La caratteristica che in modo più evidente rivela lo stile minimale di una cucina è l’assenza di maniglie, concepite come elemento sporgente rispetto alle ante, sostituite dalle cosiddette gole, scanalature ricavate nello spessore del pannello, che permettono la presa per l’apertura e la chiusura di basi, pensili, armadiature a colonna. Nei modelli di cucina in cui vengono utilizzate, possono essere nella stessa finitura dell’anta o essere evidenziate da una tinta in contrasto, così da diventare un sobrio e lineare elemento decorativo sui frontali, una sorta di linea – orizzontale nei cassettoni estraibili o verticali in altri tipi di moduli. Commentiamo due composizioni tipo.
La composizione che si sviluppa su due lati paralleli, con ante lisce e senza maniglie, INTEGRA ELEMENTI A GIORNO E COLORATI in lamiera giallo opaco, che diventano elemento decorativo della cucina. La zona operativa si sdoppia in due parti fronteggianti, uno a isola e uno a parete, con il piano snack multifunzione che li unisce.
La penisola con zona lavaggio è completata sul fianco esterno da elementi aperti, usati per libri e altri oggetti. Nella scelta delle finiture si alternano laccati lucidi e laminati materici, mentre piano e schienale della zona cottura sono in marmo grabla velvet dello spessore di 3 cm. Una versione migliorata rispetto a quello tradizionale è il LACCATO UV. Non ingiallisce ed è molto più resistente, anche ai graffi. Alla base c’è una tecnologia che garantisce una più rapida essiccazione del colore laccato, che diventa più lucido e robusto.
DISPOSTA A ELLE, la cucina coniuga il rigore delle forme con scelte innovative come i pensili di altezza ridotta e, nella parete contigua, elementi a giorno delle stesse dimensioni. Le ante di basi e pensili sono in vetro finitura opaca, con telaio brunito e, al posto delle tradizionali maniglie, eleganti scanalature. Top, alzata e fianchi sono rivestiti con MARMO ARIEL GREY. È trattato e lucidato in modo da essere non solo più piacevole alla vista, ma anche più resistente ad abrasioni, acidi e grassi.
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