Da sempre al gres è riconosciuto il pregio di essere particolarmente resistente e, quindi, adatto per rivestire ambienti come la cucina, dove si trascorrere molto tempo, ambiente operativo per eccellenza. Ma grazie all’innovazione tecnologica, oggi, le piastrelle cucina in questo materiale vantano anche altre proprietà, degne di nota: possono essere prodotte in spessori sottili e in grandi formati, risultato di una filiera produttiva a basso impatto e composte persino di materiali riciclati.
Per non parlare dell’evoluzione anche per quanto riguarda le varianti cromatiche e stilistiche: le attuali piastrelle cucina spaziano fra la proposta di decori vintage, dalle cementine alle maioliche, a superfici ispirate ai materiali naturali: legno, pietra e marmo. Non ultime, le collezioni che riproducono l’effetto della carta da parati, attraverso fantasie e texture tessili, o della resina e del cemento, per i pavimenti soprattutto.
Rettangoli, quadrati, rombi o trapezi… le piastrelle cucina vengono proposte in diversi formati, dai più piccoli, per comporre mosaici, ai più grandi, che rivestono anche grandi superfici, senza fughe, per non interrompere disegno e successione di decori.
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Crossroad di ABK è una collezione in gres che comprende una ricca varietà di varianti cromatiche e finiture, per progettare sia ambienti monocromatici che soluzioni a contrasto. Fra le novità, i formati rombo e trapezio, studiati per creare rivestimenti originali, sia a parete che a pavimento.

Metrica, di Appiani, è un mosaico in mono presso cottura, proposto nel formato 1,2×1,2 cm, dello spessore di 6,5 mm e montato su una rete di 30×30 cm, con superficie satinata, lucida o metallica e proposto in quattro decori: Cerchi, Incroci, Parallele e Trattini. L’ultima, in foto, compone un movimento di rette, diagonali e angoli.

Essential, di Ariana, è una lastra ceramica che propone la texture del legno e viene presentata in quattro colorazioni: Almond, Beige, Oak e Grey. Le lastre sono prodotte con la tecnologia Continua+, un sistema di pressatura che prevede la compattazione a secco delle materie prime e consente di ottenere superfici con ottime performance tecniche.

Blutech, di Blustyle by Cotto d’Este, è una collezione in gres porcellanato non smaltato con colorazione a tutta massa. Si ottiene, così, una palette cromatica omogenea, compatta e con sfumature tono su tono. La serie viene proposta in cinque finiture: naturale, lappata, levigata, perlata e juta (con texture ad effetto tessuto e superficie antiscivolo).

Barkwood, di Ceramica Sant’Agostino, è una linea di rivestimenti in gres ispirati al legno e proposta nei formati 90×180 e 120×120 cm. Le piastrelle sono adatte sia ai rivestimenti per pavimenti che per pareti e si affiancano alle serie fra cui Patchwork, New dot e Fineart.

Graph, di Ceramica Vogue, è una collezione di piastrelle rettificate in gres smaltato ingelivo, disponibile nei formati 50×50, 25×25, 10×25 centimetri e in 14 tonalità di colori neutri, fra grigio, tortora, marrone e nero, e in 15 colori accesi che spaziano dal rosso, al verde, al blu. La serie è stata studiata proprio per creare un sistema di prodotto, in termini di formati e colori.

Mat, di Cir, è un contenitore dedicato a una vasta scelta di rivestimenti, da Mat C, ispirato al cemento, a Mat W, dedicato al legno, oltre alla serie Cold Materials, Oyster, Zinc e Smoke, e Warm Materials, Cloud Sandal, Mud. Fra i formati, anche l’innovativo 80×80 cm e i microformati.

Leaves è la serie di Wonderwall, di Cotto d’Este, disegnata da Silvia Stanzani con tema decorativo modulare, sia orizzontalmente che verticalmente. Si tratta di gres ceramico declinato in grandi formati, ultrasottili, con decori stampati attraverso l’uso di una tecnologia innovativa.

London, di Faetano del Conca, è un gres porcellanato a tutta massa ispirato alle cementine di inizio ‘900 e proposto in quattro decori venduti singolarmente (Camden, Soho, Whitechapel, Mayfair) e altrettanti colori da scegliere in base all’abbinamento. Il formato è di 20×20 cm.

Roma Diamond, di Fap, è una gamma di pavimenti in gres porcellanato e rivestimenti in pasta bianca ispirati al fascino del marmo, proposto in sette varietà: Carrara, Statuario, Calacatta, Frammenti White, Nero Reale, Frammenti White e Beige Duna. Ampia scelta anche fra i formati, proposti in sette diverse dimensioni.

Motion, di Fiordo, è una collezione ispirata ai colori della terra e viene proposta in tre formati, 60×60, 30×60 e 30×56,5 (formato muretto, tratto distintivo della serie), e in tonalità neutre e versatili, adatte sia per l’indoor che per spazi outdoor.

Rawtech, di Floor Gres, è una collezione in gres fine porcellanato dedicata alla texture cementizia. L’effetto del rivestimento, infatti, è quello del cemento vissuto, in cui le imperfezioni rappresentano il carattere distintivo del prodotto, disponibile in sei formati, due finiture (naturale e strutturato) e quattro colori.

Granitoker, di Casalgrande Padana, è il nome di una serie in gres porcellanato che rimanda alle superfici continue e all’uniformità dei toni, come se si trattasse di un pavimento in resina. Una superficie minimale, dunque, dove i grandi formati collaborano nel creare un connubio fra le caratteristiche tecniche del gres e lo stile dei pavimenti continui.

Fabric, di Marazzi, è un rivestimento per pareti, dello spessore di 6 mm e proposto nel formato di 40×120 cm. In monocottura in pasta bianca a spessore sottile, viene proposto in cinque colori: yute, linen, cotton, hemp e wool, ciascuno ispirato dalla fibra tessile naturale di cui le piastrelle riportano la texture. Il prodotto è realizzato con un processo produttivo a ciclo chiuso.

Prime Stone, di Panaria, prende diretta ispirazione dal mondo naturale della pietra. La collezione viene proposta in un’ampia varietà di formati e finiture, studiati per essere compatibili sia con ambienti indoor che outdoor. I colori sono cinque: White Prime, Silver Prime, Sand Prime, Greige Prime e Black Prime.

A Mano, di Ragno, è una collezione che rimanda al mondo delle maioliche per rielaborare il tema della decorazione. In gres porcellanato, in quattro colori (Crema, Bianco Antico, Ardesia, Vulcano), comprende un Decoro Mix, composto da 12 diversi elementi decorativi declinati in tre varianti di colore, nel formato di 20×20 cm, e due Decori tappeto, dove due elementi grafici sono stati selezionati e interpretati in tre varianti cromatiche.