazzolate e poi si potrà procedere al normale lavaggio.
*** In questo articolo sono presenti link di affiliazione: se acquisti o ordini un prodotto tramite questi link, riceveremo una commissione. Offerte e prezzi dei prodotti potrebbero subire variazione in base alla disponibilità, anche dopo la pubblicazione degli articoli***