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In un centralissimo quartiere di Milano non lontano dai nuovi grattacieli di Citylife, vive della sua grazia novecentesca la palazzina storica in cui si trova quest’appartamento.
I tratti originali degli interni, però, erano stati contaminati nel tempo, nascosti da elementi estranei inseriti da precedenti ristrutturazioni.
Andavano quindi recuperati il carattere e lo spirito del passato, senza però perdere di vista gli obiettivi pratici dell’intervento.
La casa, di media metratura, doveva infatti rispondere alle esigenze di una famiglia con bambini, attraverso una suddivisione ponderata e precisa di ogni spazio disponibile. Si è optato quindi per il formato trilocale con due camere e un secondo bagno di nuova realizzazione, espressamente richiesto dai committenti.
Estetica e funzionalità sono state ricercate di pari passo, sul filo conduttore di un gusto classico rivisitato, leggero e senza tempo, ispirato alle case parigine nella scelta delle finiture e dei dettagli.
Nei diversi ambienti, la presenza ricorrente di essenze dal sapore tradizionale come il noce dei mobili della cucina e il rovere del parquet è stemperata da varianti di materiali e finiture che alleggeriscono l’insieme.
Nello schema d’arredo le soluzioni su disegno sono la scelta vincente per valorizzare gli spazi, che risultano visivamente più ampi; giocano un ruolo di rilievo anche alcuni mobili di produzione contemporanea, insieme a pezzi di famiglia e di recupero. Un mix cosmopolita e personale, che crea un clima accogliente dalle radici antiche.
Foto casa trilocale 90 mq a Milano
I plus della casa da copiare
- Valorizzare gli elementi d’epoca autentici (come pavimenti, infissi, camini) o reintrodurli in modo coerente anche quando non originali
- Organizzare gli spazi con arredi su misura: armadiature, librerie e volumi integrati che funzionano anche da divisori
- Usare materiali naturali e finiture materiche per conferire profondità e tattilità agli ambienti
- Mixare arredi contemporanei con pezzi di recupero per un risultato caldo, vissuto, personale
- Colori e superfici senza tempo, come le tinte profonde opache e il parquet in quercia a fine ciclo
- Sfruttare ogni nicchia o imbotti architettonici per creare contenimento senza ingombrare
- Creare ambienti multifunzione (come il living che ospita anche studio e angolo per la musica) anche in metrature non generose
- Progettare illuminazione scenografica ma discreta, con corpi illuminanti ridotti all’essenziale formale
- Separare gli ambienti con pareti attrezzate e mobili bifacciali per massimizzare funzione e estetica
Il progetto di ristrutturazione: funzionalità sartoriale in 90 mq
Il trilocale di circa 90 mq è stato ristrutturato mantenendo l’impianto tradizionale della casa d’epoca, con un ingresso-disimpegno centrale che distribuisce su tre lati i diversi ambienti.
Pur dovendosi confrontare con una metratura non molto ampia che ha richiesto un layout al centimetro, il progetto ha reso possibile ricavare un ampio soggiorno con zona pranzo, la camera matrimoniale e una stanza junior di dimensioni sufficienti per i due figli.
La cucina, come nello stato di fatto, continua a occupare un locale indipendente, mentre i due bagni adiacenti sono stati ottenuti a partire dall’unico preesistente.
L’intervento è stato eseguito avvalendosi di soluzioni d’arredo su misura e, per quanto riguarda le finiture, preservando il meglio dei materiali originali.

1 Ingresso 2 Cucina 3 Soggiorno 4 Camino 5 Zona pranzo 6 Camera dei ragazzi 7 Disimpegno 8 Camera matrimoniale 9 Bagno 10 Lavanderia 11 Balcone
- La cucina indipendente e il soggiorno si aprono una di fronte all’altro, a destra e a sinistra dell’ingresso. La parete che divide l’ambiente giorno dalla zona di passaggio è composta esclusivamente da elementi d’arredo su misura.
- Il corridoio disimpegno in posizione centrale taglia in due la pianta ed è l’asse di distribuzione della casa. L’esposizione dell’appartamento è doppia, sui due lati opposti. Sono presenti anche due piccoli balconi, uno nella zona pranzo e l’altro in cucina.
- La camera matrimoniale e quella dei ragazzi occupano i due ambienti in fondo all’abitazione e affacciano su due lati opposti. In entrambe le stanze trovano posto luminose postazioni studio vicino
alle finestre. - Il bagno era in origine unico e di pianta differente da quella attuale. Riorganizzando gli spazi sono stati ricavati due ambienti di servizio, uno a uso esclusivo della stanza, l’altro accessibile dal disimpegno e con lavanderia integrata.
Un soggiorno classico e accogliente, costruito attorno al camino
La composizione d’arredo a parete e tutta la zona conversazione si sviluppano a destra e a sinistra del camino decorativo centrale. Quest’ultimo non è funzionante, ma svolge ugualmente un ruolo chiave nel layout del living e nella definizione dello stile rétro dell’ambiente. La cornice in marmo bianco di Carrara, originale della seconda metà dell’800, è stata acquistata in una fiera di antiquariato, smontata e poi riassemblata in modo fedele nel nuovo contesto.

Nella zona conversazione di questo living dal carattere molto tradizionale, con accenti vintage e sartoriali, si fronteggiano divani rivestiti in tessuto bianco con profili color petrolio, modello Alicante di Natale Arosio. Tappeto in lana Arkad Alma di Kasthall (200 x 300 cm). Il tavolino Grain Cut è in vendita su Mohd. Sul top del camino la caraffa Cerchio S in ceramica, design Paolo Santangelo, è in vendita su Spazio Mari, così come il vaso. Lampada da tavolo Fontana di FontanaArte, design Max Ingrand.

Nel living il camino antico è stato acquistato da Rita Tuci. Sul top, vaso Ramina in ceramica smaltata, design Arianna De Luca, in vendita su Spazio Mari. Lampada da tavolo Fontana di FontanaArte. Infissi in legno realizzati dalla falegnameria Aresi.
Equilibrio simmetrico e dettagli vintage nella parete attrezzata
In soggiorno la parete cieca che fa da sfondo alla zona conversazione è arredata con una composizione costruita a partire dal volume centrale del camino. Pur trattandosi soltanto di una cornice che racchiude un focolare aperto non funzionante, si è scelto di evidenziarne al massimo la presenza mediante la realizzazione di una controparete in cartongesso sul retro: la struttura fa pensare alla presenza di una canna fumaria che in realtà non c’è. A destra e a sinistra sono stata organizzate due zone simmetriche, a ciascuna delle quali corrispondono uno scaffale e un mobile sospeso a parete. Questi due elementi d’arredo ai lati del camino si ispirano a un gusto vintage di richiamo anni ’50: hanno la particolarità di essere costituiti da moduli di produzione (librerie contemporanee in metallo bianco) e, nella fascia inferiore, da contenitori in legno di rovere che si rifanno alla componente classica dell’abitazione.
Zona pranzo conviviale e ben organizzata

Nella zona pranzo del living il tavolo dai bordi stondati è il modello Manta di Rimadesio con piano in noce e struttura in metallo; le sedie sono le Wire Chair DKR di Vitra, design Charles & Ray Eames, acquistate su Mohd. Il vaso è il modello Nuage di Vitra, design Ronan & Erwan Bouroullec. Il centrotavola Pixel, design Rito Collection Atelier, è in vendita su Spazio Mari. La lampada a sospensione sopra il piano è PH5 di Louis Poulsen, quella da terra è Glo-Ball di Flos. Sopra il pianoforte, libreria pensile Crossing di Kriptonite.
Un ambiente giorno multitasking, senza essere open space
Per forma e metratura, l’ambiente giorno dell’abitazione non può propriamente definirsi un open space. In poco più di 25 mq, sfruttando al meglio tanto il perimetro quanto il centro stanza, è stato tuttavia possibile organizzare uno spazio multitasking dove, oltre all’area living e al pranzo, trovano posto il pianoforte e la postazione studio per lo smartworking. Permettono di recuperare centimetri preziosi per contenere le librerie in rovere, incassatee parte integrante della parete divisoria

I moduli libreria a ripiani sono stati realizzati su disegno da For-Living. La lampada da terra nell’angolo è la Glo-Ball di Flos, la sedia della postazione studio è Wire Chair DKR di Vitra, in vendita su Mohd; la scrivania di famiglia è formata da due cavalletti in rovere su cui poggia il piano in travertino di recupero. A parete, l’applique verticale Daisho in finitura bronzo è di Rossini Illuminazione.
Disimpegni attrezzati: quando gli arredi sostituiscono i muri
Nel disimpegno dell’ingresso, sul lato sinistro, lungo la linea divisoria tra il breve corridoio e il soggiorno, nuovi arredi su misura sono stati inseriti negli imbotti dei preesistenti vani porta. Due armadiature – rispettivamente a una e due ante, impiallacciate rovere con maniglie verticali a gola – incorniciano la porta a doppio battente che collega tra loro gli ambienti. La particolarità di questo sistema è che, tenendo come punto di riferimento il pilastro aggettante, sostituisce con il suo volume un’ampia porzione del tramezzo in muratura. I moduli contenitori profondi circa 50 cm sono fruibili sul lato del disimpegno, mentre dalla parte del living lo schienale a filo è rifinito in cementite e fa tutt’uno con il muro; proseguendo verso la zona conversazione, lungo la stessa parete sono state ricavate due rientranze di larghezze diverse in cui sono inserite librerie con ripiani a giorno.
Ingresso rinnovato nel segno della memoria con nuove cementine
Nel disimpegno d’ingresso sono state rimosse le piastrelle molto convenzionali che erano state posate in un precedente intervento. Le cementine originali trovate sotto erano purtroppo molto danneggiate dalle tracce degli impianti; sono state quindi sostituite con un rivestimento artigianale dello stesso tipo che ne riprende lo stile. Le nuove marmette grigie sono caratterizzate da una grana molto fine che, percettibile solo da vicino, forma quasi una tinta unita punteggiata da piccoli decori più chiari.

Nell’ingresso il pavimento è rivestito da cementine artigianali in graniglia di Aganippe con decoro geometrico personalizzato grigio Fiorentino e bianco antico. A sinistra, gli arredi su misura in rovere sono stati realizzati su disegno da For-Living. La lampada a sospensione destrutturata è il modello Aim di Flos, design Ronan and Erwan Bouroullec, in finitura blu anodizzato.
Cucina classica rivisitata, con materiali autentici
La cucina, accessibile dal disimpegno dell’ingresso e in linea rispetto all’ambiente giorno di fronte, è rimasta indipendente e abitabile come nello schema originale dell’appartamento. Le due pareti della stanza libere da aperture sono sfruttate a pieno con basi e pensili da una parte, colonne attrezzate dall’altra. Nell’angolo vicino alla finestra è stata ricavata una mini zona pranzo per due
Linee, materiali e finiture tradizionali caratterizzano i mobili della cucina. Basi e colonne hanno i frontali in noce fiammato: l’essenza stessa e il tipo di lavorazione attingono allo stile classico. Stessa impronta anche per il piano di lavoro e l’alzata, in travertino Silver, marrone con venature più scure, e per i dettagli in ottone che sottolineano il mood dell’ambiente. Anche i pensili in laminato Hpl bianco sono decorati da una bordatura metallica a contrasto.

La composizione su due lati è stata realizzata su disegno da For-Living; il forno a colonna è di Whirlpool. A destra, sul piano cottura a induzione, bollitore in acciaio 9093 di Alessi, design Michael Graves. Le bottiglie di terracotta, design Keramo, sono in vendita su Spazio Mari. Sulla porta restaurata in legno e vetro, maniglie Teseo di Valli & Valli.
Camera padronale avvolgente, tra blu e rovere
Il blu notte di due sole pareti, contrapposto al bianco delle altre finiture intorno, avvolge gli spazi della camera in un’atmosfera riposante, ispirata agli interni francesi, senza togliere luminosità all’insieme. La finitura egg-shell della pittura dà alle superfici un aspetto morbido e vellulato
Il passaggio tra camera e bagno en suite è sottolineato dalla presenza di una porta scorrevole esterno muro; il pannello è evidenziato dal rivestimento in carta da parati decorativa con motivo anni ’70.

La testiera in rovere del letto è stata realizzata su disegno da For-Living. Le applique della zona lettura sono le Tolomeo Pinza di Artemide, design De Lucchi/Fassina. La parure in lino è Soffio, il copriletto blu è Nettare, tutto di Fazzini. La libreria pensile è il modello K1 di Kriptonite. Le pareti sono tinteggiate con pitture colore Stiffkey Blue di Farrow & Ball. La porta scorrevole del bagno è rivestita con carta da parati Circus di Dedar per Hermès.

La passatoia blu a lato del letto è Hagga Uni di Kasthall. Appoggiate sulle mensole della libreria, la caraffa Cerchio S e i vasi Mezza e Mezza 2 in gres, sono tutti disponibili su Spazio Mari. Il pavimento è rivestito in parquet di Quercia Sofferta di Paral.
Parquet di quercia a fine ciclo naturale
In tutti gli ambienti della casa – a eccezione di un’unica stanza in cui è stato conservato il parquet preesistente – le nuove pavimentazioni in massello sono state realizzate con il legno ricavato da querce giunte al termine del loro ciclo vitale, malformate oppure colpite da problematiche di diversa natura che ne renderebbero comunque necessario l’abbattimento. La filiera risponde a un progetto mirato, sostenibile e nel rispetto dell’ambiente: il taglio viene effettuato dietro precisa segnalazione della Forestale e non risulta dannoso, bensì molto utile anche ai fini della riforestazione.
Il legno utilizzato per quest’abitazione proviene da foreste del Nord Europa, mentre la lavorazione – che prevede specifici trattamenti tra cui l’evaporazione – viene eseguita in Italia. A parità di qualità, resistenza e durata (e con una fascia di prezzo medio-alta), questa tipologia di parquet presenta caratteristiche estetiche riconoscibili, le superfici raccontano la storia delle piante da cui proviene il materiale.
Attraverso una procedura artigianale, e non industriale, viene assecondata e accompagnata la natura del legno e sono conservate le imperfezioni senza interventi di taglio troppo invasivi. Il risultato è una superficie che, pur essendo nuova, ha un sapore antico e di recupero, e una tonalità particolarmente calda.
Bagni ben distribuiti e coordinati nei materiali
La ridefinizione della zona dei servizi ha permesso di ricavare il secondo bagno: uno dei due, quello dotato di finestra, è stato così adibito a uso esclusivo della camera matrimoniale.

Nella camera matrimoniale, la postazione studio nel sottofinestra è arredata con lo scrittoio allungabile Duca di Calligaris; la sedia con seduta e schienale in pelle è Wire Chair di Vitra. Nell’adiacente bagno a uso esclusivo della stanza, all’interno della doccia il rivestimento effetto marmo è in gres, decoro Triennale di Marazzi, design Gio Ponti.
Gres e marmo, tutto verde alpi
Nel bagno della camera matrimoniale due materiali diversi, perfettamente coordinati però nel colore e nelle texture, sono stati utilizzati rispettivamente per top e alzata del lavabo e per rivestire l’interno del box doccia.
- Nel primo caso si tratta di un autentico marmo Verde Alpi con venature bianche;
- nel secondo sono invece lastre di gres porcellanato che ne imitano fedelmente l’estetica, ma con le performance tecniche di resistenza, impermeabilità e facilità di manutenzione del prodotto ceramico. Guardando più da vicino la superfici, si scopre un decoro nascosto: una “rete” formata dall’intreccio di sagome gialle al tratto, rettilinee e curve che spiccano – come i pezzi di un puzzle – sullo sfondo scuro effetto marmo. Si tratta di un disegno modulare e versatile della collezione Triennale di Gio Ponti; il gioco di incastri, con alternanza di pieni e vuoti, può essere applicato su qualsiasi tipo di superficie e materiale, con varianti lucide e opache.

Il lavabo in ceramica Marine di Simas è inserito nel top in marmo Verde Alpi; il mobile è stato realizzato su disegno. Rubinetteria a parete modello Cleo di Fir. Accessori e pomelli in marmo sono di Beslag.
Cameretta con boiserie dipinta e una zona tappezzata multicolor
Una seconda camera per i due ragazzi, di dimensioni superiori a quelle minime previste dalla normativa per la doppia, non era un obiettivo così facile da centrare in un appartamento di metratura contenuta. Nella stanza, che affaccia sullo stesso lato del living, centimetri preziosi sono stati recuperati grazie alla scelta dei letti a castello ed è stato così possibile ricavare lo spazio per due postazioni studio, una delle quali incorniciata dal decoro optical della tappezzeria a parete
In questa stanza è stato restaurato e conservato il parquet dei primi del ‘900 con posa a spina di pesce all’italiana, fascia perimetrale e bindello.
Dopo l’opera di lamatura, nel ripristino dei listelli – che sono inchiodati al pavimento – si è scelto di non utilizzare stucco per riempire le fughe, ma di mantenere fughe naturali “imperfette” che lasciassero spazio alla naturale dilatazione elastica del materiale. Un effetto sottolineato anche dalla finitura superficiale con olio ceroso.

Nella camera dei ragazzi il parquet preesistente è stato restaurato da Paral. Il letto a castello in laccato bianco è di Ikea. Lo scrittoio nell’angolo è Tilly di Habitat, la sedia in rovere Tripp Trapp di Stokke, mentre la poltroncina rivestita in cuoio è un pezzo di famiglia. Il rivestimento in carta da parati sulla parete è Les carreaux di Dedar per Hermès.
Bagno di servizio con lavanderia

Nel bagno di servizio lo scomparto in rovere a sinistra dell’ingresso contiene la lavatrice. Lo specchio-pensile e il mobile sono stati realizzati su disegno da For-Living con piano in travertino. Lavabo sotto piano Sibari di Ceramica Globo con rubinetteria Cleo 84 di Fir.
Indirizzi fornitori
• Aganippe, http://www.aganippe.com, Tel. 0872/50611 • Alessi, http://www.alessi.it, Tel. 0323/868611 • Aresi Falegnameria, http://www.falegnameriaaresi.com • Artemide, http://www.artemide.com, Tel. 800/834093 • Beslag Design, beslagdesign.com • Calligaris, http://www.calligaris.com, Tel. 0432/748211 • Ceramica Globo, ceramicaglobo.com, Tel. 0761/18731 • Dedar, dedar.com • Farrow & Ball, http://www.farrow-ball.com • Fazzini, http://www.fazzinihome.com, Tel. 0331/263127 • Fir, http://www.fir-italia.it, Tel. 0321/996423 • Flos, http://www.flos.com, Tel. 030/24381 • FontanaArte, http://www.fontanaarte.com, Tel. 02/45121 • For-Living, http://www.for-living.it • Habitat, http://www.habitat.fr • Hermès, http://www.hermes.com • Ikea, http://www.ikea.it, Tel. 199/114646 • Kasthall, http://www.kasthall.com, Tel. 02/80500338 • Kriptonite, http://www.kriptonite.com, Tel. 02/6590439 • Louis Poulsen, http://www.louispoulsen.com • Marazzi, http://www.marazzi.it, Tel. 059/384203 • Mohd, shop.mohd.it • Natale Arosio, http://www.natalearosio.it, Tel. 039/484892 • Paral, paral.it, Tel. 02/66988187 • Rimadesio, http://www.rimadesio.it, Tel. 800/901439 • Rita Tuci, ritatuci.com, Tel. 011/933770 • Rossini Illuminazione, rossinigroup.it, Tel. 02/2169501 • Spazio Mari, spaziomari.it, Tel. 039/9090172 • Simas, http://www.simas.it, Tel. 0761/518161 • Stokke – Varier, http://www.varierstore.it • Valli & Valli, http://www.vallihandles.com, Tel. 0362/982271 • Vitra, http://www.vitra.com • Whirlpool, http://www.whirlpool.it, Tel. 848/580480
Progetto d’interni e direzione artistica: designer Beatrice Villata + Lisa Bosi Architetto, Milano, beatricevillata.com, http://www.lisabosi.com
Progetto architettonico e direzione lavori Lisa Bosi Architetto
Foto: Studio Roy – Styling: Veronica Leali
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