Una casa mediterranea tra cielo e mare: ristrutturazione d’autore a Vietri sul Mare

Una casa vista mare prende nuova vita grazie a una ristrutturazione che unisce design contemporaneo, materiali artigianali e tradizione ceramica vietrese, rivisitata in chiave contemporanea.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 30/06/2025Aggiornato il 30/06/2025
casa-al-mare

Affacciata sul golfo di Salerno e incastonata tra le geometrie irregolari di un ex convento ottocentesco, questa casa su due livelli a Vietri sul Mare racconta un progetto di ristrutturazione che fonde rispetto per la storia e sensibilità contemporanea. Il risultato è un’abitazione luminosa e poetica, dove l’identità mediterranea dialoga con arredi su misura, materiali naturali e rivestimenti ceramici disegnati ad hoc. Ogni dettaglio celebra il genius loci della Costiera.

Nata tra le mura di un ex convento ottocentesco, ampliato negli anni ’60 e suddiviso in più unità immobiliari nel parziale rispetto delle strutture d’epoca, questa casa su più livelli sorge nel comune di Vietri sul Mare, sulla Costiera amalfitana.

Completata da ampi spazi outdoor, l’abitazione gode di una spettacolare vista sul golfo di Salerno. Al piano inferiore, occupato dagli ambienti giorno, una balconata continua sfocia in una terrazza coperta da una pergola in cannicciato, dove al riparo dal sole trova posto l’area conviviale all’aperto.

Gli interni sono stati ristrutturati in armonia con lo stile e i colori tipici dell’architettura mediterranea – bianco, blu e i toni caldi della terra – in un originale accostamento di elementi contemporanei e vintage, con ricercati richiami naturalistici anche nella scelta dei materiali.

Il gusto è minimal, con arredi in muratura e dettagli decorativi che riprendono le tonalità delle finiture.

Protagonisti degli spazi sono i pavimenti e i rivestimenti artigianali in cotto smaltato e in pietra lavica, disegnati dai progettisti rivisitando in chiave moderna la tradizione locale vietrese e prodotti nell’azienda ceramica di famiglia. Un omaggio all’identità di un luogo che vive di terra e mare.

terrazzo al piano inferiore

Dal terrazzo al piano inferiore dell’abitazione si gode di una vista panoramica sulla Marina e sul golfo di Salerno. A destra, una scala esterna con parapetto in ferro scende al giardino sottostante. Gli edifici che si vedono al centro facevano parte del complesso del preesistente convento. Davanti alla portafinestra, le poltrone tonde in midollino sono state acquistate su Eminza.

Idee da copiare 

  • Materiali naturali e locali: cotto smaltato e pietra per chi cerca idee di finiture artigianali.
  • Palette mediterranea: bianco, blu, colori della terra – spunti cromatici per chi desidera arredare casa al mare.
  • Zona giorno con archi in muratura e terrazzo coperto da pergolato, suggerimenti per creare ambienti indoor-outdoor continui.
  • Soluzioni salvaspazio: porta a scomparsa e consolle integrata nell’armadio.
  • Lavanderia nascosta dietro la cucina
  • Essenzialità nell’arredamento per chi ama interni minimal ma caldi.
  • Bagno con “doccia sensoriale” in muratura con “mosaico di sassi”
  • Cameretta montessoriana con murales personalizzato, perfetta per famiglie in cerca di idee per spazi su misura per bambini.
  • Recupero di piastrelle vintage anni ’60, un riferimento prezioso per chi vuole riutilizzare materiali originali.

Foto

  • terrazzo al piano inferiore
  • facciata-esterna
  • zona-pranzo-tavolo-quadrato-bianco
  • soggiorno con divano angolare bianco
  • scala e nicchia in muratura
  • cucina-bianca-e-legno-chiaro
  • cucina-e-ingresso-lavanderia
  • lavanderia
  • scala
  • porta-specchiata
  • armadio-bianco-camera-da-letto
  • camera matrimoniale con comodini in legno scuro
  • cameretta-bambini
  • bagno-con-doppio-lavabo-bianco-e-specchi-ovali
  • box-doccia-rivestimento-con-sassi
  • lavabo-nero-rotondo
  • pergolato sulla balconata

Il progetto

L’abitazione unifamiliare – realizzata negli anni ’60 a partire da un nucleo originale molto più antico – si sviluppa su due piani principali, rispettivamente di 105 mq e 88 mq. Le piante si caratterizzano per la forma irregolare, con pareti perimetrali, muri portanti e tramezzi non ortogonali. L’ingresso principale carrabile si trova al livello superiore, occupato dagli ambienti della zona notte; percorrendo una stradina pedonale si può entrare però anche dal livello inferiore, quello che ospita il living, il pranzo e la cucina.

planimetria 105 + 88 mq piano superiore

1	Ingresso
2	Scala
3	Camera matrimoniale
4	Camera dei ragazzi
5	Bagno
6	Balconata angolare
7	Soggiorno-stanza tv
8	Sala da pranzo
9	Cucina
10	Lavanderia-dispensa
11	Terrazzo
12	Pergolato
13	Scala esterna
14	Giardino

1 Ingresso 2 Scala 3 Camera matrimoniale 4 Camera dei ragazzi 5 Bagno 6 Balconata angolare 7 Soggiorno-stanza tv 8 Sala da pranzo 9 Cucina 10 Lavanderia-dispensa 11 Terrazzo 12 Pergolato 13 Scala esterna 14 Giardino

  • Il piano inferiore, dedicato alla zona giorno, è accessibile sia dall’esterno sia scendendo la scala interna che sbarca nella sala da pranzo, accanto al soggiorno-stanza tv. Sul lato opposto, a destra, un muro portante di elevato spessore divide il living dalla cucina.
  • Alla cucina è annesso un locale che si apre dietro la zona cottura ed è attrezzato con la lavanderia. La composizione della zona operativa è completata da un elemento a penisola sul quale si innesta, disposto a 90°, il bancone snack.
  • Le tre portefinestre della zona giorno affacciano sul terrazzo di 53 mq. Quest’ultimo prosegue allargandosi all’estremità con un pergolato di 19 mq che ombreggia l’area conviviale en plein air.
  • L’ingresso si apre sul disimpegno che distribuisce gli ambienti della zona notte; sempre da qui parte la rampa che porta al piano inferiore dove si trovano il living,
    il pranzo e la cucina.
  • La zona notte comprende due camere, la matrimoniale e quella dei bambini, a due letti. L’esposizione è doppia: sul lato corto della pianta, la stanza matrimoniale e il bagno guardano sul pergolato del terrazzo al piano inferiore.
  • I bagni sono due: quello cieco accessibile dal disimpegnoe un ambiente di servizio più ampio e articolato, con diverse zone funzionali distinte, a uso della camera matrimoniale.

Zona giorno

Gli ambienti della zona giorno, disposti in sequenza, affacciano tutti sullo stesso lato. Le ampie portefinestre, inquadrate all’esterno da arcate in muratura, favoriscono il dialogo tra gli interni e gli spazi outdoor del terrazzo rivolto verso il mare. La continuità è sottolineata anche dalla pavimentazione in cotto smaltato, che ripropone dentro e fuori la stessa combinazione cromatica, declinata con decori geometrici differenti

1. Archi in facciata

Al piano inferiore dell’abitazione, le tre portafinestre della zona giorno affacciano tutte sul terrazzo che si estende in lunghezza. I vani di passaggio sono sormontati da arcate: un’architettura tipica delle case del Sud realizzate o ristrutturate negli anni ’60. I serramenti interni in legno laccato sono stati tutti sostituiti, così come le persiane esterne di sicurezza di elevato spessore in acciaio verniciato verde.

2. Gronda verticale in mattoni

Il canale in laterizio sulla parete del terrazzo forma un pluviale per favorire il deflusso d’acqua dal tetto inclinato. Gli elementi concavi che lo compongono, tipici della tradizione locale, facevano parte della struttura originale della casa, rimossi e in seguito posati nuovamente.

facciata-esterna

La rampa in muratura scende dal piano superiore direttamente nell’ambiente centrale e più grande della zona giorno, quello che ospita l’area conviviale. Gli elementi d’arredo minimal, di gusto scandinavo, sono una presenza discreta che lascia spazio all’estetica della pavimentazione ornamentale in cotto smaltato, vera protagonista degli interni. Il parapetto della scala in vetro temperato stratificato trasparente non interrompe visivamente il decoro.

3. Nuovo look per il tavolo

È un modello vintage, di forma quadrata quando è chiuso, ma allungabile per ampliare la zona pranzo. Prima era nel colore naturale del rovere, ma è stato laccato in bianco ottenendo un contrasto marcato con le sedie. Queste sono un classico del design scandinavo, tra i primi modelli in legno curvato, progettate negli anni ’50 da Hans J. Wegner.

4. Una parete arredata con una composizione di oggetti in fibre naturale

Nella zona giorno, gli ampi ambienti sono arredati con pochi mobili, lasciando così più spazio a scelte decorative di forte personalità, in sintonia con il mood estivo della casa. La composizione di ceste e stuoie in fibre naturali sulla parete della zona pranzo assembla con gusto ricordi di viaggi, pezzi acquistati in Grecia, in Italia e in Asia.

zona-pranzo-tavolo-quadrato-bianco

Nell’ambiente pranzo, il tavolo allungabile è vintage, le sedie di design nordico sono il modello CH24 di Carl Hansen & Son. A destra il mobile basso in laccato bianco è di Horm. I vasi artistici sono di Enza Fasano. I nuovi serramenti in legno (foto della pagina a sinistra) sono di Pompeja.

Divano morbido con chaise-longue

Nella zona conversazione, il divano dalle linee morbide è rivestito con un patchwork di tessuti: tutti total white, presentano però consistenze disomogenee e offrono percezioni tattili diverse, oltre a riflessi cangianti ton sur ton

soggiorno con divano angolare bianco

Al livello inferiore dell’abitazione, quello con superficie meno ampia, sono collocati gli ambienti giorno. Nel living con zona tv, il divano angolare orientato verso il terrazzo è Pixel di Saba; il tappeto proviene dall’Egitto. Lampada a sospensione in fibre naturali di Maisons du Monde. La pavimentazione in cotto smaltato è di Magma Ceramiche.

Nicchia in muratura con ripiani per ceramiche artistiche

scala e nicchia in muratura

Sui ripiani della nicchia in muratura, le ceramiche artistiche con soggetti tipici della tradizione mediterranea sono di Enza Fasano.

Cucina con penisola bianca e legno, abbinata a rivestimenti in cotto 

La cucina occupa un ambiente indipendente, comunicante con la sala da pranzo. Dai rivestimenti agli arredi, protagonista è il contrasto tra il bianco e le calde tonalità del legno e del cotto, con puntuali richiami anche nella scelta dei dettagli.

Alla penisola che chiude la zona operativa è sovrapposto un piano-bancone snack ortogonale, di altezza superiore: è sostenuto da una base trasparente – formata da un doppio pannello in vetro trasparente – che lo fa sembrare come sospeso

cucina-bianca-e-legno-chiaro

Nella zona cottura la composizione in laccato bianco e rovere è di falegnameria, realizzata su disegno; i top sono in pietra lavica di Lapilli by Magma Ceramiche. I fuochi a gas in linea e il lavello incassati nel piano sono di Barazza. Le due lampade a sospensione trasparenti sono di Ikea.

5. Cotto smaltato a terra e a parete: rivisitazione contemporanea della ceramica di Vietri

Nella zona della cucina la pavimentazione è formata da listelli rettangolari in cotto smaltato azzurro: lucidi, posati a spina di pesce con leggere irregolarità tra un elemento e l’altro, propongono una rivisitazione in chiave contemporanea della tradizione ceramica vietrese.

In fondo, la parete è rivestita con mattonelle il cui decoro alterna piccole figure geometriche in cotto grezzo e smaltato bianco. Nel rivestimento, le superfici in colore naturale sono trattate con cristallina, un prodotto che riduce la porosità, impermeabilizza e lucida.

6. Top in pietra lavica

In questo materiale pregiato, smaltato bianco, sono realizzati i top del piano di lavoro e della penisola, spessi alcuni centimetri. La pietra lavica, proveniente da cave alle pendici dell’Etna in località Nicolosi, subisce un processo simile a quello della ceramica, con doppia cottura: la prima fa fuoriuscire le impurità, si procede poi alla smaltatura, poi alla seconda cottura.

7. Dietro l’anta della cucina, un vano lavanderia nascosto

La composizione in linea nasconde all’estremità una “porta segreta” che chiude il locale lavanderia-dispensa alla spalle della cucina. Il pannello in mdf, che fa parte della struttura, è rifinito come i mobili a fianco – in laccato bianco con fascia centrale in rovere naturale – così da avere una perfetta continuità e un passaggio interno invisibile.

8. Piastrelle di recupero

La lavanderia, a pianta lunga e stretta, è identificata dal pavimento e dal rivestimenti a parete in contrasto cromatico con la cucina. Le mattonelle in cotto smaltato con un decoro in giallo e verde sono anni ’60, disegnate dall’architetto Nicola Pagliara, recuperate da una vecchia abitazione e riposate.

cucina-e-ingresso-lavanderia

lavanderia

La lavanderia si apre sul retro della cucina, con un pannello a battente rasomuro incorniciato dai moduli della cucina. Nel locale di servizio, la consolle con piano in piastrelle di cotto smaltato verde è stata realizzata su disegno dal fabbro. Sotto è inserita la lavatrice di Samsung.

Le camere al piano di ingresso superiore

Nella zona notte al livello superiore sono state ricavate due camere da letto, affiancate lungo lo stesso lato. La stanza matrimoniale, in posizione d’angolo, gode della doppia esposizione ed è quindi particolarmente luminosa. Dalle stanze, la luce naturale filtra in abbondanza anche nell’atrio d’ingresso, che rappresenta il disimpegno di distribuzione di tutto il piano.

camera matrimoniale con comodini in legno scuro

Nella camera matrimoniale il letto è il modello Gaudì di Flou, le cassettiere ai lati utilizzate come comodini sono della collezione Atlante di Pianca. Pavimento in cotto smaltato di Magma Ceramiche.

9. Consolle integrata nell’armadio: un raffinato angolo per il trucco

La struttura del mobile è in rovere massello con frontali in laccato bianco. Nella stanza, il modulo all’estremità è formato da due ante sopra e tre cassetti sotto, separati al centro da un quarto cassetto che si distingue per la finitura in legno naturale. Questo ultimo elemento si prolunga in una consolle-toilette sospesa che dà l’impressione di fuoriuscire a sbalzo dal volume dell’armadio. 

armadio-bianco-camera-da-letto

L’armadio su disegno della camera matrimoniale e la consolle in rovere sono stati realizzati da RPM Falegnameria Artigiana. Il pouf bianco bouclé è stato acquistato su Westwing. Nella foto a destra, la porta scorrevole specchiata è di Garofoli.

10. La porta scorrevole specchiata

Tra la camera matrimoniale e il disimpegno dell’ingresso, il fianco dell’armadio a uso della stanza si colloca al posto di una porzione della muratura divisoria. Al mobile si sovrappone il pannello in mdf a tutt’altezza che incornicia una specchiera incassata. Quest’elemento mobile può scorrere appeso al binario, superiore, andando a chiudere completamente il vano d’entrata della stanza.

porta-specchiata scala

11. Il muro della scala dipinto di blu

La scala in cemento armato che sale dal piano inferiore sbarca nel disimpegno della zona notte per proseguire poi con altre due rampe più leggere in lamiera di ferro che portano al sottotetto. Le pareti del vano scala sono tinteggiate con una pittura opaca azzurra che, stesa manualmente a spatola, è ruvida al tatto e riproduce l’aspetto estetico irregolare di una superficie in pietra naturale.

12. Cameretta da sogno low cost con dipinti sole e montagne-arcobaleno

La cameretta è stata progettata secondo i principi pedagogici montessoriani, curando che ogni elemento d’arredo e complemento risulti a misura dei bambini e accessibile in modo agevole. Gli sfondi sono neutri, ma un forte accento cromatico è introdotto da un dipinto sulle pareti che, eseguito dal progettista stesso, riempie l’angolo tra i due lettini. Rappresenta due montagne arcobaleno tra le quali sorge il sole.Il disegno è orientato in modo che la sfera gialla stilizzata si trovi nel punto esatto in cui in primavera sorge effettivamente il sole. Le tinte che compongono il murale sono riprese dai rivestimenti tessili.

cameretta-bambini

Bagni

Al piano superiore, quello della zona notte, sono presenti due ambienti di servizio. Nel più grande, a uso esclusivo della camera matrimoniale, la quinta centrale, cui è fissato il mobile sospeso con due postazioni lavabo gemelle, permette anche di scandire gli spazi interni: a destra, dietro la parete, si apre il vano con i sanitari, a sinistra quello con la doccia sensoriale. Il bagno degli ospiti invece, accessibile dal disimpegno, è caratterizzato da particolari soluzioni decorative raw-chic

13. Pareti del bagno rifinite a intonachino

Nel bagno della camera matrimoniale, le pareti – comprese quelle della doccia – sono state trattate con un intonachino granulare cementizio declinato in una calda tonalità grigio fango, stesa in modo uniforme e coprente.

Posata in più strati, la finitura ha uno spessore totale piuttosto sottile (5-6 mm circa). L’ultima mano del prodotto serve per impermeabilizzare le superfici. Il ciclo di posa completo può prevedere fino a una settimana di lavoro. 

bagno-con-doppio-lavabo-bianco-e-specchi-ovali

Nel bagno della camera matrimoniale, il mobile bianco sospeso con due lavabi in ceramica è Dolcevita di Idea Group; la rubinetteria con placche cromate a parete è di Paffoni.

14. La doccia in muratura con “mosaico di sassi”

La doccia walk-in in muratura occupa un’intera zona del bagno, una piccola stanza nella stanza. Il piatto e una delle pareti sono rivestiti con ciottoli bianchi di fiume in ceramica, leggermente diversi uno dall’altro. Applicati a uno a uno sulle superfici, sono stati poi stuccati con malta a riempire le fughe, e formano una sorta di mosaico di sassi. I rilievi irregolari a terra offrono il piacere del massaggio plantare che si aggiunge a quello del massaggio cervicale, grazie a un getto d’acqua indirizzato dall’alto. 

box-doccia-rivestimento-con-sassi

All’interno del box doccia walk-in, il mosaico di ciottoli è stato realizzato da Magma Ceramiche. A sinistra le mensole sono in muratura, rifinite con resina granulare cementizia come le pareti.

Parete intonacata al grezzo e soffitto turchese per l’altro bagno

Nel bagno degli ospiti la parete che fa da sfondo al lavabo e il soffitto sono stati lasciati con intonaco al grezzo, non rifinito: le superfici,  che si presentano irregolari e ruvide al tatto, sono state semplicemente dipinte. In alto una tonalità di turchese che fa pensare al cielo e allarga visivamente il volume; in verticale un grigio effetto pietra.

lavabo-nero-rotondo

Nel bagno il pavimento nero è della serie Atipiché di Magma Ceramiche. Dello stesso colore è il lavamani a catino di Ceramica Cielo, appoggiato sul piano sospeso. Gli accessori sono di Fink.

In terrazzo la tradizionale pergola in cannicciato

La balconata lineare della zona giorno prosegue sul lato ortogonale allargandosi in una terrazza, con una struttura in ferro coperta da un “tappeto” in fibre naturali sotto cui è sistemata la zona pranzo outdoor con vista mare.

pergolato sulla balconata

Sotto il pergolato, la sospensione a campana in fibre naturali è di Ikea. Il vaso appoggiato sul tavolo in teakè opera di Enza Fasano.

Vietri, dal borgo alla marina

Sulla Costiera amalfitana, tra Salerno e Cetara, il Comune di Vietri sul Mare si estende dal centro storico – con il borgo che sorge in posizione collinare – e la zona della Marina, dove
si trova questo complesso abitativo. La località vietrese, che comprende diverse frazioni, ha una storia molto antica: già abitata dagli Etruschi, ospitò un porto in epoca romana e in seguito nel periodo medioevale. La tradizione artigianale locale si concentrò fin dall’antichità sulla lavorazione del legno per la costruzione delle tipiche imbarcazioni da pesca, i gozzi. Vietri divenne poi nota in tutto il mondo per la tradizione della ceramica, iniziata nel tardo Rinascimento: le tecniche locali raccolgono influenze multiple, importate da diversi Paesi. I colori, primo tra tutti il giallo di Vietri, rendono unici e riconoscibili questi manufatti artigianali. Tra i soggetti autoctoni, quello del “ciucciariello”, l’asinello, in ricordo del principale mezzo di locomozione nel passato del luogo.

Indirizzi fornitori

• Barazza, http://www.barazzasrl.it, Tel. 0438/62888 • Carl Hansen & Son, http://www.carlhansen.com, Tel. 02/83249690 • Ceramica Cielo, http://www.ceramicacielo.it, 0761 56701 • Eminza, http://www.eminza.it • Enza Fasano, http://www.enzafasano.it, Tel. 099/5623849 • Fink, fink.store • Flou, http://www.flou.it, Tel. 800/829070 • Garofoli, http://www.garofoli.com, Tel. 071/727171 • Horm, http://www.horm.it, Tel. 0434/1979 100 • Idea Group, http://www.ideagroup.it, Tel. 0422/742184 • Ikea, http://www.ikea.it, Tel. 199/114646 • Magma Ceramiche, http://www.magmaceramiche.com • Paffoni, http://www.paffoni.it, Tel. 0322/97321 • Pianca, pianca.com, Tel. 0434/756911• Pompeja, http://www.pompeja.it, Tel. 081/8630351 • RPM Falegnameria Artigiana, Tel. 338/4637119 • Saba Italia, sabaitalia.com, Tel. 049/9462227 • Samsung, http://www.samsung.com, Tel. 800/7267864 • Westwing, http://www.westwing.it

Progetto: arch. Annalaura Maraziti, corso G. Garibaldi 142, Salerno, http://www.annalauramaraziti.it
Foto: Alessandra Ianniello

RFZ 0624

 

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