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Come prima casa, una giovane coppia milanese sceglie quest’appartamento in uno stabile dei primi del ‘900: ricco di suggestioni del passato, è reso attuale da soluzioni easy e a costi accessibili.
Al piano rialzato e con tranquilli affacci su due cortili interni, gli ambienti di quest’abitazione di metratura contenuta sono stati reinterpretati a partire da una nuova palette cromatica sui toni del verde nelle pitture e del tortora e beige per quanto riguarda gli arredi.
Un gusto d’ispirazione nordica che con alcune mirate concessioni décor contribuisce a mettere in risalto tratti architettonici caratteristici, ripresi e ripristinati in fase di relooking; a cominciare dagli stucchi a soffitto, le porte interne e gli scuri alle finestre.
Anche il parquet in larice, tipico delle case dell’epoca, è quello originale.
L’atmosfera è sobria e punta a un risultato non “finito e perfetto”, capace piuttosto di evocare sensazioni nel segno del comfort e della funzionalità.
Foto casa 75 mq
Il progetto
L’appartamento di circa 75 mq – come spesso accade nelle case degli inizi del secolo scorso – si caratterizza per l’elevato spessore dei muri perimetrali e per la presenza di un muro di spina portante che attraversa gli interni.
Quest’ultimo pone un vincolo alla distribuzione, definendo i confini dell’ambiente giorno che è il più grande della casa e ospita il living, il pranzo e la cucina a vista.
Il disimpegno d’ingresso è l’asse di distribuzione degli interni sul quale si aprono i due ambienti principali e il bagno.
Nella zona notte, che in proporzione occupa uno spazio più piccolo della parte giorno, si è optato per una camera unica completa di cabina armadio.
Sono stati invece ricavati due bagni, il più piccolo dei quali a uso esclusivo della stanza. I soffitti sono molto più alti rispetto alle case attuali, circa 340 cm.

1 Ingresso 2 Disimpegno 3 Soggiorno 4 Zona pranzo 5 Cucina a vista 6 Antibagno 7 Bagno 8 Camera matrimoniale 9 Cabina armadio
- In soggiorno e nella zona cottura le nicchie ricavate nel muro perimetrale di elevato spessore permettono di recuperare in profondità centimetri utili per contenere.
- La cucina a vista occupa, insieme al pranzo, circa metà della superficie dell’ambiente giorno. L’esposizione di questo spazio a pianta quadrata è doppia, sui due lati opposti a destra e a sinistra della porta d’ingresso della stanza.
- Nella camera matrimoniale il volume aggettante alle spalle del letto si presta ad ospitare la cabina armadio. Il guardaroba indipendente, attrezzato sul lato lungo, è accessibile a destra e a sinistra, tramite due vani laterali chiusi da tendaggi in velluto liscio.
- Nell’ambiente di servizio di forma lunga e stretta, accessibile dal disimpegno, lo spazio dell’antibagno è sfruttato come lavanderia. Nel bagno vero e proprio il box doccia è installato sul lato corto e integra la finestra.
- Il bagno a uso esclusivo della camera matrimoniale è stato ricavato nel volume cieco in precedenza occupato da un ripostiglio. La posizione ha permesso di sfruttare gli impianti dell’ambiente di servizio adiacente.
Ingresso

All’ingresso la lampada a sospensione in carta di riso è di Hay. Il mobile con guardaroba e scarpiera è su disegno dei progettisti in laccato grigio tortora.
Soggiorno con nicchia dietro il divano

Nella zona conversazione del living, la libreria a ripiani sfrutta una nicchia preesistente nello spessore del muro perimetrale. Il divano a due posti è il modello Aker di Diotti. I tavolini in ferro con piani in vetro a diverse altezze sono di Ikea, la stuoia in cocco di Zara Home. Lampada da terra nera a braccio orientabile Tolomeo di Artemide.
Tavolo centrato fra le nicchie gemelle

Nell’area conviviale dell’ambiente giorno il tavolo con piano in legno dai bordi stondate è il modello Biface di La Redoute (misura da 200 x 90 cm). Le sedie a capotavola con schienale in paglia di Vienna e braccioli sono il modello Cesca di Knoll, originali progettate da Marcel Breuer, le altre sono dei modelli attuali, simili nello stile. La ciotola cachepot in legno è di Fratelli Levaggi con pianta di Potafiori. Il quadro che è stato appositamente realizzato riprendendo le tonalità di verde delle finiture, è opera di Pamela Naranzoni, Pam Art Acrilici.
Cucina a U, a vista sul soggiorno
La cucina e la zona pranzo concepita per ricevere, di ampie dimensioni in proporzione alla metratura complessiva, sono interpretate come il cuore dell’abitazione, privilegiate rispetto agli spazi del living che occupa l’altra parte dell’ambiente aperto.
Tutti gli elementi della zona operativa sono a vista e si è anche scelto di evidenziare i profili di basi e pensili in laccato bianco, incorniciandoli in uno sfondo verde pistacchio che identifica e personalizza il volume nel suo insieme.
Tutti gli infissi in legno della casa sono stati sostituiti con più performanti modelli a taglio termico. Unico serramento conservato inalterato è la finestra in ferro con vetro smerigliato della cucina; è caratterizzata da un particolare disegno del telaio tipico delle case “Vecchia Milano” ed è quindi particolarmente significativa come memoria del passato del luogo.

I mobili della composizione in Mdf laccato colore tortora, senza maniglie, sono stati realizzati da Mobilart su disegno dei progettisti; il piano di lavoro è in laminato Hpl effetto resina avorio. La cappa scompare all’interno del pensile e il piano cottura è in vetroceramica a induzione. L’applique nera a braccio snodato è di La Redoute, così come le due piccole ai lati del pensile. Sul top, la macchina per il caffè espresso è di Gaggia, la radio vintage di Brionvega. La parete è tinteggiata con pitture di Sikkens.
Spessore dei vecchi muri sfruttati per le nicchie
Il lavoro di recupero del parquet: il trucco da sapere
Il larice era un’essenza molto utilizzata per i parquet delle case primo ‘900, mentre ora è quasi ovunque sostituito dal rovere: non è facile trovare una superficie in questo materiale conservata in buone condizioni. La posa è a spina di pesce italiana, con fascia e bindello: è stato necessario un intervento di restauro che ha richiesto lo spostamento di alcuni listelli in modo da lasciare a vista quelli migliori e da nascondere invece i pezzi ammalorati in zone più defilate. Le superfici sono poi state lamate e rifinite con una vernice all’acqua che uniforma tutto e previene l’ossidazione e l’ingiallimento nel tempo.

Nel passaggio tra il soggiorno e il disimpegno che precede la camera matrimoniale, sopra la porta in legno a doppio battente originale della casa, una nicchia sopraluce con taglio ad arco sfrutta l’elevato spessore del muro di spina. La profondità del volume, che si presta a essere utilizzato come ripostiglio in quota, è evidenziata dalla tinteggiatura in verde all’interno, più scura rispetto alla parete intorno. Nel living, lampada a sospensione modello Brera di The Socialite Family.
Low cost: cabina armadio in cartongesso e tende scenografiche al posto delle porte
Nella zona notte la palette cromatica vira dai toni del verde a quelli degli azzurri “polverosi”, a partire dalle pareti della camera tinteggiate con una pittura all’acqua opaca e luminosa.
Tramezzo basso per lasciare a vista gli stucchi a soffitto
Alle spalle del letto, il tramezzo in cartongesso che divide la stanza dalla cabina armadio è concepito come una quinta che non arriva a tutt’altezza, sia per lasciare filtrare la luce nel guardaroba sia per non interrompere il disegno delle modanature e degli stucchi a soffitto, recuperati e restaurati.

Il letto in laccato bianco con testiera listellata è di Ikea; il copriletto, la trapuntina e le federe sono della Home Collection di Suede by Clara Bona. I comodini contenitori sono della serie I Componibili di Kartell, le applique da lettura sono state acquistate su Westwing. Lampada a sospensione di recupero in tessuto.
Mini studio sotto la finestra

La postazione studio in camera sfrutta con una semplice mensola su misura in legno laccato l’altezza del sottofinestra. La lampada da tavolo metallizzata a braccio orientabile è la Tolomeo Micro di Artemide.
Nel progetto d’arredo del bilocale si è scelto di non rinunciare a suggestioni stilistiche cercando di non alzare troppo il budget di spesa. Sono quindi stati accostati mobili low cost di produzione attuale e pezzi iconici, vintage e talora anche di recupero, riadattati con gusto e perfettamente inseriti nel contesto

Nel bagno della camera matrimoniale, chiuso da una porta a doppio battente, il pavimento è rivestito con piastrelle in gres di Ragno; a parete rivestimento di Ce.Si con listello nero di Ceramica Vogue. L’armadietto con ante specchiate sfrutta la profondità di una rientranza già esistente. Il lavabo sospeso in ceramica è di Catalano con miscelatore Pico di Mamoli. Applique di La Redoute.
Un progetto cromatico green & blue
Nel relooking del bilocale, che si trova a un piano basso dell’edificio, esigenza prioritaria era quella di valorizzare al massimo la luminosità naturale, anche e soprattutto attraverso l’utilizzo di colori chiari nelle finiture.
Gli stessi permettono inoltre di “alleggerire” l’impronta classica dell’appartamento d’epoca e di avvicinarsi al gusto giovane dei proprietari che si confrontano con la loro prima casa.
La scelta chiave è stata quella di attingere in prevalenza alla gamma dei verdi e degli azzurri per le grandi superfici, con contrasti ton sur ton.
Nella cucina e nei bagni le pitture sono a smalto, impermeabili per una migliore protezione dall’umidità: un fresco verde pistacchio per la parete della zona operativa e un azzurro chiaro negli ambienti di servizio.
Nelle altre stanze sono state impiegate idropitture: colori opachi e antiriflesso, come ricoperti da una patina, in sintonia con il carattere della casa che viene comunque sempre rispettato. Sul soffitto dell’ingresso, la cornice alterna una fascia azzurro polvere a una grigio ghiaccio.
In camera, la parete dietro il letto è uniformata da una tonalità mista tra l’azzurro e il verde salvia.
Restauro delle cornici a soffitto
Il restauro delle cornici a soffitto ha avuto un ruolo importante nel progetto conservativo che ha preservato il meglio del passato. Poiché in molti ambienti questi elementi in rilievo erano danneggiati o mancanti di alcuni pezzi, sono stati ripristinati riprendendo i modelli originali.
Al posto del gesso sono state però utilizzate sagome in materiali poliuretanici: sono più leggeri e semplici da posare e, una volta rifiniti, non si coglie la differenza materica.
Bagno lungo e stretto
A pianta lunga e stretta, l’ambiente di servizio principale è diviso in due vani distinti: quello più interno passante svolge la funzione di antibagno.

Nel bagno il pavimento e lo zoccolino della doccia sono rivestiti con piastrelle modello Contrasti Tappeto di Ragno; a parete, piastrelle rettangolari diamantate di Ce.Si. con listello superiore matita di Ceramica Vogue. Nel box doccia con seduta in muratura nell’altezza del sottofinestra, il piatto è di Gielle. A sinistra, lavabo a semincasso di Geberit con rubinetteria Pico di Mamoli e sanitari di GSI. L’applique conica è di Westwing. Il sistema di riscaldamento è autonomo con radiatori.

Nel bagno e nell’antibagno con la zona lavanderia, la preesistente pavimentazione è stata rimossa per consentire il rifacimento delle tracce degli impianti. Insieme alle piastrelle diamantate dietro il lavabo, incorniciate da un listello a “matita”, il nuovo rivestimento a terra – pur se di produzione attuale – contribuisce a ricostruire un’ambientazione rétro. Il decoro black & white degli elementi in gres, formato da una composizione di piccole tessere a triangolo, richiama la texture delle cementine in graniglia dell’inizio del secolo scorso.
Antibagno con lavanderia e ripostiglio nascosti
L’antibagno è attrezzato con una zona lavanderia a scomparsa totale dietro gli scomparti dell’armadiatura in laccato bianco opaco; oltre alla lavatrice, contiene anche la caldaia e un vano ripostiglio verticale per le scope e l’aspirapolvere

Nell’antibagno e nel bagno, separati da una porta rasomuro tinteggiata nella stessa tonalità delle pareti, il pavimento è rivestito con piastrelle in gres formato 20 x 20 cm modello Contrasti Tappeto di Ragno. Nell’armadio in Mdf laccato bianco la lavatrice a oblò è di Siemens. Le pareti sono tinteggiate azzurro povere con smalto all’acqua di Sikkens.
Indirizzi fornitori
• Artemide, http://www.artemide.com, Tel. 800/834093 • Brionvega, http://www.brionvega.com, Tel. 0434/383292 • Catalano, http://www.catalano.it, Tel. 0761/574304 • Ceramica Vogue, http://www.ceramicavogue.it, Tel. 015/6721 • Ce.Si, http://www.cesiceramica.it, Tel. 031/850058 • Diotti, http://www.diotti.com, Tel. 0362/682682 • Fratelli Levaggi, http://www.levaggisedie.it, Tel. 0185/383092 • GSI Ceramica, gsiceramica.it, Tel. 0761/4911 • Gaggia, http://www.gaggia.com, Tel. 0534/771111 • Geberit, http://www.geberit.it, Tel. 800/787564 • Gielle, gielleceramichesassuolo.it , Tel. 0376/1373255 • Hay, http://www.hay.dk • Ikea, http://www.ikea.it, Tel. 199/114646 • Kartell, http://www.kartell.it, Tel. 02/900121 • Knoll, http://www.knoll-int.com, Tel. 02/72222932 • La Redoute, http://www.laredoute.it • Mamoli Rubinetteria, http://www.mamoli.com, Tel. 0376/1872820 • MobilArt, http://www.mobilartrivolta.it, Tel. 039/2455609 • Pam Art Acrilici, http://www.pamartacrilici.it, Tel. 331/9570572 • Potafiori, potafiori.com, Tel. 02/87065930 • Ragno Ceramiche, http://www.ragno.it, Tel. 0536/860800 • Siemens, http://www.siemens-home.bsh-group.com, Tel. 800/018346 • Sikkens, http://www.sikkens.it, Tel. 800/826169 • Suede, suede.it • The Socialite Family, http://www.thesocialitefamily.com • Westwing, http://www.westwing.it • Zara Home, http://www.zarahome.com, Tel. 02/8180081
Progetto: arch. Clara Bona con Ludovica Donvito Interior Designer, Studio 98, Milano – http://www.studio98.it
Foto: Giulio Oriani – Beatrice Vergani/Vega MG
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