Contenuti trattati
Per fare in casa la celeberrima zucca intagliata e illuminata che simbolicamente rischiara la notte del 31 ottobre, serviranno pochi materiali come pennarello, coltello e detorsolatore. A partire dalla scelta della varietà più adeguata, intagliarla passo per passo sarà divertentissimo, specialmente con l’aiuto dei più piccoli.
Quale varietà di zucca scegliere?
Per realizzare il fai da te di Jack O’lantern, occorre partire dalla scelta dell’ingrediente principale, ovviamente la zucca. Negli Stati Uniti viene utilizzata una caratteristica zucca ornamentale, non adatta al consumo perché praticamente priva di polpa e dal sapore poco invitante, venduta proprio come “zucca di Halloween”e appartenente alla specie “Cucurbita pepo”. Riconoscerla è semplicissimo: ha la forma schiacciata, con costolature evidenti ma non pronunciate, picciolo e colore arancione intenso e uniforme.
Chi però non riuscisse a trovare questa tipologia di zucca o volesse utilizzarla in cucina una volta terminata la festa, può optare per altre varietà di zucche alimentari di alta qualità, come la zucca Violina (1), la Butternut (2), o la Hokkaido (3). Volendo, anche la Delica (4) è adatta, se non si considera l’arancione un vincolo ma ci si accontenta del verde: al buio, una volta accesa, il colore passerà in secondo piano, anche se alla luce del giorno le zucche arancioni hanno sicuramente un effetto decorativo maggiore.
Tutte queste varietà di zucche prodotte nell’orto sono buone da mangiare dopo la festa di Halloween: vale la pena, quindi, scegliere una zucca sana, di colore uniforme, senza difetti, di sviluppo armonico e con base larga e piatta, così che la base di appoggio della lanterna sia ben salda.
Come intagliare la zucca di Halloween
Una volta acquistata, la zucca va pulita e intagliata. Prima, però, occorre procurarsi un solido piano di lavoro e tutti gli strumenti necessari, quali:
- una ciotola dove riporre i semi e la polpa della zucca
- un pennarello a punta fine (anche lavabile se vi sentite poco sicuri del disegno)
- un coltello affilato a lama corta e a punta
- un cucchiaio
- un detorsolatore per mele
- un trapano con punte di varia misura, per chi avesse voglia di cimentarsi in una decorazione più elaborata
Procedimento: apertura e svuotamento
Dopo aver verificato che la zucca abbia una base piatta, che garantisca buona stabilità alla lanterna, si può procedere a disegnare nella parte alta, lungo tutta la circonferenza attorno al picciolo, il segno del taglio che consentirà di togliere alla zucca il “cappello”ed effettuare la pulizia dell’interno.
La distanza del taglio, rispetto alla sommità della zucca, deve essere pari almeno allo spessore complessivo di buccia e polpa, quindi è meglio stare leggermente abbondanti se non si conosce la zucca utilizzata.
Per segnare la circonferenza di taglio, usare un pennarello a punta fine senza calcare, così che il segno sia leggero e non sbavato. Rispetto al piano di appoggio la linea di taglio dovrà essere orizzontale e parallela.
Procedere con attenzione, perché le zucche possono presentare una buccia anche molto dura (un’eccezione è rappresentata dalla zucca Hokkaido, dalla buccia così tenera che si consuma insieme alla polpa), e si inizi a praticare l’incisione lungo la circonferenza disegnata nella parte superiore della zucca.
Se si tratta di una zucca piatta bisogna appoggiare una mano sul picciolo per tenerla ben ferma e con il coltello procedere al taglio, girandola quando il movimento diventa scomodo.
Se la zucca è allungata, si consiglia di appoggiarla sdraiata sul piano e, sempre tenendola ferma con una mano, tagliare il cappello dall’alto verso il basso.
Una volta rimosso il cappello, procedere allo svuotamento con un cucchiaio, raccogliendo semi e parti filamentose che occupano la cavità interna. Queste parti non vanno gettate perché possono avere utilizzi diversi: i semi delle varietà commestibili, ad esempio, una volta puliti si possono conservare in un sacchetto di carta per essere seminati nell’orto a luglio, oppure si possono tostare in forno e trasformare in un gustoso snack.
Le decorazioni più belle per la zucca ornamentale
Una volta svuotata e pulita la zucca ornamentale, ci si può sbizzarrire con la decorazione: e qui entra in gioco la fantasia! Non c’è limite, infatti, alle espressioni che si possono regalare a Jack O’lantern né ai modelli, provenienti soprattutto dal mondo del cinema e dei fumetti, cui ci si può ispirare per regalare alla zucca un aspetto del tutto originale.
Ecco allora che teschi messicani, volti di Jack Skeletron (l’iconico personaggio del film di animazione Nightmare before Christmas), lo Stregatto di Alice nel Paese delle Meraviglie, civette o mummie sfilano a fianco della più tradizionale faccia beffarda di Jack, con l’immancabile sorriso e gli occhietti triangolari.
La zucca si può anche dipingere o colorare con spray glitterati, si possono applicare o intagliare delle scritte (come “Boo” o “Trick or treat”), si può vestire con fiocchi annodati al picciolo o cappelli da strega oppure decorare con ragnatele e ragni posticci. Insomma, le idee sono davvero infinite, basta solo abbandonarsi alla propria creatività.
Prima di avventurarsi nelle decorazioni più disparate, occorre però fare un passo indietro e imparare le basi dell’intaglio.
Per chi non è pratico nel disegno, prima di intagliare la zucca di Halloween, può realizzare un “progetto” su carta, riproducendo sul foglio uno stencil con le dimensioni reali della zucca. In questo modo è possibile valutare la posizione esatta e le dimensioni di occhi, naso e bocca, ed eventualmente correggerli se non fossero ben proporzionati, prima di trasferirli sulla zucca vera e propria.
Quest’ultima potrà essere sorridente o terrificante, secondo l’espressione e la forma che si darà ai vari elementi; da tenere presente, però, che le linee dritte sono naturalmente più facili da incidere rispetto alle linee curve, quindi, se si è alle prime armi, meglio non esagerare con la difficoltà del decoro.
Una volta soddisfatti del progetto, occorrerà individuare il lato migliore della zucca, ossia quello più liscio e senza imperfezioni e riportare il disegno sulla superficie con un pennarello.
L’intaglio va effettuato restando appena all’esterno rispetto al tracciato del disegno ed è importante che il taglio sia continuo e profondo. In questo modo, una volta terminato il lavoro, facendo pressione sulle diverse parti, sarà possibile asportarle lasciando margini puliti e perfetti.
A questo punto basterà inserire un lumino o una candela (meglio se a led) al centro della zucca per dar vita alla festa di Halloween!

Occhietti a triangolo e bocca beffarda con denti appuntiti rappresentano il classico volto di Jack O’lantern. Chi però preferisce creare un disegno più originale, può sbizzarrirsi con una serie di ricami che, una volta illuminati dall’interno, si tradurranno in un piacevole gioco di luci, più delicato ed elegante di quello classico.
Si inizia asportando la parte inferiore della zucca con un taglio parallelo al piano, di circonferenza un poco più grande del diametro del lumino che si intende porre all’interno. Quindi, con delicatezza, bisogna svuotare la zucca con un cucchiaio per liberarla dai filamenti interni e dalla polpa. Per decorarla servirà un detorsolatore per mele (se la buccia non risulta troppo dura), oppure un trapano con punte di misura diversa.
A questo punto occorre disegnare il ricamo preferito su carta e riportarlo con il pennarello sulla zucca tramite stencil. Per esempio sono gradevoli per i giochi di luce, delle file verticali di fori di dimensioni diverse lungo ogni costolatura della zucca. Oppure dei più romantici “fiori”: ognuno formato da un foro centrale più grosso circondato da sei forellini più piccoli, a simulare i petali.
Una volta disegnato il ricamo preferito sulla superficie della zucca, occorre azionare il trapano o utilizzare il detorsolatore. Nel primo caso la polpa cadrà all’interno della zucca e dovrà essere tolta, nel secondo verrà estratta direttamente dall’attrezzo.
Ora si può inserire l’illuminazione.
La scelta dell’illuminazione
Come vuole la tradizione, la zucca di Halloween diventerà ancora più suggestiva se si porrà all’interno un lumino di cera. Questa opzione è valida se non si utilizzano le varietà commestibili, altrimenti non utilizzabili più per il consumo. Inserire la candela all’interno dell’ortaggio in modo ben stabile e quindi appoggiata su un piano orizzontale (se la calotta di base è stata eliminata) o incassata bene nella polpa con uno scavo apposito.
In alternativa, esistono lumini a batteria oppure piccole torce a batteria ricaricabile, più sicuri e duraturi.
Una volta scelta l’illuminazione, la lanterna è finalmente pronta per essere posizionata sul davanzale della finestra, all’ingresso della porta di casa o ovunque si desideri rischiarare con un’atmosfera magica la notte di Ognissanti!
I trucchi per far durare a lungo la zucca di Halloween
Se, come spesso accade, le decorazioni di Halloween vengono realizzate qualche giorno prima del 31 ottobre, ecco qualche consiglio per far durare più a lungo la zucca di Halloween e farla arrivare intonsa alla notte più lunga dell’anno.

Prima di tutto occorre pulirla alla perfezione in modo che eventuali residui di polpa e filamenti interni non generino la temibile muffa. Fatta questa operazione, è possibile passare la zucca una volta alla settimana con un panno morbido leggermente imbevuto di olio vegetale sulla parte esterna e conservarla in un luogo fresco e asciutto (il frigorifero andrà benissimo), immergendola ogni 4-5 giorni circa in una bacinella di acqua fresca, in modo che rimanga ben idratata, e avendo cura di asciugarla perfettamente subito dopo (l’umidità è causa di marcescenza).
In caso di aria particolarmente secca, è opportuno coprire la lanterna con un canovaccio umido che la mantenga sempre ben idratata. Un altro trucco per evitare che la zucca marcisca presto, consiste nell’immergerla circa 8 ore in un bagno di acqua e candeggina (4 l d’acqua per 10 ml di candeggina). La candeggina, infatti, col suo potere disinfettante, previene gli attacchi dei microrganismi ritardando il deterioramento, mentre l’acqua idrata l’ortaggio che, col passare del tempo, tenderà ad avvizzire. Anche in questo caso la zucca andrà asciugata perfettamente e occorrerà nebulizzarla quotidianamente con un vecchio spruzzino riempito di questa soluzione.
Infine, in commercio (online o nei negozi specializzati) esistono appositi spray e conservanti specificamente dedicati a far durare più a lungo (circa due settimane) la lanterna di Halloween poiché agiscono come fungicidi. Dopo il trattamento quotidiano, occorre sempre ricordarsi di tamponare la zucca con carta assorbente per rimuovere l’umidità.
Una piccola accortezza al momento dell’acquisto della zucca può poi decretarne la longevità: se il colore della buccia è un arancione molto inteso, probabilmente l’ortaggio ha raggiunto la fase finale della sua maturazione e quindi si sta avviando, di lì a poco, alla decomposizione. Meglio scegliere quindi esemplari acerbi, che abbiano quindi una prospettiva di durata più lunga, in media 10 giorni circa.
La leggenda di Jack O’Lantern
Sebbene venga considerata una celebrazione tradizionalmente americana, la festa di Halloween ha un significato e una storia ben precisa ed è in realtà una ricorrenza tutta europea portata negli Stati Uniti dagli immigrati irlandesi.

Secondo la leggenda, Stingy Jack, un fabbro noto per la sua avarizia e astuzia e appassionato bevitore, durante le sua assidue frequentazioni di pub e taverne ebbe modo di incontrare il diavolo, di cui si prese gioco in ben due diverse occasioni.
Dopo la sua morte, l’anima corrotta di Jack non poté certamente entrare in Paradiso, ma anche gli Inferi si rifiutarono di accoglierla. Per questo fu costretto a vagare nel buio e al freddo, finché il demonio, mosso a pietà, decise di donare a Jack un tizzone ardente che lui inserì all’interno di una rapa per farlo durare più a lungo.
Proprio così, una rapa non una zucca: la zucca subentrò come simbolo di Halloween solo dopo che gli immigrati irlandesi, giunti nel Nuovo Continente all’inizio del ‘900 a seguito di una gravissima carestia, si resero conto che le rape scarseggiavano a fronte di un’ampia disponibilità di zucche.
Così è nata l’affascinante storia di Jack O’lantern, condannato da secoli, ogni 31 ottobre, ad aggirarsi sulla Terra con la sua spettrale lanterna.
Altri fai da te per Halloween








































