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Quattro persone adulte, genitori e due figlie studentesse, con esigenze mutate. A fare la differenza, nel caso di questo trilocale di media metratura, sono stati il progetto e il layout che hanno reso gli interni più articolati e confortevoli. Gli spazi sono stati utilizzati al centimetro, con soluzioni su disegno che li fanno sembrare più ampi. Caratterizzanti e risolutive sono la vetrata trasparente della cucina, che valorizza la doppia esposizione della zona giorno, e quella – molto simile – che divide la parte notte. Stile essenziale degli arredi integra lampade e complementi di design senza tempo.
Foto casa 85 mq
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Il progetto: da un bagno ne ricava due
Con la ristrutturazione l’appartamento – in uno stabile degli anni ’60 – è stato trasformato da grande bilocale in trilocale. Riducendo la metratura del soggiorno (che rimane comunque open space), è stata ricavata la seconda camera, di dimensioni sufficienti per ospitare due persone. I servizi sono stati mantenuti nella stessa posizione di prima per non apportare modifiche agli impianti, ma dall’unico esistente ne sono ricavati due: scelta fondamentale per una famiglia di quattro persone. Cucina e lavanderia non hanno subito modifiche strutturali, ma grazie alla parete vetrata a tutt’altezza i collegamenti sono diventati più diretti. Ovunque è stato rifatto il massetto e posato il nuovo rivestimento in parquet.
1 Ingresso 2 Zona studio 3 Soggiorno 4 Zona pranzo 5 Disimpegno 6 Cucina 7 Lavanderia 8 Camera 9 Bagno 10 Cabina armadio 11 Camera matrimoniale 12 Balcone
- L’ingresso del trilocale è un passaggio che, a causa della struttura stessa della casa, non è stato possibile ridurre: è stato sfruttato con un’armadiatura su misura che include la postazione studio e una colonna in nicchia sul lato opposto.
- La zona giorno, grazie al nuovo layout del trilocale e alla vetrata trasparente che chiude la cucina, gode della doppia esposizione, anche con affaccio su un balconcino in posizione d’angolo. Dalla cucina indipendente si accede al locale lavanderia.
- Il disimpegno della zona notte, separato dal soggiorno da una parete vetrata, distribuisce bagno e due camere. La matrimoniale è introdotta da una cabina armadio passante attrezzata su due lati.
- I due bagni del trilocale, uno a uso esclusivo della camera e l’altro accessibile dal disimpegno, hanno entrambi forma lunga e stretta e uno dei lati corti in comune. Sono attrezzati in modo speculare con box doccia in muratura che confinano e gli altri elementi installati in linea.
Nella nicchia all’ingresso, sul piano del mobile realizzato su disegno da Giacomo Moor, la lampada da tavolo è Lumière di Foscarini, il vaso è Lave di Villeroy & Boch, la ciotola in sughero è di Calligaris.
Nell’open space, la zona pranzo è sistemata in posizione d’angolo tra le due vetrate trasparenti con profili in ferro della cucina e del disimpegno. Il tavolo è il modello Shaker (fuori produzione) e le sedie sono le Marocca di De Padova. Sopra il piano, la lampada a sospensione destrutturata è Aim di Flos. Il pouf in velluto color senape è di Christian Fischbacher. I vasi appoggiati sui ripiani sono della serie Lave di Villeroy & Boch, piatto in ceramica Ninfea di Calligaris.
Lungo la parete dietro il divano, la veletta in cartongesso scende dal soffitto allineandosi all’altezza del ribassamento dell’ingresso. È costituita da una lastra singola posta verticalmente; uno strip led è incassato per tutta la lunghezza. Nella zona conversazione, il divano trasformabile rivestito in tessuto grigio è di Milano Bedding con cuscini di Bonati & Beneggi e plaid di Christian Fischbacher. La lampada da terra nell’angolo è il modello Colombo di Oluce. Poltrona blu davanti alla finestra Karelia di Zanotta, come il tavolino nero Tempo. Di fronte, la libreria è 606 Universal Shelving System di De Padova. Sugli scaffali, i vasi sono il modello Lave di Villeroy & Boch. Tappeto in lana e viscosa Pop Two di Sitap.
Ingresso con zona studio nell’armadio
La zona studio nell’armadio è concepita quasi come una vera e propria stanza: scelta in qualche modo inevitabile, dal momento che non era possibile ridimensionarla e che l’intento progettuale era quello di sfruttare al massimo tutta la metratura disponibile. Lungo la parete, un’armadiatura su disegno integra anche l’angolo studio è stata realizzata larga complessivamente 320 cm. È composta da tre moduli profondi circa 50 cm, e delimitata all’estremità interna da un pilastro. Comprende un guardaroba largo poco più di 100 cm, una colonna a ripiani da 55 cm dove sono installati il modem e altri apparecchi, una postazione studio con scrivania e spazio in alto contenitivo. Le ante, a battente e a libro, in mdf laccato blu notte, chiudono l’armadiatura nascondendo le funzioni. In alto, per tutta la lunghezza, in un rinforzo del controsoffitto è incassata una striscia a led per l’illuminazione puntuale.
L’armadio con la scrivania nascosta
All’ingresso, la parete attrezzata con scomparti chiusi è stata realizzata su disegno dei progettisti da Giacomo Moor. La seduta della zona studio è la Mezzadro di Zanotta. Il led a incasso Rail di Egoluce.
Cucina a vista ma separata
È una vera e propria parete trasparente, la vetrata che divide la cucina dal soggiorno: con profili in ferro verniciato nero a spruzzo e riquadri in vetro temperato trasparente, arriva a tutt’altezza, raggiungendo i 330 cm. Il sopraluce suddiviso in tre settori e la colonna di sinistra sono fissi, mentre gli altri due pannelli si aprono a battente fino a 180°.
In tutta la casa, il parquet in prefinito di rovere a pavimento è stato posato da Edilrusso, la stessa impresa che ha curato tutta la ristrutturazione; lo stesso vale per le vetrate su disegno dei progettisti.
Spazi di servizio organizzati
Occupa un ambiente indipendente con ampio spazio al centro per una zona pranzo. La pianta rettangolare presenta due irregolarità che diventano soluzioni funzionali. Il volume aggettante che fa angolo con il balcone, chiuso da una porta filomuro, è attrezzato come lavanderia; sul lato opposto, nella rientranza che confina con l’ingresso, è installata la colonna frigo.
In cucina, la composizione in linea in laccato bianco opaco è di Cappellini Cucine con elettrodomestici a incasso di Bosch. A centro stanza, intorno al tavolo da pranzo rotondo, le sedie sono il modello Lina di Calligaris. La lampada a sospensione bianca è Costanza di Luceplan. Sul piano del tavolo e nella zona cottura, piatti, pentole, mug, bollitore e tagliere sono tutti di Le Creuset.
Una camera matrimoniale essenziale
Nell’ambiente è lasciato spazio solo al letto e a pochi altri elementi, perché tutte le armadiature sono concentrate nella cabina armadio passante che precede la stanza. I toni sono neutri per favorire la luminosità che, otticamente, rende lo spazio più ampio. Al tessile, in palette cromatica tenue e sofisticata, è affidato il compito di ammorbidire l’insieme. Sulla parete di fronte al letto, la porta del bagno a uso esclusivo è un modello a battente rasomuro: in legno, è tinteggiata nella stessa tonalità della parete con cui si mimetizza. La stessa tipologia e finitura è stata utilizzata per tutti i nuovi serramenti del trilocale.
Nella camera matrimoniale il letto e i comodini sono il modello Icon di Flou. La lampada da lettura è Costanzina di Luceplan. Copriletto e federe in lino di Zucchi Group, plaid in lana di Christian Fischbacher, cuscini di Lelievre. I tendaggi sono di Aldo Verdi.
Spazi per riporre sfruttando le altezze dei soffitti
Uno degli obiettivi del progetto del trilocale era quello di ricavare capienti volumi per contenere senza ingombrare: un’esigenza particolarmente importante dal momento che i proprietari provenivano da un’abitazione più grande e non volevano rinunciare al comfort seppure in 85 mq. Considerato che le altezze sono sopra la media, cioè oltre 330 cm, la scelta è stata quella di controsoffittare alcune zone del trilocale con strutture in cartongesso portante per ricavare ripostigli in quota di grande capacità. Il più ampio, la cui superficie coincide con quella dell’ingresso, è accessibile dalla cucina tramite uno sportello che si apre sopra la colonna dispensa; un altro con caratteristiche simili è nel bagno della camera, sopra la doccia. Nella stanza delle figlie, la zona soppalcata è utilizzata anche per riporre.
La zona sopraelevata è una sorta di ripostiglio in quota adibito anche a spazio relax; la sua parte finale fuoriesce dal volume della camera sconfinando nel controsoffitto portante dell’adiacente disimpegno. E con la postazione studio in nicchia, sotto il soppalco in muratura, nemmeno un centimetro va sprecato.
Nella camera delle figlie il soppalco è stato realizzato su disegno dei progettisti dall’impresa Edilrusso. L’applique sopra la testiera del letto è la Tolomeo di Artemide, design De Lucchi/Fassina, i cuscini in velluto arancione e il plaid in lana sono di Christian Fischbacher. I letti bassi sono di Pedano con biancheria e copriletto trapuntato di Zucchi Group, cuscino giallo e plaid in lana di Christian Fischbacher. La lampada a sospensione centrale è di Foscarini, quella da tavolo, sulla scrivania di Ikea, è ancora la Tolomeo di Artemide. Sul comodino Tempo di Zanotta, la lampada da tavolo è la Glo-Ball di Flos.
Due bagni a partire da uno
I due ambienti di servizio sono stati ricavati dalla divisione dell’unico preesistente, di forma lunga e stretta. Sfruttano il lato cieco dell’abitazione e solo uno dei due, quello della camera matrimoniale, è dotato di finestra. L’idea progettuale è stata di renderli molto simili, non solo nella disposizione, ma anche nell’estetica.
Il mobile lavabo che prosegue a elle nel sottofinestra è stato realizzato su disegno dei progettisti da Giacomo Moor. Il lavabo rettangolare da incasso è il modello Stockholm di Ceramica Globo con miscelatore a parete Pan di Zucchetti. L’applique sullo specchio è Lita di Luceplan. Le spugne sono di Zucchi Group.
I rivestimenti formato big del bagno
Sulle pareti dell’ambiente di servizio sono posate ad altezze differenziate lastre di grandi dimensioni in gres porcellanato grigio dalla texture materica che imita il cemento grezzo. All’interno del box doccia in muratura, circa a metà altezza, è stata ricavata una nicchia a taglio orizzontale che sostituisce ripiani e portasapone: una uguale è stata ricavata sul retro nella doccia del bagno adiacente.
Nel bagno della camera matrimoniale, i rivestimenti in lastre di gres sono il modello Concrete Grey di Ceramica Sant’Agostino. Sanitari Stockholm di Ceramica Globo, con placchetta WC di Sigma 30 di Geberit. Il box doccia e lo specchio sono stati realizzati su misura da La Vetrogamma.
Indirizzi fornitori
• Aldo Verdi, http://www.aldoverdi.com, Tel. 388/6533075 • Artemide, http://www.artemide.com, Tel. 800/834093 • Bonati & Beneggi, bonatiebeneggi.it, Tel. 02/86464537 • Bosch, http://www.bosch-home.com/it, Tel. 800/829120 • Calligaris, http://www.calligaris.it, Tel. 0432/748211 • Cappellini Cucine, http://www.cappellinicucine.it, Tel. 031/748278 • Ceramica Globo, http://www.ceramicaglobo.com, Tel. 0761/18731 • Ceramica Sant’Agostino, http://www.ceramicasantagostino.it, Tel. 0532/844111 • Christian Fischbacher, http://www.fischbacher.com/it, Tel. 031/557801 • De Padova, http://www.depadova.com/it, Tel. 02/777201 • Edilrusso, http://www.edil-russo.it, Tel. 02/91092629 • Egoluce, egoluce.com, Tel. 02/3395861 • Flos, http://www.flos.com, Tel. 030/24381 • Flou, http://www.flou.it/it, Tel. 800/829070 • Foscarini, http://www.foscarini.it, Tel. 041/5953811 • Geberit, http://www.geberit.it, Tel. 800/787564 • Giacomo Moor, http://www.giacomoor.com, Tel. 02/45388430 • Ikea, http://www.ikea.it, Tel. 199/114646 • La Vetrogamma, http://www.lavetrogamma.com, Tel. 02/354 3378 • Le Creuset, http://www.lecreuset.it, Tel. 02/9834238- • Lelievre, lelievreparis.com, Tel. 02/09942863 • Luceplan, luceplan.com, Tel. 02/662421 • Milano Bedding, http://www.milanobedding.it, Tel. 0362/307144 • Oluce, http://www.oluce.com, Tel. 02/98491435 • Pedano, http://www.pedano.it, Tel. 02/7383735 • Sitap, http://www.sitap.it, Tel. 0523/519044 • Villeroy & Boch, http://www.villeroy-boch.it, Tel. 02/6558491 • Zanotta, http://www.zanotta.it, Tel. 0362/4981 • Zucchetti Kos, http://www.zucchettikos.it, Tel. 00000 • Zucchi Group, http://www.zucchi.it, Tel. 0331/448111
Progetto: Studiocarta, arch. Mauro Carta, Silvia Faravelli, Samuele Nicolaci, Andrea Villa, Milano, Tel. 02/38239040 – http://www.maurocarta.com
Foto: Claudio Tajoli, styling Rosaria Sofia Galli
Tratto da Cose di Casa numero di novembre 2022
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