34+21 mq: sottotetto in verde in un palazzo d’epoca

A Pavia, un sottotetto su due piani è stato reso più moderno con soluzioni su misura, un budget ridotto e senza opere strutturali.

Silvia Scognamiglio
A cura di Silvia Scognamiglio, Stylist Rosaria Galli
Pubblicato il 19/10/2020 Aggiornato il 22/10/2020
34+21 mq: sottotetto in verde in un palazzo d’epoca

La zona dell’antico porto fluviale di Pavia, sul fiume Ticino, è oggi molto verde, con grandi parchi urbani e giardini. In un palazzo del ‘600 che ha conservato inalterati i suoi tratti architettonici e i caratteristici toni caldi della facciata, è situato questo sottotetto green su due livelli.

Ha una superficie contenuta, soli 55 mq in totale (34+21), e una pianta irregolare: nonostante questi vincoli, gli spazi interni sono stati sfruttati al centimetro differenziando e individuando al meglio le funzioni. Soggiorno e cucina sono separati, il bagno è preceduto da antibagno, la zona notte è stata sistemata al piano sopraelevato, sotto lo spiovente.

Il colore che è stato privilegiato è il verde, in varie sfumature, quasi a voler creare una sorta di continuum con la natura esterna; e, per sottolinearne la forza cromatica, è stato alternato al rosso e al giallo ocra.

Molto dell’esistente, come i serramenti, gli elementi strutturali e i rivestimenti, è stato conservato e recuperato nel sottotetto, attualizzato da finiture che virano su tonalità più chiare e leggere.

Foto casa 55 mq su due piani

  • soggiorno-divano-bianco-tappeto-colorato
  • Rompendo lo schema distributivo più frequente in cui il living è l'ambiente d'ingresso dell'abitazione, in questo mini appartamento tale posizione è invece occupata dal volume a doppia altezza dove è sistemata la cucina. La zona operativa è arredata con una composizione compatta senza pensili, fortemente identificata dalla finitura in verde delle superfici; il bianco definisce invece l'area conviviale al centro.
  • Nell'angolo cottura, la carta da parti in vinilico che riveste la parete sotto l'arco è il modello Rafale di Wall & Decò. La composizione su due lati in laccato opaco verde con piano nello stesso colore (in Pral® di Abet Laminati) è stata realizzata su disegno dei progettisti da Artelegno Lab. Appoggiata sul piano a induzione (di Smeg, come gli altri elettrodomestici), la pentola in ghisa color ocra è di Paderno. L'alzata appoggiata nell'angolo è di Thomas/Rosenthal. Le sospensioni, con il cavo avvolto intorno all'asta in metallo, sono il modello Sola di Renzo Serafini. La tenda a rullo che scherma l'apertura è di Ikea.
  • Dalla cucina, una porta a libro chiude il passaggio verso il soggiorno: era già presente prima dell'intervento, ma la sua finitura scura finiva per appesantire tutto l'ambiente. Ora è stata ripensata in bianco: "schiarire" elementi e strutture già esistenti è stata un'idea di progetto che ha uniformato tutta la casa, superando quella connotazione un po' troppo rustica che la caratterizzava in precedenza. Ora gli spazi sono moderni e arredati con mobili dalle linee essenziali, in prevalenza su misura. Nella zona conversazione del soggiorno, il mobile sospeso con il televisore, quello verde che circonda lo schienale del divano e le due librerie pensili sono tutti su disegno, realizzati dal falegname. A sinistra, l'orologio bianco appoggiato sul piano è il modello Air du Temps di Kartell.
  • La scala su disegno che porta alla zona notte era stata introdotta in una precedente ristrutturazione risalente ad alcuni anni fa. In questo caso ci si è limitati ad alleggerire la tonalità della struttura in ferro che si avvicina ora al grigio tortora, così come quella della putrella portante che corre lungo la parete. Nella zona studio accanto alla finestra, la sedia monoscocca gialla è di Domitalia, la lampada da terra è la Melampo di Artemide, design Adrien Gardère. Mobili tv e scrittoio sono realizzati su disegno da Artelegno Lab. Pavimento in vinilico di Liuni.
  • Nel disimpegno con funzione di antibagno che introduce l'ambiente di servizio le pareti e gli stipiti delle porte ripropongono la stessa tonalità di verde brillante della cucina. Viene così evidenziato un netto stacco rispetto alla zona in cui si trovano il lavabo e i sanitari con un rivestimento in piastrelle grigie di piccolo formato, effetto mosaico.
  • Le pareti dell'antibagno e lo stipite sono stati tinteggiati con smalto opaco coprente: si è utilizzato lo stesso colore RAL impiegato per i mobili del soggiorno e della cucina in modo da delineare un percorso interno riconoscibile tra le diverse aree funzionali della casa. Il bagno vero e proprio, con doccia, sanitari e lavabo, punta invece, in contrasto, sui toni chiari del bianco e del grigio; solo in questa zona, il soffitto è stato di poco ribassato per consentire l'incasso dei faretti. Nel bagno i sanitari dalle forme stondate sono di Rak Ceramics; la rubinetteria è di Grohe. Le spugne a nido d'ape appoggiate vicino al lavabo (foto a sinistra) sono di Fazzini Home.
  • Nel disimpegno e in tutti gli ambienti della casa, il rivestimento a terra in vinilico è di Liuni. Le porte a libro sono due, una che divide la cucina dal soggiorno e l'altra è posta tra il disimpegno e il bagno: in fase di ristrutturazione, entrambe sono state smontate e rilaccate in bianco, e dotate infine di maniglie incassate in alluminio con serratura.
  • La scala elicoidale sale al sottotetto dove si trova la zona notte. La metratura è contenuta, poco più di 20 mq, ma è stato possibile ricavare lo spazio per il letto matrimoniale e per un'area studio-relax attrezzata anche con armadiature sotto lo spiovente. Per quanto riguarda la copertura, le opere di coibentazione erano già state eseguite pochi anni prima e in questa occasione si è trattato soprattutto di migliorarle esteticamente: tutti gli elementi in legno sono stati carteggiati e riverniciati. Nella camera matrimoniale, la boiserie-testiera è stata realizzata su disegno da Artelegno Lab. Il letto è il modello Entry di Compagnia della Notte Altrenotti con biancheria e plaid di Fazzini Home. Le applique da lettura sono le Drone di Leds-C4.
  • La scala elicoidale sale al sottotetto dove si trova la zona notte. La metratura è contenuta, poco più di 20 mq, ma è stato possibile ricavare lo spazio per il letto matrimoniale e per un'area studio-relax attrezzata anche con armadiature sotto lo spiovente. Per quanto riguarda la copertura, le opere di coibentazione erano già state eseguite pochi anni prima e in questa occasione si è trattato soprattutto di migliorarle esteticamente: tutti gli elementi in legno sono stati carteggiati e riverniciati. Nella camera matrimoniale, la boiserie-testiera è stata realizzata su disegno da Artelegno Lab. Il letto è il modello Entry di Compagnia della Notte Altrenotti con biancheria e plaid di Fazzini Home. Le applique da lettura sono le Drone di Leds-C4.
  • Nello studio-guardaroba, le ante degli armadi sotto lo spiovente sono state smontate e rilaccate in bianco da Artelegno Lab. Nelle foto in alto a destra, l'applique a braccio orientabile è G-Invisible di Grok Lighting. Sotto, la sedia Drop gialla è in vendita da Store Fritz Hansen. Il tappeto è della serie Globe di Besana Moquette.

Il progetto del sottotetto

planimetrie dei due piani del sottotetto green

1 Ingresso 2 Zona pranzo 3 Cucina 4 Antibagno 5 Bagno 6 Soggiorno 7 Postazione studio 8 Scala 9 Camera matrimoniale 10 Guardaroba-studio 11 Zona a doppia altezza

  • Nell’area living del sottotetto postazione studio è sistemata nella zona più luminosa e a doppia altezza, sul lato opposto rispetto a quello della scala. Il resto dell’ambiente è invece ribassato dalla soletta del piano superiore.
  • L’abitazione ha pianta a elle con irregolarità dovute alla presenza di pareti non ortogonali, in particolare quelle del bagno e della cucina. Su quest’ultima si apre l’ingresso della casa, mentre una porta a libro la separa dal soggiorno.
  • Il bagno è accessibile dalla cucina ma, nel rispetto della normativa, è preceduto da un piccolo spazio chiuso che lo disimpegna in modo adeguato. Alla zona con la doccia, il lavabo e i sanitari si accede tramite una porta libro.
  • Al livello superiore si accede salendo la scala elicoidale che parte dal living. Il piano sopraelevato ha una superficie di 21 mq, ed è adibito a zona notte.
  • L’affaccio sul piano inferiore è doppio: da una parte sopra l’ingresso e la cucina, dall’altra verso la zona studio. Oltre che dalle finestre sotto, il livello sopraelevato è illuminato anche da lucernari.
  • All’arrivo della scala è sistemato il letto matrimoniale, mentre l’ambiente adiacente nel sottotetto è occupato dal guardaroba-studio con armadi disposti lungo la parete sotto la falda inclinata.
scala, divano in tessuto bianco, mobile basso verde, soffitto ribassato, tappeto ovale, porta della cucina, parquet, pensili, quadri

Al living si accede attraversando la cucina che occupa l’ambiente d’ingresso. È un piccolo spazio personalizzato dall’essenza calda del pavimento e dai colori del tappeto e del mobile dietro il divano, realizzato su disegno dei progettisti. L’imbottito è il modello Martin di Colombini, rivestito in tessuto bianco con dettagli sartoriali in grigio; i cuscini sono foderati con tessuto di Jab. Il tappeto è il modello Globe di Besana Moquette. Appoggiati sul piano del mobile, vasi di Rosenthal e lampada da tavolo Dioscuri di Artemide, design Michele De Lucchi.

1. L’affaccio sulla cucina

Il piano sopraelevato del sottotetto è più piccolo di quello principale dove ci sono quindi zone a doppia altezza. Una è quella della cucina e dell’ingresso: da questa parte della casa affaccia, con una balaustra in acciaio verniciato protetta da listelli orizzontali, il lato della camera in cui si trova il guardaroba.

cucina, basi verdi nel sottofinestra, forno, lavello,cappa a parete, soppalco con affaccio, tavolo rotondo, sedie bianche, radiatore d'arredo, tv

Rompendo lo schema distributivo più frequente in cui il living è l’ambiente d’ingresso dell’abitazione, in questo mini appartamento tale posizione è invece occupata dal volume a doppia altezza dove è sistemata la cucina. La zona operativa è arredata con una composizione compatta senza pensili, fortemente identificata dalla finitura in verde delle superfici; il bianco definisce invece l’area conviviale al centro.

2. Profondità oltre l’arco

In cucina la struttura architettonica dell’arco che incornicia la zona d’ingresso è traccia delle origini seicentesche dell’edificio; la scelta dei progettisti è stata quella di metterla in grande evidenza e di trasformarla in uno sfondo. La carta da parati decorata con il motivo naturalistico di una foresta, grazie alla tonalità verde scuro – coordinata con quella dei mobili della composizione – contribuisce a dare maggiore profondità visiva alla rientranza. Il rivestimento è in vinilico, resistente all’acqua e lavabile (moderatamente).

3. Piano sintetico in verde

Nella stessa tonalità di verde dei mobili in laccato, i piani di lavoro sono in un materiale sintetico brevettato, il Pral®: è composto da elementi minerali mescolati a un polimero acrilico. Facilmente plasmabile, viene colorato in pasta e permette di ottenere superfici resistenti e gradevoli al tatto.

cucina del sottotetto green, arco, carta da parati naturalistica su fondo scuro, composizione a elle in finitura verde, finestre, tende a rullo, pavimento in parquet

Nell’angolo cottura, la carta da parti in vinilico che riveste la parete sotto l’arco è il modello Rafale di Wall & Decò. La composizione su due lati in laccato opaco verde con piano nello stesso colore (in Pral® di Abet Laminati) è stata realizzata su disegno dei progettisti da Artelegno Lab. Appoggiata sul piano a induzione (di Smeg, come gli altri elettrodomestici), la pentola in ghisa color ocra è di Paderno. L’alzata appoggiata nell’angolo è di Thomas/Rosenthal. Le sospensioni, con il cavo avvolto intorno all’asta in metallo, sono il modello Sola di Renzo Serafini. La tenda a rullo che scherma l’apertura è di Ikea.

5. Quasi come legno

Il pavimento è rivestito con un materiale vinilico (plastico) che imita alla perfezione il colore e la texture del legno. Le doghe a tutta massa stampate e texurizzate, con spessore di circa 4 mm, sono state incollate sulle mattonelle ceramiche dopo aver preparato il sottofondo per appianare i dislivelli e colmare le fughe.

soggiorno del sottotetto green, zona conversazione, divano bianco, mobile tv sospeso, pensili a giorno, tappeto a motivi geometrici, pavimento in parquet, porta a libro

Dalla cucina, una porta a libro chiude il passaggio verso il soggiorno: era già presente prima dell’intervento, ma la sua finitura scura finiva per appesantire tutto l’ambiente. Ora è stata ripensata in bianco: “schiarire” elementi e strutture già esistenti è stata un’idea di progetto che ha uniformato tutta la casa, superando quella connotazione un po’ troppo rustica che la caratterizzava in precedenza. Ora gli spazi sono moderni e arredati con mobili dalle linee essenziali, in prevalenza su misura. Nella zona conversazione del soggiorno, il mobile sospeso con il televisore, quello verde che circonda lo schienale del divano e le due librerie pensili sono tutti su disegno, realizzati dal falegname. A sinistra, l’orologio bianco appoggiato sul piano è il modello Air du Temps di Kartell.

4. Postazione studio salvaspazio nel sottotetto 

È posizionata nella zona a doppia altezza, nel punto più luminoso dell’ambiente giorno, vicino alla finestra. Il piano sospeso dello scrittoio sembra a sbalzo nel muro, in realtà è ancorato sul retro tramite un altro elemento che scende a elle lungo la parete.

6. La scala tutta a vista

Il volume della rampa elicoidale a pianta quadrata che sale alla zona notte sfrutta la doppia altezza del living. La scala è in ferro riverniciato in una tonalità “calda” di bianco, con corrimano nello stesso materiale e gradini a piè d’oca ancorati al piantone centrale; le pedate sono rivestite con lo stesso vinilico del pavimento.

soggiorno, scala elicoidale, divano, cuscini verdi, pouf, finestra, postazione studio con scrittoio sospeso, seduta gialla, lampada d aterra, tendaggi, tappeto, pavimento in parquet

La scala su disegno che porta alla zona notte era stata introdotta in una precedente ristrutturazione risalente ad alcuni anni fa. In questo caso ci si è limitati ad alleggerire la tonalità della struttura in ferro che si avvicina ora al grigio tortora, così come quella della putrella portante che corre lungo la parete. Nella zona studio accanto alla finestra, la sedia monoscocca gialla è di Domitalia, la lampada da terra è la Melampo di Artemide, design Adrien Gardère. Mobili tv e scrittoio sono realizzati su disegno da Artelegno Lab. Pavimento in vinilico di Liuni.

7. Il top a misura di lavatrice

In bagno, il mobile lavabo – disposto lungo la parete di fronte ai sanitari – ha il piano in Corian® bianco che integra anche il bacino, senza soluzione di continuità: è infatti questa una delle caratteristiche più vantaggiose del solid surface, la possibilità di effettuare lavorazioni versatili su blocchi unici tutta massa di diversi spessori, senza giunzioni. A sinistra, il piano, realizzato su misura anche in altezza, si prolunga a coprire il top della lavatrice con effetto di semincasso.

8. Gli infissi sono gli stessi

Nell’edificio storico, dimensioni e materiale delle finestre di ciascuna unità immobiliare sono sottoposti a vincoli. Sono tutti in legno: quelli originali erano stati sostituiti in blocco in un precedente intervento. Questa volta ci si è limitati invece a laccarli in bianco, fuori e dentro.

bagno del sottotetto green, finestra, piastrelle grige lucide, mobile lavabo, lavatrice, specchiera orizzontale, applique

Nel disimpegno con funzione di antibagno che introduce l’ambiente di servizio le pareti e gli stipiti delle porte ripropongono la stessa tonalità di verde brillante della cucina. Viene così evidenziato un netto stacco rispetto alla zona in cui si trovano il lavabo e i sanitari con un rivestimento in piastrelle grigie di piccolo formato, effetto mosaico.

9.Rivestimenti recuperati e ben abbinati

Il progetto si è proposto di trovare le soluzioni per un intervento low cost (meno di 1.000 euro al metro quadrato) che fosse soprattutto un relooking basatoin larga misura
sul recupero e sul riutilizzo critico di quanto già c’era, opportunamente reinterpretato. Nel bagno si è per esempio scelto di sostituire solo i sanitari e di conservare le piastrelle esistenti,
posate nella fascia bassa della parete, fino a 130 cm di altezza circa. Sono di piccolo formato (10 x 10 cm), grigie con fughe bianche in evidenza, rifinite sopra da un striscia bianca. Ravvivate dall’accostamento con la tonalità calda del pavimento in vinilico e soprattutto con le superfici total green dell’adiacente disimpegno, risultano comunque rinnovate.

 

antibagno, pareti verdi, bagno, sanitari bianchi, piastrelle in finitura grigio lucido, pavimento in parquet, faretti incassati a soffitto

Le pareti dell’antibagno e lo stipite sono stati tinteggiati con smalto opaco coprente: si è utilizzato lo stesso colore RAL impiegato per i mobili del soggiorno e della cucina in modo da delineare un percorso interno riconoscibile tra le diverse aree funzionali della casa. Il bagno vero e proprio, con doccia, sanitari e lavabo, punta invece, in contrasto, sui toni chiari del bianco e del grigio; solo in questa zona, il soffitto è stato di poco ribassato per consentire l’incasso dei faretti. Nel bagno i sanitari dalle forme stondate sono di Rak Ceramics; la rubinetteria è di Grohe. Le spugne a nido d’ape appoggiate vicino al lavabo (foto a sinistra) sono di Fazzini Home.

disimpegno, pareti in finitura verde, porta a libro del soggiorno

Nel disimpegno e in tutti gli ambienti della casa, il rivestimento a terra in vinilico è di Liuni. Le porte a libro sono due, una che divide la cucina dal soggiorno e l’altra è posta tra il disimpegno e il bagno: in fase di ristrutturazione, entrambe sono state smontate e rilaccate in bianco, e dotate infine di maniglie incassate in alluminio con serratura.

10. Nella camera il parquet è originale

Mentre – come abbiamo visto – il pavimento del piano d’ingresso è in materiale vinilico, al livello soppalcato è stato invece conservato il preesistente parquet in rovere preso a modello, dal punto di vista del colore e della texture, per il nuovo rivestimento sintetico. È stato così possibile ottenere, pur con prodotti del tutto diversi, un’omogeneità tra i due piani.

11. La testiera multifunzione

Dietro il letto, la boiserie su misura, in finitura grigio chiaro, si sviluppa per tutta la lunghezza della parete, in continuità con il corrimano della scala. La struttura orizzontale in mdf laccato sostituisce la testiera, integrando nel suo spessore, a destra e a sinistra, le nicchie dei comodini e gli incavi per le applique da lettura.

sottotetto, scala, letto matrimoniale, cuscino giallo, boiserie con comodini, tetto a falda in legno verniciato bianco, pavimento in parquet

La scala elicoidale sale al sottotetto dove si trova la zona notte. La metratura è contenuta, poco più di 20 mq, ma è stato possibile ricavare lo spazio per il letto matrimoniale e per un’area studio-relax attrezzata anche con armadiature sotto lo spiovente. Per quanto riguarda la copertura, le opere di coibentazione erano già state eseguite pochi anni prima e in questa occasione si è trattato soprattutto di migliorarle esteticamente: tutti gli elementi in legno sono stati carteggiati e riverniciati. Nella camera matrimoniale, la boiserie-testiera è stata realizzata su disegno da Artelegno Lab. Il letto è il modello Entry di Compagnia della Notte Altrenotti con biancheria e plaid di Fazzini Home. Le applique da lettura sono le Drone di Leds-C4.

12. Anche gli armadi cambiano look

La struttura in legno del tetto a spiovente era in buone condizioni e non ha avuto bisogno di consolidamento. Tuttavia, sempre per alleggerire gli ambienti e renderli più attuali, travi e assito, prima in abete, sono stati uniformati dalla verniciatura in bianco. La stessa finitura è stata estesa alle ante degli armadi preesistenti che seguono l’andamento digradante della falda e che prima erano color legno; sono state sostituite anche le maniglie con modelli in alluminio più pratici e contemporanei.

13. Luce da sotto e dall’alto 

I due ambienti al piano alto del sottotetto, la camera matrimoniale e il guardaroba utilizzato anche come studio e spazio relax, ricevono luce grazie ai due affacci sul livello inferiore, dalla parte del living e da quella della cucina. Per garantire il rispetto dei rapporti aeroilluminanti nei locali sono però presenti anche lucernari che si aprono sulla falda inclinata del tetto e lasciano filtrare in basso la luce zenitale.

sottotetto, falda inclinata, travi, armadi di altezza digradante sotto lo spiovente, pavimento in parquet

Nello studio-guardaroba, le ante degli armadi sotto lo spiovente sono state smontate e rilaccate in bianco da Artelegno Lab. Nelle foto in alto a destra, l’applique a braccio orientabile è G-Invisible di Grok Lighting. Sotto, la sedia Drop gialla è in vendita da Store Fritz Hansen. Il tappeto è della serie Globe di Besana Moquette.
sottotetto, scala, letto matrimoniale, cuscino giallo, boiserie con comodini, tetto a falda in legno verniciato bianco, pavimento in parquet

 

Progetto: Bernuzzi Samori Architetti, Pavia http://www.bernuzzisamori.com
Foto: Studio Roy
Styling: Rosaria Galli

Tratto da Cose di Casa numero di giugno 2020

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