Monolocale: una casa di 30 mq risolta al centimetro

Nel miniappartamento di 30 mq è stata costruita una struttura sopraelevata che aggiunge 9 mq di superficie calpestabile. Soluzioni su disegno consentono di ottimizzare gli spazi ridotti.

Giovanna Strino
A cura di Giovanna Strino, Fotografa Cristina Fiorentini
Pubblicato il 21/10/2013 Aggiornato il 29/04/2014

Il monolocale si trova al piano terra di un edificio dei primi del ’900, stile “vecchia Milano”. Caratteristica principale di questo tipo di fabbricati è che le diverse unità immobiliari del complesso affacciano su un cortile interno: sono distribuite da ballatoi che, ai diversi livelli, corrono lungo la facciata. A pianta rettangolare, il mini appartamento ha una superficie di circa 30 mq: un’organizzazione razionale degli spazi e soluzioni su misura e a scomparsa hanno permesso di ricavare, senza rinunciare al comfort, tutte le funzioni indispensabili: zona giorno/notte, tavolo da pranzo, angolo cottura e bagno con antibagnoL’altezza elevata del soffitto, superiore ai 5 metri, ha consentito la costruzione, su un lato, di un soppalco attrezzato come zona studio.


Foto monolocale di 30 mq

  • fiorentini-galimberti-soggiorno1
  • fiorentini-galimberti-soggiorno
  • fiorentini-galimberti-lettino
  • fiorentini-galimberti-cucina-soppalco
  • fiorentini-galimberti-armadio
  • fiorentini-galimberti-bagno
  • fiorentini-galimberti-cucina
  • PIANTA-GALIMBERTI2
  • fiorentini-galimberti-studio
  • PIANTA-GALIMBERTI3
  • PIANTA-GALIMBERTI

 

Zona giorno e zona notte nella casa piccola di 30 mq


fiorentini-galimberti-soggiorno

  • L’ambiente unico è arredato con soluzioni su misura “fisse” e con pochi pezzi dei quali è invece facile variare la disposizione a seconda delle esigenze. Nella zona pranzo, un tavolo rotondo consente di ridurre l’ingombro e rendere più agevole il passaggio. • Tavolo: Pic Nic di Plinio il Giovane • Poltrona in cuoio: Fjord di Moroso, design Patricia Urquiola • Tavolino bianco: Occasional Table LTR di Unifor, design Charles & Ray Eames

fiorentini-galimberti-soggiorno1

  • Il divano trasformabile è appoggiato alla porzione di parete tra la finestra e la porta d’ingresso; per rispettare i rapporti aeroilluminanti nell’ambiente, quest’ultima è costituita da un pannello in vetro temperato trasparente montato su profili in alluminio. La finitura in laminato bianco opaco del pavimento alleggerisce visivamente l’ambiente, facendolo sembrare più grande. Resistente, durevole, facile da posare ed economico, il laminato è un materiale composito formato da più strati sovrapposti: quello superiore è una pellicola decorativa che può imitare l’aspetto del legno, della ceramica o di altri elementi. • Divano trasformabile: Eclettica di Plinio il Giovane

Una soluzione tutto in uno

Le ridotte dimensioni dell’appartamento hanno reso necessario concentrare nello stesso spazio le funzioni giorno e notte. Senza ricorrere a soluzioni su misura, ciò è stato possibile grazie a un elemento trasformabile di produzione che può assumere diverse posizioni.
Poltrona, divano e letto: Un unico pezzo componibile, che cambia aspetto nelle diverse ore della giornata consente di arredare il soggiorno/camera riducendo al minimo l’ingombro.
● L’imbottito è formato da due strutture in legno che scorrono una sull’altra con un gioco di incastri. Quando è chiuso, le dimensioni sono quelle di una poltrona; l’allungo può essere utilizzato come piano d’appoggio laterale; oppure, coperto con i cuscini in dotazione, permette di ottenere un letto singolo lungo 200 cm. Affiancando due elementi, è possibile avere un letto matrimoniale.fiorentini-galimberti-lettino

 

Elementi a scomparsa

Considerate le dimensioni contenute dell’appartamento, la scelta è stata quella di suddividere e individuare per quanto possibile gli spazi con sistemi divisori flessibili che consentono di articolare il piccolo ambiente in più modalità differenti.

fiorentini-galimberti-cucina-soppalco

fiorentini-galimberti-armadioSotto il volume del soppalco, lungo la parete, è stato ricavato un vano guardaroba profondo 60 cm; è chiuso da due pannelli in finitura bianca che scorrono uno sull’altro.
Lo spazio interno è attrezzato come una piccola cabina armadio,
con appendiabiti, cassettiere e contenitori dei quali è possibile variare la posizione.

 

fiorentini-galimberti-bagnoNel bagno, che ha superficie di poco superiore a 3 mq, l’elevato spessore della muratura portante è stato sfruttato per ricavare una nicchia in cui si inserisce il piano sospeso su misura con il lavabo. Il pavimento e la parete del box doccia sono rivestiti con mosaico scuro.

 

fiorentini-galimberti-cucinaLa minicomposizione in linea della cucina, profonda 60 cm, si sviluppa lungo la stessa parete del guardaroba; tutti gli elementi della zona operativa sono a scomparsa totale come se si trattasse di un’armadiatura. In una lunghezza di 200 cm circa è stato possibile inserire lavello, zona cottura, frigorifero sottotop e un forno a microonde sul pensile. L’area è illuminata dai faretti incassati nel tamponamento in cartongesso che nasconde la struttura del soppalco.

 

Il blocco operativo

Sul lato dell’abitazione opposto alla porta d’ingresso, in uno spazio di circa 15 mq sono state concentrate molte funzioni.
● Nella zona ribassata dalla soletta del soppalco ci sono l’angolo cottura con annessa zona pranzo, il guardaroba e il bagno; quest’ultimo, preceduto da antibagno come previsto dalla normativa, sfrutta il sottoscala della rampa che porta al soppalco.
● In questa parte della casa, per ridurre al minimo l’ingombro, avere continuità con le pareti e tenere tutto in ordine, ciascun vano è chiuso e mimetizzato da pannelli che scorrono in alcuni casi all’interno, in altri all’esterno del muro.PIANTA-GALIMBERTI2

L’home-office sopraelevato

Gli spazi abitabili del monolocale sono stati ampliati dal soppalco costruito sopra il bagno e la cucina. È stata così ricavata una zona studio attrezzata e indipendente. fiorentini-galimberti-studio

  • Il soppalco è stato arredato con mobili da ufficio. Alla libreria a giorno in lamiera di alluminio è accostata la scrivania nello stesso materiale, completata da una cassettiera nella zona inferiore. Lo sgabello arancione è un modello di modernariato anni ’50, del tipo in dotazione ai vecchi tavoli da disegno con tecnigrafo. • Libreria: K1 di Hi-Tech • Scrivania: Less di Unifor design Jean Nouvel • Lampada da tavolo: Egle di Artemide

Una struttura sospesa

Il soppalco di nuova costruzione si estende su uno dei lati corti della pianta, quello opposto all’ingresso dell’abitazione: il piano calpestabile ha una lunghezza di 5 metri e una profondità di 180 centimetri. ● La struttura portante è costituita da putrelle incassate nelle pareti perimetrali sulle quali scaricano il peso; il piano di calpestio è in multistrato marino rivestito con perline di legno tinteggiate di bianco.
Una zona organizzata: all’ambiente sopraelevato si accede tramite una scala con gradini in lamiera di ferro piegata. Una balaustra in profili di ferro consente l’affaccio sul locale sottostante. Il lato interno è occupato da una scaffalatura metallica di tipo industriale e da alcuni mobili bassi per l’appoggio della stampante e di altri apparecchi elettronici. ● La scrivania è stata sistemata in modo da usufruire al massimo della luce naturale che proviene dal basso.PIANTA-GALIMBERTI3

Il progetto del miniappartamento di 3o metri quadri

PIANTA-GALIMBERTI

 

Progetto: architetto Cinzia Galimberti, Milano, Tel. 02/76002414 – Foto: Cristina Fiorentini

Come valuti questo articolo?
12345
Valutazione: 4.75 / 5, basato su 4 voti.
Avvicina il cursore alla stella corrispondente al punteggio che vuoi attribuire; quando le vedrai tutte evidenziate, clicca!
A Cose di Casa interessa la tua opinione!
Scrivi una mail a info@cosedicasa.com per dirci quali argomenti ti interessano di più o compila il form!