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Una giovane professionista ha scelto come nuova abitazione quest’appartamento di dimensioni contenute ai confini del quartiere Crocetta a Torino, in un complesso costruito negli anni ’70.
Il progetto di ristrutturazione e restyling, piuttosto radicale, ha permesso di rinnovare gli interni senza però cancellarne l’impronta tipica del periodo d’origine, che rivive in un contesto contemporaneo ed è reinterpretata con finiture e pezzi che attingono soprattutto al design scandinavo e allo stile nordico.
l layout profondamente trasformato offre maggiore fluidità e garantisce una più razionale fruizione degli spazi, anche grazie a soluzioni su disegno; la nuova distribuzione migliora inoltre la luminosità naturale che prima non aveva modo di diffondersi adeguatamente.
Fondamentale e di forte impatto si rivela poi nei diversi ambienti l’utilizzo del colore che ottiene l’effetto ora di mimetizzare, ora di mettere in risalto blocchi funzionali e singoli elementi.
Infine, un’attenzione speciale alla sostenibilità, evidenziata soprattutto nella scelta dei materiali, dal pavimento in bamboo alla cucina ecocompatibile.
Plus della casa cui ispirarsi
- Identità anni ’70 reinterpretata attraverso il recupero dei serramenti originali e l’abbinamento con arredi e colori attuali.
- Uso architettonico del colore che modella lo spazio: toni rosa e terracotta mimetizzano i volumi, mentre il senape e il blu creano accenti.
- Materiali naturali e tessili di pregio (legno, paglia di Vienna, lino e cotone) che aggiungono calore e texture agli interni.
- Stile nordico rivisitato con linee pulite, contrasti cromatici e pezzi artigianali.
- Layout trasformato e più luminoso grazie alla ridistribuzione degli ambienti e all’eliminazione di barriere visive.
- Blocco centrale cieco ottimizzato per concentrare bagno, lavanderia e armadiature liberando spazio utile altrove, integrato in una parete multifunzione su misura..
- Soluzioni su disegno che sfruttano ogni centimetro, integrando funzioni e arredi in strutture “mimetiche”, come lo studio filtrato da vetro cannettato che lascia passare la luce ma garantisce privacy e continuità visiva e o le armadiature su misura e a ponte che sfruttano l’altezza dei soffitti e mantengono uniformità visiva.
- Approccio sostenibile basato sulla scelta di materiali ecologici, come la cucina in PET riciclato sotto la finestra o il pavimento in bamboo industriale, scelto per la sua resistenza e sostenibilità, posato in continuità in tutta la casa.
Progetto trilocale 65 mq ricavato da un frazionamento
Il trilocale di circa 65 mq – che si trova a un piano alto dell’edificio – è stato ricavato dal frazionamento di un’unità immobiliare più ampia.
L’esposizione è su tre lati, con due grandi balconi che corrispondono agli affacci principali del living e della camera matrimoniale.
Nel layout rinnovato con l’obiettivo di rendere gli interni più luminosi e fruibili, una soluzione vincente (e salvaspazio!) è stata quella di sfruttare il nucleo centrale cieco per il blocco dei servizi che comprende il disimpegno, il bagno, l’armadio con la lavanderia a scomparsa, il guardaroba e la scarpiera.

1 Ingresso 2 Cucina 3 Zona pranzo 4 Soggiorno 5 Balcone 6 Studio 7 Lavanderia 8 Bagno 9 Disimpegno 10 Camera matrimoniale
- A destra dell’ingresso la parete attrezzata integra la porta deldisimpegno della zona notte e, di seguito, un guardaroba e la lavanderia a scomparsa che condivide gli impianti con l’adiacente bagno.
- La zona cottura, a sinistra dell’ingresso, occupa uno spazio semi indipendente, separato dall’ambiente giorno dalle colonne centrali che integrano anche il frigo; con funzione di quinta, lascia liberi ai lati due vani d’accesso.
- La rientranza tra il volume aggettante della cucina e il living, che ha profondità minore, è occupata da un balcone a loggia di 5 mq a uso dell’ambiente giorno.
- Lo studio occupa lo spazio d’angolo tra la zona giorno e il blocco centrale dei servizi. La stanza è delimitata internamente da una parete in vetro cannettato che la separa dal living e che lascia filtrare la luce.
- Nella zona notte la camera matrimoniale affaccia, con una vetrata a tutta parete, su un ampio terrazzo a loggia di circa 4,5 mq che si estende sul lato corto.
Soggiorno con pareti rosa cipria e divano bifacciale color senape
Nell’ambiente giorno, uniformato dai delicati sfondi rosa cipria delle pareti, elementi d’arredo e corpi illuminanti sono in stile nordico, con modelli rappresentativi del design danese che privilegiano l’impiego del legno, delle lavorazioni in paglia di Vienna e delle fibre naturali. Linee essenziali si alternano a forme più ricercate che caratterizzano gli interni.

Nella zona giorno, la madia bassa appoggiata alla parete di fondo e il sideboard sono di Stov Furniture. La serigrafia con cornice rosa appoggiata sul piano del mobile si intitola Segnale, Courtesy @Eugenio Carmi e Studio f.22 Modern Art Gallery. Il set di corpi illuminanti in paglia di Vienna che comprende sospensione, applique a parete e lampada da terra è di Market Set. Il divano bifacciale con schienale centrale è stato realizzato su misura da MG Salotti con tessuti in cotone e lino di Jab. I cuscini in velluto e in lino Sweets e Sweets Baby in fantasie combinate sono stati realizzati dalla designer Carlotta Oddone.
Balcone a loggia in soggiorno

Coperti in alto con rivestimenti originali in perline presumibilmente in essenza douglas come i serramenti e con tendaggi frontali a rullo, i due balconi a loggia di soggiorno e camera assumono l’aspetto di verande abitabili. La continuità tra interno ed esterno è sottolineata dalla vetrata terra-cielo; le superfici e la profondità degli spazi outdoor li rendono sfruttabili con tavolo, sedie e altri elementi d’arredo.
Un serramento vetrato/mobile separa lo studio e integra più funzioni
A lato del living è stato ritagliato il volume dello studio, chiuso da un serramento vetrato che costituisce il prolungamento della parete attrezzata dell’ingresso: la lavorazione cannettata del cristallo lascia filtrare la luce schermando parzialmente alla vista l’interno della stanza.
Mentre il colore della laccatura opaca, una tonalità calda tra il rosa e il terracotta, è declinata in nuance anche nel tessile e nei dettagli d’arredo. Spesso è abbinata – con un riuscito contrasto – al giallo senape.
A partire dalla parete attrezzata dell’ingresso, la scelta delle soluzioni su disegno si rivela strategica perché, per quest’abitazione di metratura contenuta, rende possibile sfruttare appieno l’altezza disponibile, cosa che non sempre possibile con moduli di produzione, e al contempo integrare più funzioni in un’unica struttura resa “mimetica” dall’uso del colore

All’ingresso il sistema divisorio in mdf laccato e il serramento che chiude lo studio sono stati realizzati su disegno dei progettisti da BC Arredamenti; dietro le ante a filo, nella zona lavanderia a scomparsa, la lavatrice è di Miele. Il pavimento industriale in bamboo è di Sprea. La ristrutturazione nel suo complesso è stata curata dall’impresa Gandal.
Il sistema multifunzione mimetico
Lungo il lato a destra dell’ingresso dell’appartamento è stata realizzata una parete attrezzata su disegno della lunghezza totale di 7,5 metri che, uniformata dalla finitura in mdf laccato rosa cameo, integra in continuità una serie di elementi allineati frontalmente.
Inizia con il serramento vetrato dello studio, formato da due ante fisse e due centrali a battente; prosegue con il vano lavanderia chiuso da una porta rasomuro in mdf laccato opaco (a filo con le ante del guardaroba per i cappotti a fianco) e della porta del disimpegno che introduce la zona notte.

Nella zona giorno dell’abitazione, il pavimento rivestito con un pavimento industriale di bamboo è di Sprea. Il pouf e lo sgabello senape sono stati acquistati presso Carlotta Oddone. Per la laccatura dei mobili su disegno e le pitture a parete sono stati utilizzati prodotti Sikkens.

Lo studio, ricavato nella parte interna dell’abitazione, è illuminato da una finestra isolata rispetto ai due affacci principali. Sul lato lungo privo di aperture è stato realizzato un lungo piano scrivania sormontato da ripiani nella stessa finitura.
Blocco centrale della casa, senza finestre, per i locali di servizio
Il layout rivisitato dell’appartamento risponde all’esigenza di aprire il più possibile gli interni per dare modo alla luce naturale di diffondersi, tra un ambiente e l’altro, attraverso le grandi aperture vetrate ai lati opposti della casa.
Come risulta chiaro nella sezione longitudinale qui sotto, zona giorno e parte notte si connettono in modo fluido intorno al nodo centrale dei servizi che comprende il bagno, la lavanderia e armadiature multifunzione.
La cucina verde sotto la finestra, in materiale riciclato sostenibile
Nella zona operativa le basi e le colonne che formano la composizione fanno parte di un programma di produzione che mette al centro la sostenibilità sotto vari aspetti: dal ciclo produttivo a basso impatto ambientale (grazie all’impiego di fonti energetiche pulite e rinnovabili) alla scelta di materiali riciclati e riciclabili.
In questo caso, le ante lisce colore Verde Amazzonia sono in PET riciclato: questo prodotto si ottiene recuperando plastica post consumo, ripulendola e lavorandola con un processo che la trasforma in un materiale plastico PVC free. Il PET è un prodotto polimerico dotato di numerose qualità che lo rendono performante e adatto alla cucina.
È impermeabile all’acqua, resistente alle macchie ed è particolarmente igienico; di lunga durata e facile manutenzione, è setoso al tatto. Sempre in questa composizione, le maniglie sono in alluminio 100% riciclabile.

In cucina le basi in laccato verde petrolio e le colonne sul lato opposto fanno parte del programma Tratto10 di Arredo3 (tutto acquistato da Format Home). I faretti installati sotto la mensola in cartongesso sono di Ferroluce. I serramenti in legno sono originali degli anni ’70.
Una finestra a nastro fa da sfondo alla zona operativa della cucina: in tutta l’abitazione sono stati conservati i serramenti in legno originali della casa, in un’essenza calda richiamata da quella del pavimento in bamboo. Di fronte alla composizione in linea il “totem” centrale con la dispensa e il frigorifero, sormontato da una mensola orizzontale nera, delimita questo spazio semi indipendente collegato alla zona giorno.

A sinistra del tavolo da pranzo, il mobile con ante in paglia di Vienna, modello Tarifa di Maisons du Monde, si avvicina nello stile a quelli di design nordico di Stov Furniture che arredano le altre pareti. L’opera incorniciata appoggiata sul top si intitola Lolita, Courtesy @Jorrit Torniquist e Studio f.22 Modern Art Gallery.
Disimpegno con pareti rosa
Per definire la scansione interna e il nuovo schema compositivo, i progettisti hanno fatto un uso architettonico del colore che ha tenuto conto degli stilemi anni ’70 degli interni. Tra l’ingresso e la zona notte, superfici uniformi in tonalità rosa “felpato” avvolgono oralo spazio di passaggio e dialogano con i colori scelti per la camera matrimoniale e il bagno

Nel disimpegno che distribuisce la camera matrimoniale e il bagno, il lato libero da aperture è arredato con un armadio-scarpiera su disegno a profondità ridotta, in mdf laccato nella stessa tonalità della parete. A sinistra, l’inclinazione in diagonale dell’anta specchiata ottiene l’effetto di ampliare visivamente il passaggio e di riflettere la luce proveniente dalla finestra della stanza di fronte. Ha anche la funzione pratica di nascondere sul retro il pannello con il quadro elettrico.
Non sai di che colore fare le pareti di casa? Leggi le nostre guide:
- Idee per le pareti di casa: progetti casa cui ispirarsi
- Colore delle pareti di casa: guida completa con trucchi di interior decoration
Pavimento in bamboo, soluzione eco
Progettazione sostenibile dell’abitazione è stata anche quella di selezionare un rivestimento industriale di bamboo per pavimentare tutti gli ambienti, a eccezione del bagno.
Quest’essenza, sempre più utilizzata per rivestimenti e pannellature, ma anche per realizzare arredi e complementi, è considerata tra le più ecocompatibili in assoluto.
La canna di bamboo ha infatti una crescita molto rapida e si rigenera quindi in tempi brevi dopo il taglio che può essere effettuato a soli 4-5 anni di vita, quando il fusto ha acquisito le caratteristiche legnose adeguate per impiegarlo come materiale di costruzione.
La crescita è abbondante nelle più diverse condizioni climatiche; tagliando le piante giunte a maturazione non si corrono rischi legati alla deforestazione.
Il bamboo nel suo ciclo vitale assorbe e immagazzina grandi quantità di CO2, con effetti benefici sul clima.
Per quanto riguarda le prestazioni tecniche, il pavimento in questo materiale ha una durezza paragonabile a quella di un pavimento in rovere; ha inoltre il vantaggio di poter essere facilmente ripristinato nel caso risulti segnato o danneggiato.
Il pavimento in bamboo di tipo industriale è inoltre costituito da blocchetti di sottili listellini assemblati che hanno uno spessore maggiore rispetto agli altri formati: è possibile così effettuare più volte la lamatura nel corso del tempo per rinnovare e uniformare la superficie.
Il pavimento industriale, pensato in origine per rivestimenti di spazi commerciali, ha infine un’elevata resistenza meccanica.
Camera con vetrata su un ampio balcone a loggia
Nella camera matrimoniale la palette cromatica vira nei toni dell’azzurro e verde acqua, mentre a complementi e tessile è affidato il compito di addolcire l’insieme con nuance di rosa desaturato.

Nella camera matrimoniale il letto con contenitore sotto la rete di MG Salotti è rivestito con tessuti in cotone e lino della collezione Dolce Lino di Jab; il pouf-comodino rivestito in velluto, i cuscini e la trapunta in velluto sono stati realizzati dalla designer Carlotta Oddone. Pitture a parete di Sikkens. Sul terrazzo, tavolo e sedie pieghevoli sono della serie Bistrot di Fermob.
Armadio a ponte sulla porta per sfruttare tutto lo spazio
Sul lato dell’ingresso, la soluzione d’arredo principale prevede un sistema di armadiature su disegno che incorniciano anche la porta della stanza che, come quello della zona giorno, permette di sfruttare al massimo l’altezza dei soffitti.

La madia appoggiata alla parete e l’armadiatura a destra nel disimpegno sono in mdf laccato, realizzate da BC Arredamenti. Le applique bianche sono in modello Lamina di Redo Group.
Bagno in blu, rosa e colori neutri
Un insolito mix di rivestimenti caratterizza l’ambiente di servizio: diversi materiali, colori e texture concorrono a identificare le zone funzionali.
Sulla parete di fondo del box doccia, schermato rispetto al lavabo da una spalla in muratura, sono posate lastre di gres effetto “terrazzo”, mentre il piatto doccia è azzurro tinta unita. Blu notte invece la parete a sinistra.

Nel bagno l’applique sopra lo specchio è il modello Pot 1 di Miloox con montatura in metallo. Il lavabo da appoggio rosa è il modello Semplice di Nic Design con rubinetteria Haptic di Ritmonio. Il piatto doccia è in Politek, il rivestimento a parete è della serie Nuances di Italgraniti. Il corpo illuminante incassato nel plafone è Smooth di FabaS Luce.
Garden palace, complesso simbolo
L’appartamento si trova all’interno di un condominio noto a Torino, un blocco di edifici costruiti nel 1972 con caratteristiche architettoniche e abitative tipiche di quegli anni. Garden Palace sorge lungo il corso Filippo Turati che delimita il quartiere Crocetta e il tracciato ferroviario, a breve distanza dalla Stazione di Porta Nuova. Ai tempi si era trattato di un intervento residenziale su larga scala, in una zona già densamente popolata, secondo criteri che, già a partire dagli anni ’50, avevano accomunato le grandi città italiane. I fabbricati hanno un’ampia estensione e il complesso comprende sia abitazioni sia uffici e spazi commerciali, box e magazzini, oltre a servizi quali una piscina condominiale sul tetto e una terrazza che offre uno sguardo panoramico sulla città. Nel tempo il condominio e i singoli appartamenti sono stati oggetti di un’opera di riqualificazione che non ha però stravolto l’impronta originale e ha reso il quartiere, ben servito dai mezzi pubblici, ambito e ricercato, ricco di negozi e locali.
Indirizzi fornitori
• Arredo3, https://www.arredo3.it, Tel. 041/5899111 • BC Arredamenti, https://www.bcarredamenti.com, Tel. 0125/639049 • Carlotta Oddone, carlottaoddone.it, Tel. 011/338990 • FabaS Luce, https://www.fabasluce.it, Tel. 039/2142206 • Ferroluce, https://www.ferroluce.it, Tel. 0481/909541 • Format Home, https://www.formathome.it, Tel. 011/2079795 • Gandal, https://www.gandal.it, Tel. 011/5629939 •Italgraniti,www.italgranitigroup.com,Tel.059/888411 •Jab, https://www.jab.de • MG Salotti, Tel. 011/8224579 •Maisons du Monde, https://www.maisonsdumonde.com, Tel. 800/870799 •Market Set, marketset.fr • Miele, https://www.miele.it, Tel. 899/809050 • Miloox, miloox.it, Tel. 02/9104958 • Nic Design, https://www.nicdesign.it, Tel. 0761/540686 • Redo Group, https://www.redogroupitalia.it, Tel. 0422/184 7197 • Ritmonio, https://www.ritmonio.it, Tel. 0163/560000 • Sikkens, https://www.sikkens.it, Tel. 800/826169 • Sprea, https://www.spreasas.it, Tel. 011/6505805 • Stov Furniture, https://www.stovfurniture.com • Studio f.22 Modern Art Gallery, https://www.studiof22.it, Tel. 030/7401001
Progetto: Studio Hom Architetti, arch. Stefania De Paola, arch. Roberta Massetti, arch. Sabrina Saldo con Ottavia Giannone, Torino
https://www.homarchitetti.com
Foto: Barbara Corsico
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