I ventilatori contribuiscono al benessere in casa durante i mesi estivi perché, pur a parità di temperatura, muovono l’aria all’interno dell’ambiente, donando al corpo una sensazione di freschezza. Ci sono modelli da tavolo e da terra, subito pronti da usare, o da soffitto, che richiedono invece l’intervento di un installatore.
Il ventilatore da soffitto, adatto a tutti gli ambienti purché di dimensioni adeguate, fornisce un flusso d’aria piacevole, uniforme e non diretta. La forma e la lunghezza delle pale incidono sulla resa: quelle a petalo e leggermente concave raccolgono meglio l’aria, quelle piatte e allungate la diffondono in modo più uniforme nel locale. Nella resa incide anche l’altezza da terra: nelle case con soffitti più alti, il ventilatore può per esempio essere fornito con una sorta di prolunga per l’aggancio al plafone, che lo abbassa verso il pavimento. Con altezze inferiori a 240-230 cm, meglio non installare ventilatori a soffitto.
I ventilatori da tavolo sono pensati per un’aerazione puntuale e più contenuta. Piuttosto leggeri e per niente ingombranti, sono solitamente di dimensioni piccole con diametri di circa 25-30 cm. Possono dare refrigerio soltanto a zone ben definite e limitate nello spazio e proprio per questo sono facilmente spostabili e posizionabili vicino a chi ne deve beneficiare anche se bisogna fare attenzione a non sottoporsi troppo direttamente e a lungo al flusso dell’aria. Sono ideali per la zona di lavoro o di studio. Orientabili su due o tre velocità, devono avere una grata fissa, cioè essere dotati di un coperchio che ripara le pale.
I ventilatori da terra sono pensati per aerare anche ambienti grandi senza ricorrere ad alcun tipo di lavoro, come può accadere per il ventilatore a soffitto. Ovviamente più le dimensioni del ventilatore aumentano, più sarà grande il locale che con questo si potrà rinfrescare: possono avere diametro fino a 40 cm. Orientabili, per una resa ottimale sono da posizionare al centro di una delle pareti più lunghe della stanza.
I ventilatori da tavolo o da terra di tipo rotante hanno le pale che ruotano senza oscillare e una griglia che gira per distribuire l’aria in ogni direzione. In questo modo l’apparecchio rimane sempre nella stessa posizione senza alcun movimento e il flusso rimane più tenue. Sono quindi indicati per persone sedute senza il rischio che vengano sottoposte a una corrente diretta. Soprattutto sono più silenziosi, grazie alla ventola tangenziale e per questo sono indicati per la camera da letto.
I mini ventilatori trasportabili esistono in versione con ricarica a batteria o con attacco Usb per poter essere attaccati al pc portatile o a qualsiasi strumento dotato di una porta periferica. Alcuni modelli possono anche essere utilizzati in auto servendosi di un adattatore. Di dimensioni molto contenute, questi ventilatori hanno pale di circa 10 cm in materiale plastico, poiché non sono protette da grate.
Nel ventilatore senza pale la corrente d’aria viene aspirata grazie a un motorino posto alla base del dispositivo e poi rimessa in circolo, tramite un potente getto che fuoriesce da una fessura disposta ad anello, lungo una corona circolare. La particolare sagomatura del canale d’uscita fa sì che il flusso d’aria sia uniforme e non vorticoso e intermittente come quello prodotto da un ventilatore tradizionale. Gli aspetti positivi di questi ventilatori di nuova generazione sono svariati: l’assenza di pale li rende sicuri e la mancanza di griglie ne facilita la pulizia; infine il funzionamento risulta silenzioso e stabile.