Come arredare, definendo le zone dedicate a pranzo e salotto, in un soggiorno di 35 mq

Un'idea di arredo per un soggiorno rettangolare, con il progetto in pianta dei nostri esperti e le nostre proposte d'interior.

Luisa Bellotto
A cura di Luisa Bellotto
Pubblicato il 08/01/2023Aggiornato il 27/10/2025
Come arredare, definendo le zone dedicate a pranzo e salotto, in un soggiorno di 35 mq

Nel progetto di un soggiorno contemporaneo, la definizione delle aree funzionali dedicate al pranzo e alla conversazione non è più una questione di muri o partizioni fisse, ma di equilibrio spaziale, luce e proporzioni.

Il living di oggi è un ambiente aperto, continuo, spesso concepito come il vero fulcro della casa: uno spazio condiviso, in cui le diverse funzioni convivono senza interrompere la percezione di unità e armonia.

La sfida per il progettista è riuscire a dare identità a ciascuna zona — quella dedicata alla convivialità e quella più intima, destinata al relax — evitando contrasti rigidi o soluzioni troppo simmetriche, e puntando invece su un linguaggio coerente di materiali e cromie.

Il primo passo consiste nell’analisi della forma e delle dimensioni del locale: un soggiorno rettangolare, ad esempio, offre un tracciato naturale per disporre le funzioni in sequenza, alternando pieni e vuoti, direzioni visive e quinte funzionali.
In questo tipo di configurazione, l’uso di elementi verticali leggeri — come librerie bifacciali o colonne attrezzate a giorno — diventa un efficace strumento progettuale per marcare la transizione tra una zona e l’altra, senza compromettere la luminosità e la continuità visiva. Questi sistemi, configurabili su misura e spesso regolabili in altezza, permettono di costruire una sorta di quinta scenica che filtra, ordina e allo stesso tempo arreda.

A completare la definizione dello spazio intervengono luce e materiali: la zona pranzo può essere valorizzata da una sospensione a caduta sul tavolo e da finiture chiare che amplificano la luce naturale, mentre il salotto trova il suo equilibrio nella bellezza dei tessuti e in una palette più calda e profonda. Tappeti, variazioni di texture e dettagli metallici contribuiscono a rafforzare la percezione delle due aree, restituendo un insieme armonico e coerente. Il risultato è un ambiente dinamico, accogliente e perfettamente bilanciato, in cui ogni scelta — anche la più discreta — concorre a costruire un progetto d’interni misurato e raffinato.

Un progetto d’arredo in pianta per un soggiorno di 35 mq

La forma rettangolare è la più facile da approcciare quando si tratta di creare in un living due zone distinte fra pranzo e salotto. In questo caso specifico, l’ambiente ha dimensioni generose e anche questo va a vantaggio del progetto d’interni che l’architetto Laura Tolomei ha realizzato per i nostri lettori, Sergio e Valentina, che ci hanno chiesto: “Abbiamo appena terminato di ristrutturare il nostro appartamento e ci piacerebbe avere qualche consiglio per arredare il soggiorno, con zona pranzo e conversazione-tv. Per quest’ultima abbiamo già un divano a penisola chiaro che vorremmo riutilizzare, e segnaliamo che la presa per il televisore è predisposta sulla parete lunga tra le due porte. La stanza ha il parquet scuro: ci piacerebbe rischiarare l’effetto finale d’insieme”. 

Prima

Prima

Quali aperture e quante: il criterio da cui partire per riprogettare il soggiorno

L’ambiente, cui si accede direttamente dall’ingresso, è ben illuminato da due finestre poste su lati ortogonali e alle due estremità della stanza. È una condizione che contribuisce a definire, seppure senza pareti, le due aree funzionali all’interno del soggiorno, che godranno entrambe di una buona illuminazione naturale.

Sullo stesso lato della porta d’ingresso, al centro della parete c’è una grande apertura che collega il resto della casa; sul muro alla sua destra c’è la presa tv. La sua posizione, data anche la conformazione della stanza, diventa il punto di partenza nella progettazione degli spazi.

 

sergio e valentina progetto

Vicino all’ingresso, salotto o angolo pranzo? 

Nella disposizione degli elementi d’arredo si è scelto di sistemare il salotto in prossimità dell’ingresso, organizzando la zona conversazione intorno a una madia addossata alla parete che funge da credenza e base tv (1). È un modello in legno chiaro, efficace per rischiarare l’ambiente, con la base in metallo scuro per un raccordo più armonioso con il pavimento. È predisposta per il passaggio dei cavi e organizzata con ripiani per sistemare apparecchiature hi-fi.

Di fronte a questa è posizionato il divano chiaro (2) a cui si è scelto di abbinare due poltrone (3) con struttura in legno coordinata a quella del mobile e rivestimento in tessuto arancione bruciato per dare un tocco di colore alla stanza. I tavolini abbinati (4) alternano parti in essenza e in metallo, come il porta-tv.

Dietro al divano è previsto un sistema attrezzato (5), proposto anche nella zona pranzo, che combina moduli a giorno e chiusi dove riporre biancheria e servizi per la tavola. Ha una finitura azzurro polvere, ripresa dai cuscini sul divano, che si intona bene sia con le sedute sia con i ripiani in legno chiaro.

Librerie per dividere 

Il passaggio alla zona pranzo è segnato da una serie di librerie a colonna terra-soffitto. Sistemate a centro stanza, creano una separazione virtuale ma incisiva nel marcare il passaggio da una zona all’altra. Hanno montanti e ripiani in metallo nero che richiamano la base del tavolo con cui si confrontano sul lato opposto della stanza. 

Cerchi librerie bifacciali per dividere ambienti? Leggi il nostro articolo dedicato all’argomento

Per la zona pranzo, tavolo ovale  

Lo spazio destinato al pranzo è valorizzato dalla vicinanza a un’ampia finestra che mette in luce l’intera zona. Dove al tavolo ovale con piano in vetro sono abbinate sedie in tessuto in nuance con le poltrone

L’illuminazione è affidata a due sospensioni a boule.

Alle spalle del tavolo trova posto una composizione di moduli a tutta parete che inquadra l’intera area. La struttura, seppure con una diversa scansione degli elementi, è coordinata a quella della zona conversazione, una scelta che punta a armonizzare l’intero progetto.  

Come arredare il soggiorno con salotto e zona pranzo

In gallery, i pezzi principali per arredare il soggiorno, con le finiture giuste per rischiararlo e qualche tocco di colore per vivacizzarlo  

  • Chair Holy di Pols Potten (polspotten.nl).
  • Tavolo Living di Rilfessi (www.riflessi.it).
  • Sospensione Ghost di Midj  (www.midj.com).
  • Librerie Adelaide di Mogg  (www.mogg.it).
  • Tavoli estraibili rotondi di Maisons du Monde (www.maisonsdumonde.com).
  • Divano Blok di Kave Home (www.kavehome.com).
  • Poltroncina Kinoko di Zilio (www.zilioaldo.it).
  • Credenza Camden Diamond di Woodman(www.mobilididesign.it).
  • Libreria Billy di Ikea

Quale soluzione per dividere senza pareti 

Per separare due aree all’interno di uno stesso ambiente senza introdurre pareti fisse ma solo elementi schermanti, una buona scelta è la libreria. Deve essere di tipo freestanding, cioè in grado di reggersi in modo indipendente. Fra i vari sistemi, in questo caso si è scelto di impiegare una serie di colonne terra-soffitto articolate in ripiani che compongono una sorta di totem. Il vantaggio di questa soluzione è che i singoli elementi si possono collocare alla distanza desiderata, che si adattano a diverse altezze di soffitti con un piacevole impatto estetico. 

Guarda qui il nostro articolo con 20 soluzioni per dividere senza pareti!

Librerie Adelaide di Mogg  (www.mogg.it).

Librerie Adelaide di Mogg (www.mogg.it).

 

Progetti per arredare il soggiorno con la zona pranzo 

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