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Il progetto di rinnovamento del trilocale di 94 mq si era proposto di centrare alcuni obiettivi: realizzare il secondo bagno, disporre di una zona giorno più aperta di concezione moderna, organizzare e suddividere al meglio la camera dei due figli della coppia dei proprietari.
Allo stesso tempo si è puntato anche a salvaguardare l’originaria impronta d’epoca della casa cittadina degli anni ’30 conservando i pavimenti in parquet a spina di pesce e le cementine fatte a mano, i serramenti in legno con maniglie in ferro battuto ancora in ottime condizioni e i radiatori in ghisa tradizionali.
Nuove finiture e colori si innestano su questo sfondo, da una parte riprendendone i caratteri, dall’altra arricchendolo di contaminazioni diverse.
In ogni ambiente si è scelto di privilegiare arredi eclettici, soluzioni su disegno, lampade di design contemporaneo. L’effetto d’insieme è leggero, curato, estremamente vivibile.
Foto casa 94 mq
Progetto e piante del trilocale
Nell’appartamento la riprogettazione del layout viene incontro in modo puntuale alle esigenze del committente. Negli interni non ci sono muri di spina, e gli elementi portanti sono soltanto i pilastri: uno al centro della casa e l’altro nella zona dei bagni. L’opera muraria più ingente ha riguardato la realizzazione del secondo bagno; per il resto le modifiche desiderate si sono ottenute con pochi interventi, mentre è stata valorizzata la doppia esposizione degli ambienti.
- L’ingresso del trilocale ha una forma irregolare, dovuta alla geometria dell’edificio. Lo spazio non è cambiato in fase di ristrutturazione e risulta relativamente indipendente rispetto al resto della casa.
- Tra la zona pranzo e la cucina non ci sono pareti in muratura, la separazione è determinata dalla posizione stessa dei mobili e anche la porta a doppio battente è integrata. Pur essendo esposta sul lato opposto della casa, la cucina-pranzo fa tutt’uno con il living.
- Il soggiorno occupa uno spazio ben definito nel trilocale, ma un ampio passaggio aperto rende diretta e fluida la comunicazione con la cucina. Anche il living affaccia su un balcone di circa 6 mq.
- La camera dei ragazzi con superficie di circa 17 mq è stata organizzata per due, in modo che ciascuno abbia i propri spazi. Il muro perimetrale leggermente obliquo non condiziona la disposizione con i due letti lungo la stessa parete.
- Il balconcino di circa 6 mq che prima era quello della cucina del trilocale è ora a uso della nuova camera matrimoniale, completa di bagno a uso esclusivo.
Tra la zona giorno e la cucina
Gli spazi sono evidenziati dal cambio di pavimentazione: dalle marmette originali a scacchi del corridoio di passaggio alla resina. Quest’ultima, in finitura grigio effetto cemento, è stata posata sopra al rivestimento preesistente che era deteriorato. La superficie liscia e continua, senza giunzioni e impermeabile all’acqua, facilita la manutenzione anche nella zona operativa.
Open space con doppia esposizione
Con il nuovo layout la zona giorno è vicina all’ingresso e aperta, con caratteristiche un po’ diverse da quelle degli open space che siamo abituati a vedere: gli ambienti sono infatti esposti su due lati opposti e interrotti da una zona centrale di passaggio. I diversi rivestimenti a pavimento, parquet a spina di pesce, cementine e resina, mantengono traccia della precedente divisione degli spazi, e creano un gioco d’insieme originale e caratterizzante.
Superfici innovative
I piani di lavoro della cucina e anche il lavello integrato (che si vede nella foto della pagina a destra) sono in un prodotto tecnologico costituito da una miscela di materie prime come vetro, materiali porcellanati di ultima generazione e quarzo; viene realizzato con la tecnologia “TSP” di sinterizzazione delle particelle che permette di ultracompattarne la massa. Tra le caratteristiche che rendono le superfici in questo materiale particolarmente adatte per la zona cottura ci sono la resistenza ai raggi UV, alle basse e alte temperature e al contatto con l’acqua. Anche se la cucina è stata spostata rispetto alla collocazione originaria nella casa e ora è a vista, occupa comunque uno spazio indipendente: un buon compromesso per limitare anche la diffusione nel liviong di odori di cibo.
Dividere senza muri
La cucina è un ambiente indipendente, con un collegamento diretto alla zona pranzo e al resto dell’area giorno, accentuato dalla presenza della vetrata trasparente tripartita che favorisce il passaggio della luce. Interessante notare che la separazione interna non ha previsto la realizzazione di un tramezzo, ma si è ottenuta con i mobili stessi della zona operativa. La struttura di questi ultimi è in mdf laccato bianco opaco, con pannelli dello schienale rinforzati; arrivando a tutt’altezza, hanno la funzione e l’impatto visivo di una parete vera e propria. A destra, sono sempre in mdf laccato bianco le due porte a battente che chiudono il vano di passaggio largo circa 90 cm.
Il passaggio segreto
In camera, sulla parete di fronte al letto matrimoniale, è stata realizzata un’armadiatura in mdf laccato bianco che la occupa interamente in larghezza e in altezza. Il volume è suddiviso in due blocchi, a destra e a sinistra del vano che porta al bagno a uso esclusivo; quest’ultimo è chiuso da un pannello del tutto simile alle ante e la struttura sembra così non avere interruzioni; aprendo l’anta, un passaggio profondo 60 cm (come l’armadio) porta all’ambiente di servizio.
Cameretta per due divisa dal mobile
Non è impossibile organizzare uno spazio di medie dimensioni in modo che questo possa offrire comfort e privacy a entrambi i suoi “abitanti”. In questa camera per i due ragazzi, maschio e femmina, un mobile bifacciale separa i letti in linea e le finiture fanno il resto: a parete, smalto rosa da una parte e grigio-azzurro dall’altra, con una fascia bianca centrale.
Con il nuovo layout del trilocale, uno degli obiettivi è stato quello di ricavare il secondo bagno. Uno dei due è ora a uso esclusivo della camera matrimoniale: al suo interno, la nicchia di fianco al box doccia in muratura, larga poco più di 60 cm, è stata attrezzata con la zona lavanderia dove lavatrice e asciugatrice sono sovrapposte in colonna.
Non solo mosaico
Nel bagno della camera matrimoniale il pavimento e le pareti, da terra a soffitto, sono rivestiti con piastrelle in gres porcellanato di piccolo formato. Anche se la misura 10×10 cm è maggiore rispetto a quella delle classiche tessere di mosaico (in genere sono 1×1 o 2×2 cm), l’effetto estetico che si ottiene è altrettanto interessante. Elementi in formato mini vengono spesso scelti per ambienti di metratura contenuta, in quanto possono ricoprire anche piccole superfici senza necessità di effettuare tagli. In questo caso il pavimento è tinta unita, chiaro per amplificare la luce naturale; il rivestimento è invece a scacchi con gradazioni tono su tono: l’alternanza cromatica permette di distinguere la sequenza degli elementi riproporzionando visivamente le altezze. La texture è in leggero rilievo con decori che si ispirano a ricami su tessuti.
Su più quote per la pendenza degli scarichi
Nel bagno accessibile dal disimpegno il piatto doccia in posizione d’angolo è rialzato da terra per ottenere la necessaria pendenza degli scarichi; anche il bagno adiacente, per lo stesso motivo, è stato rialzato con un gradino. Queste modifiche delle quote del pavimento si sono rese necessarie per ricavare il secondo ambiente di servizio, modificando il percorso dei collegamenti idraulici esistenti in modo da portarli dove prima non c’erano.
Marchi e siti dei prodotti inseriti
• Bloomingville, http://www.bloomingville.com • Ceramica Cielo, http://www.ceramicacielo.it, Tel. 0761/56701 • Ceramica Flaminia, http://www.ceramicaflaminia.it, Tel. 0761/542030 • Danese, http://www.danesemilano.com, Tel. 02/58304150 • Dedar, dedar.com/it • Dekton by Cosentino, http://www.cosentino.com/it • e15, http://www.e15.com • Fantini, http://www.fantini.it, Tel. 0322/918411 • Fazzini, http://www.fazzinihome.com, Tel. 0331/263127 • Frandsen, http://www.frandsenretail.dk • Franke, http://www.franke.com, Tel. 800/359359 • Fritz Hansen, fritzhansen.com, Tel. 02/49526135 • Giacomo Moor, http://www.giacomoor.com, Tel. 02/45388430 • Kasthall, kasthall.com • Maisons du Monde, http://www.maisonsdumonde.com, Tel. 800/870799 • Mdf Italia, http://www.mdfitalia.com/it, 031/7570301 • Moooi, http://www.moooi.com • Muji, http://www.muji.com/it • Mutina, http://www.mutina.it, Tel. 0536/ 812800 • Sikkens, http://www.sikkenscolore.it, Tel. 800/826169 • Truedesign, http://www.truedesign.it, Tel. 0429/692483
Progetto: architetti Danielle Cohen, Iris Capra, Chiara Confalonieri – DXP Architetti, Milano, Tel. 02/39564363 – http://www.dxparchitetti.it
Foto: Claudio Tajoli
Styling: Rosaria Galli
Tratto da Cose di Casa numero di aprile 2020