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Stile rustico sì, ma con un’impronta contemporanea per i nuovi modelli che vantano finiture inedite, soluzioni hi-tech e una gestione pratica e razionale degli spazi interni. Protagoniste di queste cucine, sono le cappe, sia con estetica in stile, anche in muratura, sia declinate con gusto più moderno in metallo con design geometrico. Materiali pregiati come il legno massello – specie di ciliegio e frassino – sono rivisitati in chiave attuale con finiture – naturali o laccate opache – che ne esaltano l’estetica. Anche le finiture di pareti e pavimenti vanno armonizzate con l’arredamento: ideali per queste cucine sono l’intonaco a calce per i muri, con alzate in pietre naturali o piastrelle decorate, e a pavimento il cotto – o il gres che lo imita.

Nella cucina Baltimora di Scavolini per alleggerire l’effetto d’insieme, quasi tutti i pensili e le colonne hanno ante in vetro riquadrate. Il materiale con cui sono realizzate ne facilita le operazioni di pulizia. Come da tradizione, le ante delle basi sono bugnate, cioè prevedono una cornice e una parte centrale in rilievo. Piano snack con sgabelli, tipici delle cucine più moderne, sono qui proposti in chiave tradizionale. Le sedute, nello stesso legno delle ante, hanno il piano impagliato. Il rivestimento di piastrelle – in tinta unita e con una piccola greca nell’area centrale – è limitato alla zona fornelli. Imitano alla perfezione il cotto, ma sono in gres. Resistenti e pratiche. Una cornice modanata completa il top delle armadiature a colonna – usato per esporre vasi e altri contenitori – e incornicia l’area cottura. Lo stesso motivo è ripreso sopra i pensili. Ha finitura rovere naturale antico. Il modulo formato da un pensile e una base da 45 cm, Iva esclusa, prezzo 486 euro. www.scavolini.it

In generale, per facilitare i movimenti e sfruttare al meglio il piano di lavoro, i pensili della cucina Bolgheri di Stosa hanno profondità ridotta rispetto alle basi. In questo caso le linee sono morbide e armoniose, leggermente bombate con telaio all’inglese e vetro bronzo semitrasparente. In rovere massello finitura bianco cotone decapé, la cucina è caratterizzata da ante a telaio con bugna centrale spessore 24,5 mm. Prezzo modulo base da L 60 x P 60 x H 77 cm, esclusa Iva: 172 euro. www.stosa.it

Fulcro della cucina Gioconda di Snaidero è la zona fuochi, che richiama gli ambienti della tradizione con il camino al centro della stanza. Il piano di lavoro – proposto in laminato, marmo e QuarzoStone – è integrato in un’importante struttura in legno massello. È realizzata in laccato bianco Nuvola, ha ante bugnate e maniglie in alluminio verniciato. Una base in laccato opaco prezzo 271 euro. www.snaidero.it

La cucina Kelly di Febal è aperta sul soggiorno, una buona soluzione è rappresentata da versioni più soft dello stile rustico, in modo da integrarsi meglio nel living, anche con l’inserimento di moduli libreria. Utilizza il legno di ciliegio e di frassino tinto, anche nella realizzazione delle maniglie, e alterna ante chiuse e in vetro. Prezzo base da 60 cm con un’anta: 265 euro. www.febal.it

L’isola centrale della cucina Nuovo Mondo di Scandola, in massello d’abete spazzolato laccato, oltre a offrire vani per contenere, funge anche da piano di lavoro. È color rosso granata, in contrasto con il resto della cucina dove il legno ha una calda tonalità miele.Ha il lavello in pietra scolpita, ante bugnate in massello e maniglie in metallo. Prezzo base con anta, un cassetto, un ripiano interno, colore “pagliafieno” da L 45 x P 58,6 x H 72 cm, esclusa Iva: 427 euro. www.scandolamobili.it

Alterna finiture bianche e tortora e ante chiuse ad altre con vetro riquadrato all’inglese, la cucina Ylenia di Aran Cucine caratterizzata anche da lunghe maniglie in metallo cromato. È caratterizzata da ante con telaio frassino massello spessore 25 mm laccato a poro aperto con finitura acrilica e tinto legno con finitura acrilica o all’acqua e bugna impiallacciata frassino. Prezzo base con anta da 60 cm, Iva esclusa: 197 euro. Ylenia di Aran Cucine www.aranworld.it

La struttura in muratura della cucina Opera di Arredo3 è realizzata con moduli prefabbricati che quindi si adattano a tutte le esigenze di spazio. Il rivestimento è uguale sia per spalle sia per top e alzata. Con anta impiallacciata frassino in laccato decapé in variante terra per basi e pensili e titanio per le colonne, la cucina ha top in muratura piastrellato con sassi in pietra d’assisi. Prezzo base da L 60 x P 58 x H 72: 169 euro. www.arredo3.com

La particolarità dell’elegante composizione Elite di Cesar è il risalto dato all’area cottura cui è dedicato lo spazio centrale. È delimitata da due spalle a capitello e all’occorrenza si chiude con sistema a saliscendi in legno. Ha ante in laccato seta bianco e vetro temperato, più top in marmo di Carrara bianco levigato opaco spessore 4 cm, con bordo sagomato. Prezzo base con due cestoni da L 120 x P 62 x H 72 cm ed, esclusa Iva: 958 euro. www.cesar.it

Nella cucina Memory di Veneta Cucine l’angolo è sfruttato per fuochi e forno. In questo modo, dietro i fornelli, si recupera anche un piccolo piano d’appoggio utile per utensili e contenitori. Caratterizzano l’insieme l’anta a telaio con pannello bugnato, in legno massiccio laccato bianco antico e la cornice classica usata per pensili e colonne. La base da 60 cm prezzo 202 euro. www.venetacucine.it

La composizione Velia di Lube, completata dal tavolo da pranzo, punta sul colore rosso ciliegia con profili panna in contrasto e sui dettagli in metallo brunito, come le maniglie di ante e cassetti e le barre portautensili. La cucina è in mdf laccato opaco di 24 mm di spessore. È disponibile in altri sei colori anticati. Base da 60 cm, completa di 2 cestoni e top: prezzo 353 euro. www.cucinelube.it
Il lampadario nello stesso stile o in contrasto
Chi ama lo stile tradizionale può scegliere un modello ispirato al passato, in ferro (anche battuto) con diffusore in vetro opalino. Si ottiene invece l’effetto contrasto con un lampadario moderno, purché colori e finiture si armonizzino con l’arredo.
Le tovaglie adatte: a quadretti o fiorate, oltre alle tinte unite classiche
Le tovaglie a quadretti esaltano il sapore rustico di queste cucine. Evocano un caldo ambiente famigliare e si prestano ad apparecchiature che puntano su una naturale informalità. Come tessuto preferire il cotone, che si lava anche alle alte temperature. Un’alternativa altrettanto easy, ma sempre di tendenza, sono le tovagliette all’americana con stampe fantasia: una per commensale e qualcuna in più per appoggiare i piatti di servizio.
Anche i piatti fanno la differenza
Quelli di linea tradizionale, con decori floreali, sono particolarmente adatti e stanno bene soprattutto con tovaglie tinta unita. Ma anche con i set dal design essenziale e moderno, proprio per l’evidente contrasto, la mise en place sarà decisamente raffinata. Si possono anche scegliere servizi di forma particolare, facendo però attenzione alle dimensioni, in funzione del mobile che li deve contenere e della lavastoviglie.