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Un progetto accurato e una progettazione al centimetro hanno trasformato una piccolissima abitazione di soli 18 mq in uno spazio vivibile, confortevole ed esteticamente gradevole. Ecco tutte le strategie adottate.
- Spazi a doppia altezza:
La notevole altezza interna (405 cm) è stata sfruttata per ricavare una zona notte in quota, realizzata sopra il bagno. Il letto è stato collocato su una piattaforma strutturale in alluminio e gessofibra, rivestita in parquet come il pavimento principale. - Soppalco ridotto:
Il vecchio ampio soppalco, che opprimeva lo spazio, è stato sostituito da una superficie d’appoggio più contenuta, liberando respiro visivo e migliorando la percezione dell’ambiente. - Creazione del bagno:
Prima assente, il bagno è stato ricavato sfruttando l’altezza minima consentita per i locali di servizio (240 cm), con una suddivisione in antibagno e bagno vero e proprio. L’accesso è attraverso una porta scorrevole a scomparsa, per non ingombrare. - Colori chiari e specchi:
Il bianco e i toni neutri, utilizzati su pareti, arredi e pavimenti, moltiplicano la luce naturale. Gli specchi, applicati a parete e sulle ante del guardaroba, ampliano visivamente lo spazio. - Arredi su misura e multifunzione:
Ogni mobile è stato progettato su misura. Il tavolo consolle si apre solo all’occorrenza. Nel living, un mobile articolato combina vani chiusi, moduli sospesi e nicchie a giorno, giocando su materiali, colori e profondità per creare dinamismo senza appesantire. L’attrezzatura interna dell’armadio sul soppalco è progettata per essere facilmente accessibile anche dal letto. - Soluzioni compatte per la cucina:
La cucina angolare sfrutta al massimo la nicchia sotto la finestra, con basi a profondità differenziate e piano cottura a induzione (che elimina la necessità della cappa, semplificando la gestione dello spazio). Un unico pensile sopra la base frigorifero mantiene la leggerezza della composizione: una barra accessoriata aggiunge praticità e decoro. Il ridimensionamento di parte della muratura del sottofinestra ha permesso di ricavare centimetri utili senza sacrificare la stabilità strutturale. - Illuminazione studiata:
Una striscia a led sotto la finestra illumina lavello e piano cottura. La zona letto è valorizzata da una lampada piatta a led a parete. Un moderno candeliere in vetro opalino aggiunge un tocco scenografico alla zona giorno. Una nicchia luminosa rende raffinata la doccia. - Pavimenti continui:
Il parquet in rovere nodoso decapato grigio, posato sia a quota zero sia sulla superficie del letto sospeso, unifica visivamente gli spazi e regala calore all’ambiente. - Dettagli d’effetto:
Una mise en place curata, una lampada da tavolo inserita nella libreria, accessori tessili coordinati arricchiscono l’atmosfera, senza sovraccaricare, una portafoto e una piantina fiorita sul top del bagno con il lavabo da appoggio. - Bagno compatto ma elegante:
La scelta di piastrelle in gres con texture 3D effetto tessuto e motivi botanici, di una comoda doccia con soffione a doppio getto e di una nicchia illuminata portaoggetti rendono il locale di servizio un ambiente gradevole.
Foto casa piccola 18 mq
Situata al piano terra di un edificio risalente agli anni Venti, la mini casa di 18 mq netti (23 mq commerciali) è un’unità monoaffaccio caratterizzata da spesse murature e da un volume interno importante, con un’altezza che raggiunge i 405 cm. Prima dell’intervento, l’ambiente era dominato da un ampio soppalco che, pur offrendo superficie utile, opprimeva visivamente lo spazio.
Il progetto di ristrutturazione ha puntato sulla valorizzazione e ridefinizione degli interni: il vecchio soppalco è stato demolito e sostituito da una nuova struttura d’appoggio, di dimensioni più contenute, pensata per liberare il respiro degli ambienti. Un’importante novità è stata l’inserimento del bagno, suddiviso in antibagno e locale wc, ricavato proprio sotto il ribassamento, dove l’altezza di 240 cm, conforme alla normativa per i servizi, è stata sfruttata al massimo.
Tutti gli impianti sono stati completamente rinnovati, progettati per supportare le esigenze delle abitazioni contemporanee, sempre più connesse e dotate di dispositivi elettrici ed elettronici. Una scelta essenziale è stata l’installazione del piano cottura a induzione, che ha permesso di semplificare l’impianto e di eliminare la necessità della cappa.
Il risultato è una mini casa compatta, ma dal grande fascino: un perfetto equilibrio tra funzionalità, comfort ed estetica, in armonia con il carattere storico dell’edificio.
Progetto casa piccola 18 mq
Progettazione minuziosa e cura dei dettagli sono la soluzione per concentrare tutto in pochi metri. La mini casa è valorizzata da cromie chiare scelte per pareti, pavimento e arredi. Risolutivo il letto sospeso: si tratta di un piano d’appoggio realizzato sul controsoffitto del bagno, che permette di avere il letto in quota, quindi in posizione sopraelevata, in uno spazio intimo e dedicato.
Un open space “intelligente”
La zona salotto si sviluppa dalla parte opposta alla cucina: davanti all’ingresso è posizionato il divano, un modello lineare arricchito da tanti cuscini; di fronte c’è il tavolo, una piccola consolle multiuso, apribile all’occorrenza al centro della stanza. Nell’insieme, il bianco moltiplica la luminosità dell’intero appartamento. Per lo stesso motivo sono presenti più specchi, a parete e sulle ante del guardaroba. Per un volume contenuto e monoaffaccio, occorre prestare grande attenzione alle proporzioni tra i diversi elementi d’arredo: il tavolo e il divano della zona living e la cucina
Specchio che allarga la prospettiva
Zona notte sospesa sopra il bagno
Completa la zona giorno della mini casa un mobile dal disegno articolato, con una cornice, vani aperti e chiusi al centro e moduli sospesi; tutti elementi che assolvono varie funzioni e si differenziano per colore, tonalità e texture. Si alternano infatti sfumature di beige e bianco, con inserti tortora; superfici lisce ad altre 3D. Tale mix, unito ad ante lucide e opache e a dimensioni e profondità variabili, regala un senso di movimento alla parete, senza appesantirla visivamente.
Tavolo-console richiudibile che contiene le sedie
Dettagli d’arredo che fanno la differenza
Mini cucina sotto la finestra
A destra dell’ingresso, sotto la grande finestra, è collocata la cucina. È una composizione angolare realizzata su misura, con un gioco di incastri studiato al millimetro: le basi hanno profondità differenti per adattarsi allo spazio e permettere un uso comodo di ogni zona funzionale. La rientranza in corrispondenza del lavello, per esempio, favorisce l’apertura del frigorifero sottotop a sinistra.
In tutto l’ambiente, il pavimento è un parquet prefinito maxiplancia da 230 cm, in essenza rovere nodoso, scurito e decapato grigio, trattato a taglio sega (lavorazione che crea un effetto rustico).
Un unico pensile dove c’è spazio

Gli unici pensili della cucina (in realtà un modulo separato in due per maggiore praticità), sovrastano la base col frigorifero. Riprendono lo stile e il colore del mobile presente nel living, raccordando così i due lati del monolocale.
Led sotto la finestra: per un bell’effetto e per illuminare lavello e piano a induzione
Un espediente per recuperare qualche centimetro: ridurre leggermente il considerevole spessore della parete, senza compromettere la statica.
Nella nicchia così formata, sotto la finestra, è stata inserita una striscia di luci a led.
Accessori che fanno la differenza
Ottimizzazione degli spazi e massima funzionalità in cucina con la barra dotata di ganci, da appendere direttamente al pensile. È utile e decora allo stesso tempo. Gli accessori, anche i più piccoli, sono in tema con il mood della casa.
Zona notte in quota con mobile contenitore
Intorno al letto, arredi e complementi al centimetro. A parete, una lampada piatta a led illumina la zona del letto e tutta la stanza in modo molto scenografico: grazie al dimmer, si possono variare intensità e tonalità della luce per avere sempre la giusta atmosfera.
Ai piedi, un armadio bianco (dalle capienti dimensioni e perfettamente attrezzato all’interno) completa l’arredo e soddisfa l’esigenza di contenere guardaroba e corredo della casa.
Il piano per l’appoggio del materasso ribassa il soffitto del locale bagno. È stato costruito con un’armatura di profili in alluminio che sorregge pannelli di gessofibra. Questi, in alcune parti, sono accoppiati per ottenere maggiore spessore e isolamento. Si tratta di pannelli innovativi, composti da una particolare formulazione a base di gesso e fibra di cellulosa, che arrivano ad avere una portata di 75 kg/mq. La superficie è stata poi rivestita con parquet, identico a quello dell’ambiente a quota zero.
Il letto tipo futon… sul parquet
Il letto matrimoniale, con materasso appoggiato direttamente sul piano realizzato ad hoc, rivestito in parquet, si ispira ai modelli orientali con futon e tatami: soddisfa in pieno la logica di ottimizzazione degli spazi che è alla base del progetto.

Anche in questo caso è affidato ai complementi tessili il compito di impreziosire l’ambiente e contribuire a rendere accogliente l’angolo dedicato al riposo. Quando si realizza un piano d’appoggio per il letto sospeso è prioritario il requisito della sicurezza, da valutare caso per caso.

L’attrezzatura interna dell’armadio è posizionata in modo da poter essere comodamente raggiungibile dal letto. Per aprire i cassetti con facilità, si è tenuto conto dell’altezza del materasso; il vano sottostante ai cassetti può essere comunque sfruttato.
L’illuminazione che fa la differenza
Il punto luce artificiale più importante è costituito dal moderno candeliere in vetro color latte, a sei bracci. Un classico rivisitato, oggi molto di tendenza. Un bel colpo d’occhio il ramo di nocciolo appoggiato sul mobile di fronte all’ingresso.
Il bagno con piastrelle in gres effetto tessuto
Il bagno, al quale si accede da una porta scorrevole a scomparsa, è un doppio ambiente: l’antibagno con lavabo precede il vano con wc (un modello due in uno, che integra la funzione bidet) e cabina doccia. Il water è stato collegato alla braga condominiale, intercettata nel cortile.
Lavatrice a vista “ingentilita” da elementi decor
Non è vero che con i mobili salvaspazio si rinuncia a design ed eleganza: quando i pezzi sono ben coordinati, gli elettrodomestici a vista non disturbano. Il total white in questo piccolo bagno, impreziosito dal rivestimento a parete, ripreso anche nella doccia, rende l’ambiente curato e gradevole.
Ampia doccia in nicchia
La doccia con apertura scorrevole è accessoriata con il soffione a parete, che eroga un doppio getto: a pioggia e a cascata. In più, è presente il doccino con tubo flessibile. L’ambiente è rivestito con piastrelle in gres di formato 30 x 60 cm, con due texture differenti e coordinate per colore: righe e foglie in 3D.
Nicchia luminosa nel box doccia

All’interno del box doccia, è stata ricavata una piccola nicchia portaoggetti: di forma regolare e illuminata con luce a spot, è utile anche per bagnoschiuma,
shampoo o profumatori. Le pareti sono rivestite con piastrelle dalla texture 3D, con motivi a tema botanico (di Porcelanosa, http://www.porcelanosa.com/it).
Progetto: Milano Abita srl, Arch. Martina Margaria e Arch. Fabrizio Arcoini, Milano, Tel. 02/36558751
Foto: Fiammetta Regis
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