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Un’abitazione all’ultimo piano, ripensata in chiave contemporanea, e un grande terrazzo da cui si guarda Roma dall’alto: siamo nel quartiere della Montagnola, zona Sud della capitale. Quest’ex area rurale urbanizzata ai primi del ‘900, oggi residenziale e densamente popolata, è nota anche come Borgata Laurentina.
Nell’edificio anni ’80, la ristrutturazione dell’appartamento ha modificato in modo sostanziale gli interni, ma si è trattato anche di un relooking personalizzato per venire incontro al gusto della giovane coppia dei proprietari, di origini colombiane.
La metratura è contenuta, ma con soluzioni su misura e un utilizzo architettonico del colore, in particolare del verde in diverse sfumature, gli spazi sono sfruttati al centimetro e gli ambienti appaiono più grandi, grazie anche alle finiture luminose. La scala che sale al terrazzo è una realizzazione chiave del progetto e un elemento di scansione degli spazi. Sopra, al livello più alto, l’outdoor è articolato come una stanza en plein air che comprende più funzioni.
Foto
Il progetto
1 Ingresso 2 Scala 3 Zona pranzo 4 Soggiorno 5 Camera 6 Balcone 7 Antibagno 8 Bagno 9 Zona cottura 10 Camera matrimoniale
- L’intervento di ristrutturazione ha comportato numerose modifiche al layout e consistenti opere murarie. In particolare, l’unica camera da letto preesistente è stata ridimensionata, ottimizzando la metratura contenuta degli interni per ricavare un’altra stanza e il secondo bagno a uso della zona giorno
- Nella zona giorno la scala taglia il volume in senso trasversale, delimitando la zona cottura a vista e dividendola dall’angolo conversazione e dal pranzo. La camera singola si apre direttamente sull’open space, mentre l’ambiente di servizio, in posizione centrale, ha un antibagno come richiede la normativa.
- Nell’angolo tra la camera e il soggiorno, individuato dallo scarto di profondità trai due volumi, è inserito un balcone di circa 8 mq che si aggiunge al grande terrazzo al livello superiore. Questo spazio compatto, a pianta quadrata, è attrezzato con fioriere e una zona pranzo en plein air.
- La zona notte, per ragioni di layout, è splittata alle due estremità dell’abitazione, mentre l’area living è disposta al centro. La camera matrimoniale è completata dal bagno a uso esclusivo con doccia in muratura.
Pavimenti e controsoffitti
In fase di ristrutturazione, le vecchie pavimentazioni in marmo non sono state rimosse, ma tagliate con scanalature dove necessario per realizzare le nuove tracce degli impianti elettrico e idraulico. In seguito è stato incollato sopra il parquet in prefinito di rovere, alzando la quota del pavimento di 1,5 cm complessivamente. Senza demolizioni, le tempistiche sono più brevi e il disagio contenuto.
L’ingresso e i bagni – prima alti 3 m – sono stati ribassati a 240-260 cm con controsoffittature in cartongesso; sopra il bagno della camera è stato ricavato un ripostiglio portante in quota.
Ingresso con tappezzeria jungle
Dall’ingresso dell’abitazione il breve passaggio che si apre sulla zona pranzo del living, è identificato dalle finiture in verde che sono il segno distintivo degli interni: a destra la parete rivestita con carta da parati jungle, a sinistra il mobile su disegno con profili laccati e ante “coloniali” in paglia di Vienna. È un colpo d’occhio fresco, dove il tema naturale e la luce sono ovunque enfatizzati.
Nel passaggio verso la zona pranzo, la parete a destra è rivestita con carta da parati modello Pride Palms Emerald di Rebel Walls. A terra, il parquet in rovere prefinito in finitura champagne è di Tavar. Nella zona pranzo, il tavolo ovale, con base nella stessa tonalità di verde del mobile a sinistra, è stato realizzato su disegno dalla falegnameria Licocci Sandro. Le lampade a sospensione verdi sono il modello Jeena di Zava.
Progetto d’arredo: tutto concentrato su una sola parete
Sul lato cieco dell’abitazione, la parete che raccorda l’ingresso alla zona giorno è sfruttata con una soluzione al centimetro che include un sistema multifunzione su disegno. Partendo da sinistra, dopo la porta d’entrata, il mobile a tutt’altezza ha una base che si prolunga in linea con la panchetta a uso del tavolo rettangolare. La continuità di quest’elemento basso è sottolineata dalla striscia in rovere che “attraversa” il mobile e diventa seduta; in corrispondenza, anche la mensola superiore è realizzata con lo stesso criterio. Sopra la base, l’armadiatura “4 stagioni” si articola in tre moduli, due laterali con frontali in paglia di Vienna, quello centrale vetrato; la parete attrezzata continua nella fascia superiore con un volume contenitore a scomparti.
Un piccolo luminosissimo salotto
Nella zona conversazione del living, il divano con elemento a chaise-longue, rivestito in tessuto bianco, è di Vita Relax con cuscini di Galleria Mia. Il mobile in laccato bianco sotto la tv è di Pianca, il pouf di Nap Atelier. A sinistra, la lampada a sospensione verde salvia è di Zava Luce; il progetto illuminotecnico della casa è di Obor Illuminazione.
Cucina a vista divisa dal soggiorno dalla scala verde
Nella zona giorno, che si apre a sinistra dell’ingresso, il volume centrale della scala separa le aree funzionali senza interrompere il collegamento visivo. Dietro la rampa aerea, l’angolo cottura – identificato dalla finitura total white – è arredato con una composizione a elle che sfrutta anche l’altezza del sottofinestra; a destra è delimitato da una spalla in muratura che permette di ottenere un effetto incasso.
Oltre il volume della scala, realizzato su disegno, l’angolo cottura a vista con basi e pensili in laccato bianco è di Veneta Cucine; i forni installati a colonna sono di Whirlpool. Appoggiati sul piano di lavoro, il bollitore, il tostapane, il macina pepe e sale sono tutti di Hay, acquistati presso Galleria Mia. Piante da interni di Maria Luisa Rocchi Flowers. Nella zona dell’ingresso, il radiatore è di Cordivari, lo specchio di Zara Home.
La scala tra cucina e salotto
La scultorea scala che collega i due livelli dell’abitazione è il tratto architettonico distintivo del nuovo progetto: la struttura in ferro della rampa, realizzata su disegno dal fabbro, è evidenziata al centro del volume dal colore verde, in questo caso in un’intensa gradazione “mela”. Il basamento è formato da una pedana su cui si innesta il cosciale; a quest’ultimo sono fissati, a sbalzo, i gradini, predisposti con fori per aggiungere in seguito una protezione laterale. È in ferro anche la ringhiera che scende dall’alto con un effetto aerodinamico.
Nella composizione di Veneta Cucine i pensili sono tamponati da una fascia in cartongesso, realizzata per contenere il condotto di evacuazione fumi della cappa e altri impianti. I faretti orientabili installati sul binario sono di Faro. Il progetto illuminotecnico è di Obor illuminazione. La zona operativa è sistemata nel sottofinestra e fruisce della abbondante luce naturale.
Ispirazione tropical
I colori dominanti e i motivi decorativi delle finiture rispondono a un preciso progetto che, su richiesta dei committenti, evoca le loro origini sudamericane. La natura tropicale diventa così protagonista e la scelta del verde, in tante sfumature, viene adottata come filo conduttore: verde per la scala, per i dettagli dei mobili, per le lampade, per la tappezzeria jungle che riveste la parete e la porta rasomuro della camera matrimoniale. Senza contare che tutti gli ambienti sono arricchiti dalla presenza di piante latifoglie da appartamento e che l’utilizzo della paglia di Vienna è qui di ispirazione coloniale.
Camera con nicchie orizzontali alle spalle del letto
Se la stanza singola è sistemata oltre l’open space del living con accesso diretto da quest’ultimo, la camera matrimoniale è invece il primo ambiente che si incontra di fronte all’ingresso. All’interno, il bagno a uso esclusivo è chiuso da una porta rasomuro che si mimetizza e fa tutt’uno con la parete
In camera, dietro il letto matrimoniale, è stata realizzata una controparete in cartongesso che ingloba la sporgenza di un pilastro. Nel volume della nuova struttura – che si allinea nello spessore a quest’elemento portante – sono state ricavate, una sotto l’altra, due nicchie portaoggetti. La profondità delle rientranze è evidenziata dal colore blu: la stessa tonalità è ripresa dalla testata del letto e da altri dettagli cromatici distribuiti nella stanza.
Nella camera matrimoniale il letto tessile con testiera imbottita rivestita in blu è di Twils; il coordinato tessile è di La Fabbrica del Lino, i cuscini di Vanilla Fly e Galleria Mia. I comodini sono di Pianca, le lampade a sospensione sono le Nabila di Tooy. Tazza rosa di Coralla Maiuri.
I due bagni
L’ambiente di servizio accessibile dal living è suddiviso internamente in due vani distinti, così da disimpegnare i sanitari con una zona antibagno come prescrive la normativa. In questo caso è stato scelto un sistema trasparente che lascia filtrare la luce attraverso la portafinestra in fondo. Le pannellature vetrate a tutt’altezza sono montate su un telaio verniciato verde, realizzato su disegno dal fabbro: al modulo fisso, che poggia su un muretto, è incernierato il battente, largo 70 cm.
Nel bagno della camera matrimoniale il rivestimento del piano lavabo e dell’interno del box doccia è in gres porcellanato effetto Ceppo di Grè di Marazzi; le altre pareti sono trattate con resina di Soloeco. Sul mobile in legno realizzato su misura dalla falegnameria Licocci Sandro, il lavabo da appoggio è di Ceramica Cielo, la rubinetteria di Geda. L’applique sopra lo specchio è di Linea Light. Tutte le forniture sono di Orsolini.
Nel bagno della zona giorno, il sistema divisorio è stato realizzato su disegno dal fabbro B.E.G.M. Metalli con vetri stratificati di sicurezza Visarm. Sulle pareti e sul piano in muratura rivestito in resina di Soloeco, il lavabo da appoggio è di Ceramica Cielo; stessa produzione per i sanitari. Il mosaico all’interno del box doccia è della coll. Color Round di Fap Ceramiche. Le applique sono di Flos. Parquet di Tavar fornito da Orsolini.
Terrazzo su Roma
La nuova rampa, che parte dal centro del piano d’ingresso, sale al terrazzo in copertura, preceduto da un piccolo pianerottolo-disimpegno coperto. Gli spazi outdoor sono concepiti come un’estensione della casa, articolati in due grandi ambienti divisi al centro dal volume del vano scala. C’è posto anche per una cucina all’aperto super attrezzata; e per i pannelli solari che producono acqua calda a emissioni zero.
L’ottavo piano dell’edificio è interamente occupato dal grande terrazzo privato con affacci multipli sulla città. Sulla balaustra perimetrale in cemento sono montati dei paletti che servono come punti d’appoggio per una collana di luci a led.
1 Scala – 2 Locale tecnico – 3 Terrazzo – 4 Tettoia – 5 Zona pranzo – 6 Cucina outdoor – 7 Area relax
- La scala sbarca al centro del piano, in un locale tecnico che precede gli spazi esterni. Sulla destra sono sistemate la zona pranzo e la cucina, parzialmente coperte da una tettoia; mentre a sinistra c’è la zona relax.
- Il terrazzo ha una superficie di circa 72 mq, cui si aggiungono gli 8 mq del locale tecnico. Lo spazio outdoor è delimitato lungo il perimetro da una balaustra in cemento alta 110 cm che protegge l’affaccio; le piante sono disposte in fioriere.
La parte dello spazio outdoor in foto è dedicata alla zona conversazione con divano angolare e tavolino in legno di Maisons du Monde; stessa produzione per il dondolo in rattan nell’angolo. Tappeto Tondo di GT Design, vasi e oggetti di Galleria Mia.
Cucina outdoor coperta
La zona cottura, coperta in alto da una tettoia con profondità di oltre un metro, è costituita da un blocco compatto che integra il lavello, la piastra di cottura e persino una mini lavastoviglie da sei coperti. In copertura, sono installati collettori solari termici che permettono di produrre acqua calda sanitaria per tutta l’abitazione. Scopri tutto sulle cucine outdoor qui.
Sul terrazzo, i pannelli solari termici installati sul tetto del locale tecnico sono il modello Autotherm di Vaillant. Il tavolo da pranzo con piano a doghe è di Maisons du Monde, le sedie sono state acquistate sul sito di Casa Shop. Vasi e oggetti sono di Galleria Mia. La cucina outdoor posizionata sotto la tettoia è di Ikea.
Indirizzi fornitori
• B.E.G.M. Metalli, msb.metal@libero.it • Casa Shop, it.casashops.com • Ceramica Cielo, http://www.ceramicacielo.it, Tel. 0761/56701 • Coralla Maiuri, corallamaiuri.com • Cordivari, http://www.cordivari.it, Tel. 085/80401 • Fap Ceramiche, http://www.fapceramiche.com, Tel. 0536/837511 • Faro, faro.es • Galleria Mia, galleriamia.it, Tel. 06/97841892 • Flos, http://www.flos.com, Tel. 030/24381 • Geda, http://www.gedanextage.com, Tel. 0434/923077 • GT Design, http://www.gtdesign.it, Tel. 059/905444 • La Fabbrica del Lino, http://www.lafabbricadellino.com, Tel. 059/686818 • Licocci Sandro, Tel. 360/614555 • Linea Light, http://www.linealight.com • Maisons du Monde, http://www.maisonsdumonde.com, Tel. 800/870799 • Marazzi, http://www.marazzi.it, Tel. 059/384203 • Maria Luisa Rocchi Flowers, http://www.marialuisarocchiflowers.com, Tel. 06/8078039 • Nap Atelier, napatelier.com, Tel. 02/796861 • Obor Illuminazione, http://www.obor.it, Tel. 06/6871300 • Orsolini, http://www.orsolini.it, Tel. 800/203311 • Pianca, pianca.com, Tel. 0434/756911 • Rebel Walls, rebelwalls.com • Soloeco, http://www.soloeco.it, Tel. 0422/1743755 • Tavar, tavar.it, Tel. 0544/422727 • Tooy, http://www.tooy.it • Twils, http://www.twils.it, Tel. 0421/469011 • Vaillant, http://www.vaillant.it, Tel. 800/088766 • Vanilla Fly, vanillafly.dk • Veneta Cucine, http://www.venetacucine.com, Tel. 0422/8471 • Vita Relax, http://www.vitarelax.it,Tel. 0543/774777 • Whirlpool, http://www.whirlpool.it, Tel. 848/580480 • Zara Home, http://www.zarahome.com, Tel. 02/8180081 • Zava Luce, http://www.zavaluce.it, Tel. 0423/639907
Progetto: Archifacturing, Architetti Sara Cimarelli & Giorgio Opolka, Roma – http://www.archifacturing.com – info@archifacturing.com
Foto: Studio Daido
RFZ 0723
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