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La proprietaria, musicista, di un piccolo appartamento di 57 metri quadrati a Reggio Calabria, aveva necessità di riprogettare la propria abitazione, inserendo al centro del concept un pianoforte a coda. La richiesta, a fronte di 57 metri quadrati di superficie, ha portato ad un layout completamente ripensato negli spazi, per far sì che si realizzasse una vera e propria zona dedicata alla musica, che convivesse in armonia con il resto dell’abitazione.
Foto casa ristrutturata 57 mq
Pianta progetto bilocale: layout originale e creativo
Il rinnovamento dell’appartamento, fin dalla prima fase della progettazione, ha attribuito centralità alla richiesta di posizionare il pianoforte a coda e di creare una confortevole zona conviviale, suddividendola attraverso un attento studio dei volumi.
Un piccolo “palco al contrario” definito dal ribassamento del soffitto
Dati gli spazi di dimensione contenuta, non era infatti possibile creare aree separate per le diverse funzioni e questo ha ispirato la definizione di uno spazio “percettivamente” dedicato alla musica. Il cuore della ristrutturazione ha previsto infatti la creazione di un “palchetto al contrario”: invece di delineare la porzione dedicata alla musica tramite una pedana rialzata, è stato scelto di abbassare il controsoffitto.
Controsoffitto per impianti e contenitore: soluzione salvaspazio
Il vantaggio di questa scelta è duplice: da un lato si sfrutta il ribassamento per inserire la macchina interna dell’aria condizionata, dall’altro si delimita l’angolo musicale, che comprende pianoforte, violoncello e un quadro musicale. Il controsoffitto poi prosegue fino alla camera da letto, dal cui lato è stata creata un’apertura nascosta per accedere al vano in quota, un vano storage aggiuntivo per l’abitazione.
La maggiore sfida di questo progetto di interior design ha riguardato l’armonizzazione di un grande strumento con l’arredo, creando equilibrio tra estetica e funzionalità. Il pianoforte, in questo caso è il fulcro attorno a cui ruota un living allo stesso tempo ricettivo e accogliente, stimolante e creativo. Inoltre il posizionamento del piano ha dovuto tenere in considerazione di diversi aspetti; per esempio per la delicatezza dello strumento, si doveva anche evitare la vicinanza a fonti luminose naturali e di calore.
Dal divano, visione di un film o ascolto di un concerto
La zona living ha come secondo fulcro il divano, posizionato al centro e dotato di uno schienale rimovibile. La scelta è strategica perché la sua duttilità consente di avere un’ottima visuale della televisione e, allo stesso tempo, di poter essere una poltrona per assistere ad un concerto. I cuscini piombati dell’imbottito consentono infatti una rapida trasformazione del layout.
Mini angolo studio: la scrivania si trasforma anche in grande tavolo
Il pilastro lungo la parete esterna diventa elemento di discrimine tra zona tv e studio. La console allungabile (di Cattelan) che fa da scrivania per l’arrivo di eventuali ospiti si può trasformare in tavolo per 14 persone. Basta spostare un po’ il divano per l’apertura e avere delle sedie pieghevoli riposte in cantina o in un ripostiglio.
La cucina aperta sul soggiorno
In cucina, per enfatizzare l’effetto contemporaneo e rendere l’ambiente luminoso, armonizzando il concept moderno e minimalista con mobili, dipinti, tappeti e accessori e mantenendo la massima coerenza cromatica, è stato scelto un abbinamento di materiali adatto a enfatizzare la luminosità, esaltata anche dal parquet chiaro: cucina bianca e top nero (che riprende il colore del pianoforte) in quarzo ricomposto, effetto marmo. La posa delle doghe a 45° dà maggiore movimento nella percezione degli spazi.
In linea con le scelte minimaliste, la cucina non prevede pensili, ma un top al quarzo rialzato di 20 cm, mentre il resto della parete non è stato rivestito ma solamente pitturato con vernice smaltata. Sulla parete è presente una cappa di design e alcuni quadri a tema musicale, per richiamare lo “spirito” dell’abitazione. Infine una parete è completamente attrezzata con armadiature a colonna, così da regalare ulteriore profondità.
Anche dalla cucina si ha uno scorcio sulla sala musicale, dato che la progettazione dello spazio si è basata sul concetto di massima ascoltabilità in ogni punto dell’open space. In questa zona è stato inserito un tavolo/piano snack, dove pranzare abitualmente.
Gioco di volumi con tre altezze diverse
Con 57 mq a disposizione il committente aveva richiesto al progettista di poter aumentare la sensazione di spazio a disposizione. Per questo nel progetto sono state inserite tre altezze diverse per l’open space, così da ottenere una separazione visiva, non fisica. La cucina ha una luce maggiore rispetto al resto dell’ambiente con un soffitto più alto, mentre la porzione del living è appositamente più bassa per aumentare la consapevolezza del passaggio virtuale in un nuovo ambiente. Infine la zona musicale, anche per la scelta del condizionatore nascosto, è ulteriormente suddivisa con un’altezza ancora minore, dettata anche dalla scelta di migliorare la resa acustica.
Privacy: soluzione smart per le tende
Un capitolo a parte riguarda la sistemazione dei tendaggi, montati in nicchie rientrate, così da nascondere alla vista gli attacchi e creare un effetto unico con la parete. Come luci, faretti in gesso che emanano un cono di luce solo in determinate zone e rimangono poco visibili e tagli di luce che decorano il soffitto (uno in cucina e il secondo che segue il perimetro del controsoffitto ribassato).
Camera da letto: candide pareti, armadio a contrasto
Il fil rouge contemporaneo prosegue anche nella camera da letto, separata dalla sala principale attraverso uno porta (Scrigno), sempre per ottimizzare la superficie.
Ad esaltare il concept è presente un termoarredo (Cordivari) che comprende anche uno specchio incorporato. La scelta in questo caso è sia estetica che funzionale, così da ottimizzare gli spazi verticali a disposizione nella stanza.
Sul comodino, un portagioielli a forma di chiave musicale tinta rame, che riprende la finitura delle gambe del comodino e della maniglia dell’armadio grigio.
Bagno: specchio radiofonico a effetto led
Un bagno tecnologico per accrescere la sensazione di relax e per migliorare l’illuminazione: l’ampio specchio è dotato di una radio integrata e l’utilizzo di led amplifica la percezione di spazio.
Anche qui tutto è ottimizzato per sfruttare ogni centimetro, con un mobile lavanderia che comprende anche una lavatrice.
Il termoarredo smaltato in nero richiama i colori della rubinetteria e della cornice della doccia. Per evitare accessori, sempre nel vano doccia è stato creata una nicchia, il cui perimetro è sempre nero.
Il bagno è stato pensato per dare la sensazione di più ambienti in uno. Per questo è stato abbassato il soffitto sopra la doccia, per creare un effetto grotta, ulteriormente incorniciato da un faretto appositamente installato. Il pavimento inoltre si sdoppia con un gradino, realizzato per ottenere la corretta pendenza degli scarichi per lo spostamento del wc: fino al lavabo è in parquet, la zona rialzata è in gres porcellanato.
Progetto: Interior Designer Eligio Torre Design Office
Foto: Davide Nucera City Now
Elenco fornitori
- Cucina: Veneta Cucine
- Divano e pouf: Ditre Italia
- Consolle scrivania: Cattelan Italia
- Mobile tv: Alf da Frè
- Letto: Excò
- Parquet: Aliparquet
- Gres effetto marmo: Abk Sensi calacatta oro
- Rivestimento grigio – Abk interno 9 Dune
- Radiatore nero: Antrax BDO
- Box doccia 2B
- Sanitari Cielo
- Fornitore materiali (pavimenti e rivestimenti bagno, parquet, arredo bagno e termoarredi): Bifulco Ceramiche
- Fornitore arredi (cucina, soggiorno e camera da letto): Palma arredamenti