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Se si sta pensando di acquistare un nuovo elettrodomestico, occorre scegliere un modello a più alta efficienza per limitare il consumo di corrente e risparmiare sulle bollette. Prodotti di questo tipo costano in genere di più, ma i consumi sono molto inferiori a quelli dei vecchi modelli e l’investimento rientra in poco tempo di utilizzo (vedi la tabella sotto). Per esempio, la sostituzione di un apparecchio acquistato 10 anni fa con uno di classe A+++ fa ridurre i consumi elettrici del 50% (dal 1° marzo la scala tornerà da A a G). Consiglio: nella scelta di un elettrodomestico confrontare le etichette energetiche e scegliere quello che, a parità di prestazioni, consuma meno.
Illuminazione e consumi
Sembra incredibile, ma oggi alcuni edifici utilizzano ancora lampadine poco efficienti, come quelle a fluorescenza, ormai fuori dal mercato. Un altro modo per ridurre i consumi di casa è quindi quello di sostituire le vecchie lampadine con nuovi modelli più evoluti, come quelli a LED. Sono indicate, in particolare, se serve luce immediata e se si effettuano accensioni e spegnimenti frequenti. Si tratta di prodotti che costano di più, ma che si ripagano in breve tempo. Infatti, a parità di luce emessa, consumano fino al 50% di energia in meno rispetto alle lampade a fluorescenza e hanno un tempo di vita di oltre 100.000 ore, contro le 10.000 di una lampada a fluorescenza.
Ridurre consumi elettrici e modalità stand-by
È responsabile del maggior quantitativo di energia consumata in un’abitazione. Come stima l’Enea (enea.it), un televisore acceso per tre ore al giorno, lasciato in modalità stand-by durante le rimanenti 21, consuma circa il 40% dell’energia necessaria al suo funzionamento. Per ridurre i consumi di televisore e lettori cd, è sufficiente spegnerli usando il pulsante principale dell’apparecchio. Si taglieranno i consumi di elettricità dal 5 al 10%, perché un apparecchio lasciato in stand-by, con la lucina rossa accesa, continua a consumare elettricità.
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Risparmiare corrente con le buone abitudini
IL FORNO
Per ridurne i consumi elettrici è consigliabile effettuare il preriscaldamento solo quando è strettamente necessario. Operazione che si può evitare anche utilizzando la funzione a microonde, che consuma circa la metà. Evitare inoltre di aprire troppo spesso lo sportello e ricordarsi di spegnere il forno poco prima della fine della cottura, così da sfruttare il calore residuo. Se possibile, evitare la funzione grill.
IL FORNELLO
Per ridurre tempi e consumo di gas, coprire le pentole con il coperchio o utilizzare quando possibile quelle a pressione. Nei piani a induzione, spegnere la piastra un po’ prima della fine cottura, per sfruttare il calore residuo. Alcuni hanno tecnologie per il controllo dei consumi e sono compatibili con utenze da 3 kW.
LA LAVASTOVIGLIE
Come per la lavatrice, va azionata solo a pieno carico e usando cicli di lavaggio a basse temperature. Utilizzare il programma “Eco”. Evitare l’asciugatura con l’aria calda: basta aprire lo sportello quando parte questa fase. Pulire regolarmente il filtro: le impurità ostacolano l’efficacia del lavaggio e lo scarico dell’acqua.
LA LAVATRICE
Avviarla solo a pieno carico e con programmi a basse temperature. Se predisposta, i consumi si riducono utilizzando acqua preriscaldata dal boiler a gas o da un pannello solare termico. Usare decalcificanti e pulire regolarmente il filtro. L’esclusione del prelavaggio fa risparmiare fino al 15% di energia.
IL CONGELATORE
Sbrinarlo regolarmente e pulire il condensatore (serpentine) sul retro dell’apparecchio. Non introdurre mai cibi caldi e non riempirlo troppo. La temperatura ideale è di -18 °C
IL FRIGORIFERO
Mantenere la temperatura tra 1 e 4 °C. Per ogni grado in meno il consumo aumenterà del 5%. Tenere la porta aperta troppo a lungo fa impennare i consumi. Preferire i modelli “No-Frost”, che evitano il formarsi
di brina e di ghiaccio.
Abitare la prossimità è più ecologico
Stiamo imparando durante questa emergenza che vivere in modo più sostenibile – dal punto di vista economico, sociale e ambientale – è abitare avendo a portata di mano la gran parte dei servizi per la cura e la vita quotidiana (fatta di relazioni, lavoro, studio, acquisti, svago). Oggi si dice “la città dei 15 minuti”: una visione contemporanea dei tradizionali stili di vita delle cittadine di provincia, dei borghi e dei quartieri più accessibili di molte città. Tutte le metropoli si stanno confrontando con questa trasformazione (info: urbanpromo.it/2020/eventi/abitare- la-prossimita).
Consumi sotto controllo
Un sistema domotico consente la gestione intelligente degli impianti. Con il touch screen del sistema By-Me Plus di Vimar (www.vimar.com) è possibile visualizzare i consumi energetici dell’intero edificio e dei singoli carichi, impedendo black-out e sovraccarichi.
Quanto si risparmia
Una famiglia di 4 persone consuma all’anno circa 3.000 kWh elettrici, 6.000 kWh termici per il riscaldamento e 3.000 kWh termici per la produzione di acqua calda sanitaria.
Ma utilizzando apparecchi a basso consumo, dispositivi per il risparmio idrico e con interventi di riqualificazione energetica, potrebbe arrivare a consumare annualmente circa 1.500 kWh elettrici, 3.500 kWh termici per il riscaldamento degli ambienti e 2.000 kWh termici per l’acqua calda.
Con l’installazione di 10 mq di pannelli fotovoltaici e di 4 mq di collettori solari, la stessa famiglia potrebbe coprire il 50% del proprio fabbisogno di energia elettrica e il 50% di quello termico per il riscaldamento degli ambienti e dell’acqua sanitaria, evitando di immettere in atmosfera circa 2,5 tonnellate di anidride carbonica. Cambiando le abitudini quotidiane, si può ottenere un ulteriore risparmio di energia del 10-15%.
(Fonte: Governo.it, casa.governo.it)
Dal 2013, l’energia rinnovabile è la principale fonte di elettricità. nell’UE. Tra il 2005 e il 2018 l’UE è riuscita a ridurre il proprio consumo energetico interno lordo (-7,7%) oltre alle emissioni di gas a effetto. serra (-18,6%), aumentando il PIL (+18,5%). Fonte: Statistical Pocketbook 2020, EU Energy in Figures (agosto 2020).
Tratto da Cose di Casa di gennaio 2021