Centrotavola luminoso per Capodanno: una teca con bulbi di giacinto per profumare l’anno nuovo di festa

Note floreali in una teca di cristallo come centrotavola profumato e scintillante: tra ghirlande luminose e vasetti home made, protagonisti i giacinti, che portano la magia dei bulbi dentro casa. Protagonisti naturali di un'atmosfera di festa.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 27/12/2024Aggiornato il 27/12/2024
Giacinti

Lucine e richiami alla natura sono gli elementi base per una decorazione benaugurante perfetta come centrotavola per Capodanno, ideale anche per impreziosire la tavola di San Silvestro. Realizzarla è semplice  e il risultato assicurato: piccoli bulbi di giacinto, simbolo di rinascita e nuova energia, vengono disposti su ciotoline fatte a mano con il DAS®, poi collocate accanto a rametti e altri fiori in una piccola teca di vetro e metallo illuminata da un delicato filo luminoso. Il risultato? Un centrotavola scintillante e suggestivo, capace di creare un’atmosfera festosa e raffinata, che anticipa il profumo e la bellezza della primavera.

Giacinto, pianta perenne

Originario del bacino del Mediterraneo e dell’Asia Minore, il giacinto è una pianta perenne da bulbo della famiglia delle Liliaceae, capace di raggiungere i 30 cm di altezza. Le foglie, strette e lineari, sono verdi brillanti e carnose. L’infiorescenza, a forma di pannocchia alta 10-15 cm, è composta da circa 15 fiori profumatissimi, a campanula, disponibili in un’ampia varietà di colori. La fioritura naturale è tra fine febbraio e marzo, ma è possibile anticiparla al periodo natalizio con la tecnica della forzatura: il bulbo va tenuto 3-4 settimane al freddo, per poi essere trasferito al caldo e alla luce quando emergono le prime foglie.

L’allestimento punta su bianco e grigio, ma             si presta facilmente a varianti cromatiche, come blu e argento, per un tocco sofisticato

L’allestimento punta su bianco e grigio, ma si presta facilmente a varianti cromatiche, come blu e argento, per un tocco sofisticato

Che cosa serve per la teca con i bulbi di giacinto

  • DAS®
  • Vernidas
  • Coltello
  • Cucchiaio
  • Teca in vetro e metallo
  • Ghirlanda luminosa a batteria
  • Bulbi di giacinto
  • Spighe secche
  • Corolle di margherite o di altri fiori
  • Rametti decorativi

Gli step del fai da te

  • Scaldare il panetto di DAS®
tra le mani per renderlo più morbido e facile da modellare. Con una lama flessibile o un coltello senza seghetto, dividerlo in due metà uguali.
  • Rifinire ciascuno dei due pezzi ricavati, lisciando la superficie
con il lato piatto della lama. Con un cucchiaio, scavare al centro di una delle due metà per creare una conca.
  • Ripetere lo stesso procedimento
con il secondo pezzo, scavando anche la parte centrale assicurandosi di ottenere un incavo abbastanza profondo per accogliere il bulbo.
  • Per perfezionare l’interno delle conche, usare la testa di un grosso chiodo, in modo da realizzare piccole scanalature che renderanno
poi il bulbo più stabile al suo interno.
  • Per evitare errori, provare
a posizionare il bulbo nella conca mentre il DAS® è ancora morbido. Questo permetterà di adattare
la forma prima che si asciughi.
  • Lasciare asciugare i contenitori all’aria per almeno 24 ore. Per renderli più resistenti, applicare uno strato di Vernidas e attendere altre
2 ore per l’asciugatura completa.
  • Per i rametti decorativi, ricavare piccoli cubi di DAS®, poi praticare
al centro di ognuno un foro con
il chiodo. Lasciare asciugare e rifinire i supporti come fatto per i porta bulbi.

Le istruzioni step by step

Scaldare il panetto di DAS®
tra le mani per renderlo più morbido e facile da modellare. Con una lama flessibile o un coltello senza seghetto, dividerlo in due metà uguali.

Scaldare il panetto di DAS® tra le mani per renderlo più morbido e facile da modellare. Con una lama flessibile o un coltello senza seghetto, dividerlo in due metà uguali.

Rifinire ciascuno dei due pezzi ricavati, lisciando la superficie
con il lato piatto della lama. Con un cucchiaio, scavare al centro di una delle due metà per creare una conca.

Rifinire ciascuno dei due pezzi ricavati, lisciando la superficie con il lato piatto della lama. Con un cucchiaio, scavare al centro di una delle due metà per creare una conca.

Ripetere lo stesso procedimento
con il secondo pezzo, scavando anche la parte centrale assicurandosi di ottenere un incavo abbastanza profondo per accogliere il bulbo.

Ripetere lo stesso procedimento con il secondo pezzo, scavando anche la parte centrale assicurandosi di ottenere un incavo abbastanza profondo per accogliere il bulbo.

Per perfezionare l’interno delle conche, usare la testa di un grosso chiodo, in modo da realizzare piccole scanalature che renderanno
poi il bulbo più stabile al suo interno.

Per perfezionare l’interno delle conche, usare la testa di un grosso chiodo, in modo da realizzare piccole scanalature che renderanno poi il bulbo più stabile al suo interno.

Per evitare errori, provare
a posizionare il bulbo nella conca mentre il DAS® è ancora morbido. Questo permetterà di adattare
la forma prima che si asciughi.

Per evitare errori, provare a posizionare il bulbo nella conca mentre il DAS® è ancora morbido. Questo permetterà di adattare la forma prima che si asciughi.

Lasciare asciugare i contenitori all’aria per almeno 24 ore. Per renderli più resistenti, applicare uno strato di Vernidas e attendere altre
2 ore per l’asciugatura completa.

Lasciare asciugare i contenitori all’aria per almeno 24 ore. Per renderli più resistenti, applicare uno strato di Vernidas e attendere altre 2 ore per l’asciugatura completa.

Per i rametti decorativi, ricavare piccoli cubi di DAS®, poi praticare
al centro di ognuno un foro con
il chiodo. Lasciare asciugare e rifinire i supporti come fatto per i porta bulbi.

Per i rametti decorativi, ricavare piccoli cubi di DAS®, poi praticare al centro di ognuno un foro con il chiodo. Lasciare asciugare e rifinire i supporti come fatto per i porta bulbi.

Per conservare i bulbi

Dopo la fioritura, recidere gli scapi e trasferirli in un contenitore più grande, senza danneggiare le foglie, poi spostarli in un luogo fresco e luminoso. A ciclo terminato (maggio-giugno), una volta seccate le foglie, estrarre i bulbi, lasciarli asciugare al sole e conservarli in un luogo fresco e asciutto, in un sacco di iuta o in una cassetta di legno, coprendoli con segatura per assorbire l’umidità. Tra settembre e novembre, possono essere ripiantati in vaso, coprendoli con uno strato di terra 3-4 cm. Così i giacinti torneranno a fiorire, regalando nuovamente colore e profumo.

In alternativa si possono impiegare rami di abete, vischio, agrifoglio
e pigne, lasciati
al naturale
o spruzzati di argento e oro

In alternativa si possono impiegare rami di abete, vischio, agrifoglio e pigne, lasciati al naturale o spruzzati di argento e oro

Foto ibulb

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