Detrazioni fiscali casa

Detrazioni fiscali sugli interessi del mutuo, sulle spese per i mobili, sui lavori di efficientamento energetico... I vostri dubbi e le risposte dell'esperto.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 26/12/2016 Aggiornato il 26/12/2016
Detrazioni fiscali casa

Dopo tre anni dall’approvazione del bonus ristrutturazione, del bonus mobili ad esso legato e dell’ecobonus, sono ancora tante le domande che ci rivolgete sulle detrazioni fiscali legate alle spese per la casa. Di più recente introduzione, il bonus mobili giovani coppie. In questi ultimi giorni del 2016, vale la pena di fare un piccolo riepilogo, perché alcune detrazioni sono state prorogate al 2017, altre no, anzi una no.

Restano quindi ancora pochissimi giorni utili per fare gli acquisti, magari rimandati da tempo, per i mobili della vostra casa. Ma attenzione: verificate bene prima le condizioni per godere delle diverse detrazioni e le modalità di pagamento.

Le seguenti domande di alcuni nostri lettori sono l’occasione per ribadire alcune importanti informazioni. Ecco le risposte del nostro esperto, il commercialista Carlo Tagini, Studio Associato Cerati Tagini, Milano, tagini@marfal.it

 

Domanda di Lisa Z. sul bonus mobili giovani coppie: necessito di un chiarimento in merito: cosa si intende per nucleo familiare? Io ed il mio compagno conviviamo da oltre 3 anni, io ho compiuto 35 anni ad agosto; lo scorso anno abbiamo acquistato casa. Abbiamo sempre però mantenuto due distinti stati di famiglia, sebbene la residenza fosse la medesima. Rientriamo in tale bonus per i mobili acquistati tra aprile ed agosto 2016? 
Risposta: Con circolare 7/E del 31/3/2016 l’Agenzia delle Entrate stabilisce che possono usufruire della detrazione anche le coppie conviventi more uxorio da almeno tre anni e che la prova di questa convivenza può essere fornita o mediante l’iscrizione al medesimo stato di famiglia oppure mediante autocertificazione resa ai sensi del DPR 28/12/2000 n° 445. Si segnala inoltre che la data del compleanno è irrilevante e che per fruire dell’agevolazione è sufficiente compiere 35 anni nell’anno 2016 (quindi tutti i nati nel 1981). A questo proposito ricordiamo che le detrazioni fiscali sulla casa del 50% e del 65% sono state prorogate ma non il bonus giovani coppie non è stato rinnovato per il 2017.

Domanda di Ilenia S. sui bonus mobili: sto arredando una nuova casa di mia proprietà dove andrei a convivere con il mio compagno. Quali detrazioni fiscali posso richiedere per mobili ed elettrodomestici? L’abitazione non è in ristrutturazione.
Risposta: Le agevolazioni per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici sono state fino ad ora di due tipi: quella del 50% detta bonus mobili, prorogata al 2017 (per arredi destinati a un immobile soggetto a ristrutturazione), e quella sempre del 50% detta bonus mobili giovani coppie, non più prevista per il 2017 e rivolta ai coniugi o ai conviventi more uxorio da almeno tre anni, di cui almeno uno dei due non abbia superato i 35 anni di età, e che abbiano acquistato (anche nel 2015) un’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale. 

Domanda di Antonio V. sulla detrazione degli interessi passivi del mutuo:  Quattro anni fa ho acquistato una casa, che risulta prima casa, con un mutuo per liquidità; vorrei sapere se posso beneficiare della detrazione degli interessi passivi come se fosse per un normale mutuo per acquisto casa
Risposte: Per come è posto il quesito, va specificato che non è prevista detrazione per gli interessi di un “finanziamento” per liquidità. Si ricorda che, tra l’altro, il mutuo per essere detraibile deve riguardare l’immobile che è adibito ad abitazione principale, ulteriore aspetto non chiarito nel quesito.

Domanda di Benedetta F. sulle detrazioni fiscali per impianto termico: Nel mio condominio sono stati fatti dei lavori di riqualificazione energetica dell’impianto termico con sostituzione della caldaia (centrale) e adozione del sistema di termoregolazione e contabilizzazione dei consumi per il riscaldamento (valvole termostatiche all’interno dei singoli appartamenti). In questo contesto ho provveduto a sostituire tutti i vecchi radiatori (mai sostituiti) con quelli nuovi. Posso usufruire per questo lavoro, della detrazione del 65% ? È necessaria una nuova certificazione energetica dell’appartamento da inviare eventualmente via telematica all’ENEA? 
Risposta: La mera sostituzione dei radiatori dà diritto solo alla detrazione del 50% per ottenere la quale è sufficiente il pagamento con bonifico parlante e non è necessaria alcuna comunicazione all’ENEA. Ovviamente la detrazione della spesa condominiale al 65% verrà gestita dall’amministratore di condominio, che provvederà ad inviare a ciascun condomino idonea certificazione da inserire in dichiarazione dei redditi.

 

 

 

Come valuti questo articolo?
12345
Valutazione: / 5, basato su voti.
Avvicina il cursore alla stella corrispondente al punteggio che vuoi attribuire; quando le vedrai tutte evidenziate, clicca!
A Cose di Casa interessa la tua opinione!
Scrivi una mail a info@cosedicasa.com per dirci quali argomenti ti interessano di più o compila il form!