Contenuti trattati
Pur essendo quello di quest’anno un “supersalone”, senza le tradizionali partizioni merceologiche tra cui anche Eurocucina, diversi sono i produttori di cucine che hanno aderito alla manifestazione, portando le novità del lavoro degli ultimi diciotto mesi in termini sia di collezione o di prodotto, sia di finiture o di materiali.
Segno distintivo la positività, declinata sia nella scelta cromatica delle palette sia nel gusto contemporaneo, capace di rileggere anche lo stile classico in modo originale, sì da proiettarlo verso il futuro. Inedite anche le interpretazioni dei temi legati all’ecologia e alla sostenibilità, su cui si distingue per forza espressiva il monoblocco disegnato dal curatore di questo “supersalone” Stefano Boeri. Una espressività che si ritrova anche nella ampia declinazione della matericità delle finiture.
Cucine al “supersalone” nel segno della positività
La cucina, cuore caldo della casa, si apre all’inclusione e alla molteplicità di utilizzo con composizioni libere ed estremamente flessibili. La composizione con l’isola centrale, per chi può permettersela in termini di spazio, resta forse il modello più ambito anche quest’anno al “supersalone”, senza tuttavia portare via la scena al resto degli elementi, ricchi di dettagli e di accessori.
Edge di Veneta Cucine
Ante lisce in vetro, opaco o lucido, per il nuovo sistema cucina Edge di Veneta Cucine caratterizzato da uno stile “modernico” che fonde insieme antico e moderno. Il profilo della maniglia si inserisce sullo spessore dell’anta, in verticale sulle colonne e in orizzontale sulle basi; le ante in vetro Laccato Lucido Grigio Corda sono interamente bordate in alluminio nella finitura Bronzo. La composizione si articola intorno all’isola centrale che contiene le funzioni operative: lavaggio, preparazione e cottura. Nelle capienti colonne trovano posto la dispensa e il frigorifero. I pensili Sunset Reverse, con anta in vetro fumé ad apertura vasistas a scomparsa, sono circondati dai moduli del sistema Stepsystem Reverse Noce Nodoso. Il piano di lavoro con schienale è in Caranto Quartz Auriga Dolomiti. http://www.venetacucine.com
Le palette cromatiche rientrano nel range delle tinte delicate: il bianco, opzione mai fuori moda, è materico oppure arricchito da punte di colore che lo virano al grigio chiarissimo, al raffinato tortora, se non addirittura al rosa. Stessa scelta per le finiture dei top, chiare e luminose, quando non in nuance con le ante della composizione.
Intersection di Dada
La cucina con isola Intersection di Dada (design Vincent Van Duysen) è disponibile in numerose composizioni geometriche che mettono in risalto le superfici e i piani di lavoro. Il top scultoreo, realizzato in pietra naturale Breccia Capraia, crea, nella parte inferiore, una sorta di gola che permette a cassetti e ante di aprirsi senza bisogno di maniglie. Gli intarsi geometrici presenti sulle ante esaltano la matericità del legno e danno vita a giochi di luce sulla superficie. http://www.dada-kitchens.com
Tablet Wood di CREO Kitchens
La cucina con penisola Tablet Wood di CREO Kitchens, versatile e completamente tailor made, unisce la zona operativa e il living per dare vita ad un’ unica zona giorno accattivante e funzionale, in grado di rispondere alle esigenze di tutta la famiglia come ad esempio lo smart working grazie alla presenza di un mini scrittoio. י disponibile in sei nuove finiture legno dai toni caldi della natura: rovere naturale, rovere bianco, rovere gray, rovere moscato, rovere fumé e rovere nero. .www.creokitchens.it
Cucine emblema della sostenibilità
I temi legati all’ecologia e alla sostenibilità, che da tempo coinvolgono anche il settore delle cucine, rivestono un ruolo sempre più di rilievo. Materiali e finiture appartengono a categorie frutto di processi e di lavorazioni poco invasivi, le essenze lignee sono ormai sempre più spesso di provenienza certificata così come le fasi industriali dei grandi marchi.
Tra le novità di cucine presenti al “supersalone” si distingue per forza espressiva il concetto di natura trasportata fisicamente in un interno del monoblocco disegnato da Stefano Boeri per Aran Cucine, composizione attualizzata e quasi dadaista dell’iconica Minikitchen di Joe Colombo.
Oasi di Aran Cucine
La cucina monoblocco multifunzione Oasi di Aran Cucine (design Stefano Boeri), si sviluppa circolarmente intorno ad un albero e permette di svolgere tutte le funzioni legate al cibo, dalla conservazione alla preparazione fino al consumo e al riciclo. Il top si amplia trasformandosi in tavolo da pranzo grazie allo scorrimento di due ali. Lo spazio interno ospita i vani per la dispensa e gli elettrodomestici e un sistema di irrigazione per la pianta. Le ante sono nella raffinata finitura Rovere Ossidato (legno di recupero completamente naturale) e il top è in Corian. http://www.arancucine.it
Flavour di Lube
La cucina con penisola Flavour di Lube è caratterizzata da elevati standard di qualità e da un design che unisce lo stile classico e contemporaneo per dare vita ad un ambiente senza tempo, che non stanca e non passa di moda. Le ante delle basi sono in Rovere nuvola e laccato grigio lava; i grandi pensili verticali hanno le ante in alluminio verniciato rame e vetro fumé. Il top è in Laminato Fenix grigio. http://www.cucinelube.it
Cucine materiche
A corollario delle tematiche legate alla natura delle novità di questo inedito Salone del Mobile 2021, appare sempre più decisa la svolta verso finiture materiche che sappiano trasmettere unicità e nel contempo profondità alle superfici. I materiali – naturali o frutto della ricerca umana – esibiscono peculiarità e imperfezioni come pregi. Venature, screziature, ombreggiature caratterizzano i marmi, i legni, le solid surface di top e ante, in un dialogo espressivo ogni volta diverso.
Una scelta che contraddistingue anche lo stile classico, reso più attuale dalla commistione con dettagli prettamente contemporanei, come ad esempio le gole al posto delle maniglie, l’accostamento con materiali high tech, la pulizia formale delle bisellature decorative.
Formalia di Scavolini
La cucina a isola Formalia di Scavolini (design Vittore Niolu), è caratterizzata da un design rigoroso e contemporaneo, sottolineato dalle ante sagomate in laccato opaco Grigio Chiaro e decorativo Noce Garden. Il top è in gres porcellanato Pietra Piasentina Grigio Naturale; le maniglie sono in metallo con profilo titanio. Il Sistema Parete Status ha la struttura color Titanio e i pensili in laccato Grigio Chiaro. http://www.scavolini.com
Intersection di Dada
La cucina con isola Intersection di Dada, design Vincent Van Duysen, è disponibile in numerose composizioni geometriche che mettono in risalto le superfici e i piani di lavoro. Il top scultoreo, realizzato in pietra naturale Breccia Capraia, crea, nella parte inferiore, una sorta di gola che permette a cassetti e ante di aprirsi senza bisogno di maniglie. Gli intarsi geometrici presenti sulle ante esaltano la matericità del legno e danno vita a giochi di luce sulla superficie. http://www.dada-kitchens.com
Ti potrebbe interessare anche:
